Maurizio Costanzo: “Domenica in? La gente si appisola e l’età media è alta, punteremo sulla memoria”
Maurizio Costanzo parla per la prima volta della sua nuova Domenica in.
Maurizio Costanzo è già a lavoro per la prossima stagione televisiva. Tanti sono gli impegni di “Re Maurizio” fra Rai e Mediaset, senza più esclusive per nessuno perché “figlio della televisione” e non di canali o editori ben precisi. Dopo l’estate si dividerà fra la nuova edizione del rinato Maurizio Costanzo Show su Rete 4 (“E’ stato determinante per dimostrare che ero vivo, presente a me stesso, riconoscevo gli ospiti”), fra le otto puntate di Bella storia dedicate ai giovani imprenditori che andranno in onda su Rai Storia e fra i per sei appuntamenti su Rai Premium sugli sceneggiati. Ma, soprattutto, ci sarà Domenica in. Costanzo sarà capo progetto della prossima edizione condotta dalla confermata Paola Perego e la new entry Salvo Sottile.
“L’età media si è allungata e quella del pubblico della tv generalista è alta – ha detto a Silvia Fumarola su Repubblica – Ho fatto per undici anni Buona domenica su Canale 5, so quali sono le abitudini degli italiani. Partiamo alle 16.30, non possiamo iniziare con gli strilli, la gente ti odia, la domenica si appisola dopo aver mangiato. Faccio un discorso più di marketing che autorale, non puoi prescindere dall’osservazione della realtà”.
La Domenica in targata Costanzo punterà sulla memoria: “So che il pubblico di una certa età ama la memoria, la piacevolezza del racconto, le storie […] Con Salvo Sottile vorrei ricostruire fatti di cronaca, anche del passato, con Luca Zanforlin che lavora con me puntiamo sulla memoria, sono il vero antidoto dell’Alzheimer, come la Settimana enigmistica […] Il primo che dice ‘portateci i giovani’ lo querelo: i giovani non torneranno alla tv generalista né oggi né mai, stanno sul web giustamente […] Però chiariamoci: se uno di 45 anni vede Domenica in non prende la scossa, magari scopre o impara qualcosa”.
E ancora: “Le teche sono la nostra storia. Abbiamo immaginato un grande tavolo dove far sedere gli ospiti per fare una specie di gioco della verità. Nei promo vorrei mandare Sottile e la Perego a pranzo da una famiglia, sono loro il nostro pubblico, non dobbiamo far finta che ci rivolgiamo ad altro”.
Dall’altra parte della barricata ci sarà la corazzata messa in piedi da Barbara d’Urso e la sua squadra già ben rodata, quindi Costanzo mette le mani avanti: “Mi accingo ad una domenica contro Barbara d’Urso che vende un tanto all’etto le emozioni, mi dicono che sia turbata per il mio arrivo su Rai 1, ma deve stare tranquillo: il siparietto con Loredana Lecciso che parla di Albano e poi compare all’improvviso Romina, io non lo farò mai”.
Il debutto è fissato per il 27 settembre su Rai 1.