Costantino e i calciatori
Ci sono momenti in cui si vorrebbe mollare tutto, ve lo giuro. Sono quei momenti in cui ci si dimentica per un istante che la tv generalista vive di mercato, ascolti e pubblicità e, leggendo certe cose, si preferirebbe poter parlare d’altro, addirittura si preferirebbe poter lavorare altrove. In un kibbuz, per esempio, e non
Ci sono momenti in cui si vorrebbe mollare tutto, ve lo giuro. Sono quei momenti in cui ci si dimentica per un istante che la tv generalista vive di mercato, ascolti e pubblicità e, leggendo certe cose, si preferirebbe poter parlare d’altro, addirittura si preferirebbe poter lavorare altrove. In un kibbuz, per esempio, e non in tivvù. Ma poi la realtà riprende il sopravvento e così ci troviamo a parlare – considerando che, tutto sommato, potrebbe essere una buona mossa – di questa fiction, “Ho sposato un calciatore”, che vedrà fra i protagonisti, fra gli altri, Costantino. Nei panni di un portiere, per la regia di Stefano Sollima, figlio d’arte. Naturalmente mi riprometto di vedere almeno una parte della prima puntata (28 aprile, canale 5), per commentarla a uso e consumo dei lettori di TvBlog.