Così lontani così vicini, puntata 10 Gennaio 2015: tutte le storie
Così lontani così vicini, la quinta puntata in diretta su Blogo: tutte le storie raccontate da Albano e Paola Perego
23.20 La puntata termina qui, con i riassunti delle storie e la situazione di adesso: Tatiana e Maria Cristina continuano a vedersi, Gina e Antonia si sentono tutti i giorni, Andrea e Mario hanno passato insieme la fine dell’anno mentre Paola e Massimiliano stanno costruendo un rapporto di fratellanza.
Paola e Massimiliano
23.18 Il loro incontro è imbarazzato, niente grossi abbracci o momenti emozionanti. Lui è candido nell’ammettere che non se lo aspettava, si scambiano qualche parola ma sono entrambi molto distaccati.
23.14 È arrivato il momento dell’incontro per Paola e Massimiliano. La raccomandazione della Perego “pensa a quella mano sulla spalla” è completamente fuori luogo. Alla faccia del “momento vostro”.
23.13 La lettera non è proprio la summa della gioia di incontrarla, ma Paola è felice lo stesso.
23.11 “È fantastico, non so cosa dire”, commenta Paola commossa. Guarda la foto del fratello e ridendo dice che è bello, e il sorriso è lo stesso.
23.10 Albano va da Paola per dirle che hanno trovato Massimiliano.
23.07 Massimiliano guarda la foto di Paola da grande e un po’ gli occhi si lucidano. Legge la lettera senza un filo di emozione percepibile.
23.04 Massimiliano guarda la foto di lui e Paola da bambini, ma non ricollega. Ha azzerato molte parti della memoria, non ha ricordi della sorellina, ma non aveva alternative per difendersi dai pensieri dell’istituto.
23.02 Massimiliano ha saputo sin da subito di essere stato adottato. Ha pochi ricordi del periodo prima dell’adozione, brevi frammenti di episodi di gioco con altri bambini. Ricorda solo una separazione che gli ha procurato un certo dolore. Non si è però fatto molte domande sulla sua famiglia d’origine; per lui è inaspettato che qualcuno lo stia cercando.
23.00 Si parte con una ricerca facile: nome, data di nascita e luogo di nascita. I risultati portano a Treviso: ma sarà lui? La conferma viene dallo stesso Massimiliano: è nato a Milano, è stato adottato a 5 anni e vive a Treviso dove ha un’azienda.
22.58 Ha un fratello, Massimiliano, che è stato adottato anche lui perché la madre biologica non poteva tenerli in una situazione di povertà. Paola vuole assolutamente incontrarlo.
22.56 Paola inizialmente prova rabbia nei confronti di tutti, anche se il silenzio è stato una forma di protezione. Allora si è rivolta alla cugina, avvocato, che le ha suggerito di richiedere al tribunale dei minori di Venezia la riapertura del proprio fascicolo: Paola rintraccia la madre biologica e scopre un’altra verità.
22.54 Paola ha scoperto a 40 anni la verità sul suo passato: era stata adottata. Ha chiesto spiegazione alla madre: “non era una storia da tv, era di me che si stava parlando. È devastante, non capisci più niente”.
22.48 Paola, 45 anni di Portogruaro, cerca suo fratello. Ha avuto un’infanzia felice, a 21 anni ha conosciuto il futuro marito e si è sposata a 23 anni. Il matrimonio è finito e sono subentrati diversi problemi, tanto da dover tornare a casa con la madre. La storia si complica… ma lo scopriremo dopo la pubblicità.
Mario e Andrea
22.44 Andrea e Mario sono pronti per incontrarsi. (Il sottofondo di Albano è voluto?) Andrea per prima cosa si scusa per non ricordarsi molto del fratello.
22.38 Albano va da Mario per dirgli che hanno ritrovato Andrea. L’uomo guarda la foto del fratello. “Non so che sensazione provo in questo momento… è uguale, un po’ di capelli in meno ma è uguale” commenta Mario.
22.37 Andrea guarda la foto di Mario: “ha qualcosa di familiare, però così…” Ammutolisce e legge anche la lettera del fratello.
22.35 Andrea guarda la foto che Mario ha dato a Paola Perego: “son proprio io. Non ho ricordi della scuola… è brutto non riuscire a ricordare”, dice l’uomo.
22.33 Paola Perego gli dice che è stato difficile trovarlo, ma grazie alla cicatrice quale segno distintivo lo hanno individuato. Gli chiede di raccontargli se si ricorda come se l’è procurata. Andrea non ha mai visto realizzata la promessa che gli aveva fatto il fratello, quella di andarlo a trovare: ha scelto una nuova vita e di chiudere con il passato. “Mi sono sentito abbandonato”. In realtà, gli spiega la Perego, Mario gli aveva detto delle parole diverse: che lo avrebbe trovato.
22.28 Ecco Andrea. Ma prima di proseguire nel racconto… pubblicità.
22.25 Le ricerche cominciano: gli istituti della provincia di Venezia vengono setacciati. Trovano una suora che ricorda Andrea e chi lo ha adottato: due persone di Monteforte, vicino Verona. Hanno trovato un Andrea nella contrada di Drio Piasa, dove organizzano il Carnevale del paese.
22.23 Mario a 18 anni si ritrova da solo, la madre si è allontanata e il padre è morto. Manca solo Andrea, ma non lo trova. Sono passati 30 anni dal loro ultimo incontro: Mario conserva come una reliquia la foto di Andrea alle elementari.
22.20 Nel 1979, in famiglia, un incidente stradale causa parecchi problemi: il padre non può più lavorare, la madre fratture diverse. Mario 7 giorni di coma, Andrea illeso: i bambini sono abbandonati a loro stessi perché i genitori non possono prendersi cura di loro. Mario fa da genitore al fratellino: 11 anni lui, 6 Andrea, ma i ragazzi vengono separati e mandati in istituto.
22.19 Mario ha 44 anni, è di Mestre, e cerca il fratello Andrea. “Non ho g’anca la minima idea di dove possa essere”, dice l’uomo.
Gina e Antonietta
22.14 Il loro incontro è senza parole, solo abbracci e sguardi. La differenza linguistica viene superata così.
22.13 Gina parte per la Germania per andare a incontrare Antonia. È molto emozionata.
22.09 La donna si scioglie in lacrime. “Lei deve sapere che mio papà avrebbe voluto…” dice piangendo. Gina ringrazia per la foto di Antonia e la lettera la fa piangere di nuovo: “Non riesco neanche a parlare dall’emozione”. Fazzoletti, a me (per il raffreddore, che pensate).
22.07 Albano va da Gina per annunciarle di aver trovato Antonia (Antonietta).
22.04 Antonia si commuove di fronte alla notizia di avere una sorella. “Perché adesso, sono vecchia, avrei voluto che succedesse prima” commenta. Pragmatismo tedesco. Accetta di incontrarla: è veramente sconvolta.
22.02 Paola Perego va fino in Renania: Antonia ha 70 anni, è vedova e nonna, e gestisce una birreria nella città dove abita.
22.00 Tocca a Paola Perego: le informazioni sono poche, ma si parte dal biglietto scritto in tedesco e trovato da Gina. Ci si rivolge ad un istituto di ricerca tedesco che indaga proprio sulle prigonie e i campi nazisti e si trova un documento che conferma l’identità dell’uomo e la figlia nata nella zona.
21.57 Gina in una valigetta del padre trova un foglietto, scritto in tedesco, col nome di una fabbrica. Cerca di trovare la sorella, ma nessuna Antonietta corrisponde alla sorella. “Vorrei dirle che io ci sono, che non è più sola, che ha una sorella” dice Gina.
21.55 Gina non ha mai saputo della sorella dai racconti del padre, ma dalla madre. Lui ha sempre taciuto questa bambina tedesca. “Lo vedevo assente e silenzioso, magari avrebbe voluto confidarci”.
21.45 Antonio andò via dalla Germania lasciando la ragazza e la figlia in attesa di andarle a riprendere. Ma non riuscì a tornare a prenderle.
21.50: pubblicità.
21.49 il padre Antonio andò in guerra a 19 anni, poi fu catturato dai tedeschi che lo mandarono nei campi di lavoro. Fuggito, si rifugiò presso una famiglia tedesca e si innamorò della figlia, dalla quale ebbe Antonietta.
21.48 Gina (Luigia) ha 58 anni, sta a Milano. Ha due grandi passioni: musica e pittura, ereditate dall’amatissimo padre. Cerca la sorella Antonietta.
La storia di Maria Cristina e Tatiana
21.46 Il loro incontro è commovente davvero, perché Maria Cristina ha portato una foto del battesimo di Tatiana, scattata dal padre fotografo. “Che bel regalo… sta foto per me…!” “non eri buonissima, dormivi poco e piangevi spesso” la rimprovera ridendo Maria Cristina. Si tengono per mano.
21.45 Non so dove le abbiano fatte incontrare (ma che figata di posto è?!). Si abbracciano sorridendo e si dicono che sono bellissime.
21.42 Sulle note di Guerriero di Marco Mengoni le due donne si preparano per incontrarsi.
21.37 Albano è da Maria Cristina con le buone notizie: hanno trovato Tatiana. La donna è contentissima e si commuove vedendo la foto della sorella. “Somiglia a mio padre, ha anche il sorriso suo, è identica a mio padre” dice in lacrime. La lettera è il colpo finale (e le parole di Albano non aiutano, siamo sinceri).
21.35 La lettera fa piangere Tatiana. “Ho il cuore che mi esplode”, dice la donna, che poi va dal marito a raccontare la sua storia.
21.33 “Non lo sapevo, mi dispiace, povera” commenta Tatiana delle ricerche di Maria Cristina. “Io lo sentivo che qualcuno del mio passato qualche volta mi pensava”. Ok mi sto commuovendo anche io, cuore di pietra. Paola Perego le racconta che Maria Cristina non ha mai smesso di cercarla: “è una grande”, commenta.
21.31 Maria Cristina aveva ragione: Tatiana era nelle vicinanze, a Treviso. Ha scoperto di essere stata adottata a 24 anni: non immaginava che la sorella la stesse cercando, perché non ricorda nulla della sua infanzia.
21.28 Pochi elementi per risalire a Tatiana: nome di battesimo, luogo e data di nascita. Tocca a Paola Perego: ci sono pochissimi indizi. Si tenta la ricerca a Treviso: una lettera commovente scritta da una donna per il funerale della mamma adottiva.
21.25 A 18 anni, innamorata, si sposa e ha 4 figli. Ha ricercato la famiglia e fratelli adottati, ma le manca di rintracciare Tatiana: potrebbe essere a Treviso, stando ad alcune ricerche che Maria Cristina ha fatto. “Cercare mia sorella è rendere onore a mio padre e mia madre, lei aveva il peso di non averla potuta crescere”.
21.23 La situazione è insostenibile: la mamma, pur lavorando tutto il giorno, è costretta a mandare cinque dei sette figli in collegio. L’allontanamento è brusco e per Maria Cristina è un trauma: addirittura smise di parlare per non condividere i suoi pensieri. Resta in collegio fino alla maggiore età.
21.22 Maria Cristina viene da una famiglia benestante di Vicenza, il padre era fotografo e le ha trasmesso la passione: era molto legata al padre, lo aiutava anche a sviluppare le foto. Il padre muore quando ha 12 anni e lascia la famiglia con sette figli da sfamare. “È stato uno shock”.
21.20 La storia di Maria Cristina, che cerca la sorella Tatiana da 44 anni. Maria Cristina abita a Vicenza, ha 4 figli, è diventata nonna… ma le manca la sorella.
21.18 La puntata inizia con Albano e Paola Perego che parla della missione della trasmissione su musica strappalacrime.
21.09 Le storie che conosceremo stasera saranno di Mario, Maria Cristina, Paola e Luigia.
20.59 Ultime battute di Affari Tuoi in attesa dell’inizio della quinta e ultima puntata di Così Lontani Così Vicini con Albano e Paola Perego. Avete fazzoletti anche per me che mi son dimenticata di comprarli?
Così Lontani Così Vicini 10 Gennaio 2015, ultima puntata
Così lontani così vicini torna sabato 10 Gennaio 2015 con la quinta puntata e quattro nuove storie di persone che si stanno cercando da anni: Albano e Paola Perego raccontano con la consueta pacatezza gli eventi che possono aver separato coppie di fratelli, parenti o genitori e figli che dopo tanti anni si cercano per ritrovarsi.
Così Lontani Così Vicini 10 Gennaio 2015, le storie
A Così lontani così vicini del 10 Gennaio 2015 le quattro storie raccontate partiranno da quella di Mario che vuole riabbracciare Andrea, il fratello che non vede da trent’anni. Si passa poi a Maria Cristina, la più grande di sette figli, che è alla ricerca della sorella Tatiana.
La terza storia è quella di Paola, adottata da piccola, che vuole conoscere a tutti i costi il fratello dal quale è stata separata alla nascita. L’ultima della serata sarà Luigia, che ci riporterà tanto indietro nel tempo, fino alla Seconda Guerra Mondiale, per riabbracciare la sorella Antonia.
Così Lontani Così Vicini 10 Gennaio 2015, gli incontri
Così lontani così vicini si struttura a partire dalla presentazione del protagonista della storia: tramite i suoi racconti si raccolgono le poche informazioni utili che potranno aiutare la ricerca delle persone desiderate. Paola Perego e Al Bano sono gli investigatori che tramite Internet e tramite i vicini, i colleghi, i vecchi compagni di scuola, cercano di tirare i fili che separano le persone da tanti anni per farli riavvicinare e incontrare. Il momento più emozionante è rappresentato dall’incontro finale, quando i due protagonisti saranno accompagnati dai conduttori verso il luogo prescelto.
Così Lontani così Vicini, 10 Gennaio 2015, dove vederlo
Così lontani così vicini va in onda in prima serata su Rai Uno, a partire dalle 21.10 di sabato, ed è condotto da Paola Perego e Al Bano. La diretta ufficiale in streaming è come sempre sulla pagina istituzionale di Rai.tv.
Così Lontani così vicini anche su Blogo.it con il consueto liveblogging in contemporanea.
Così Lontani così Vicini, 10 Gennaio 2015, second screen
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