Bentornato Cortesie per gli ospiti: ora però rianima un po’ i giudici…
Cortesie per gli ospiti torna su Real Time con un tris di giudici rinnovato, ma con una gran responsabilità: non far rimpiangere Borghese, Ruspoli e Tonelli.
Cortesie per gli ospiti è tornato con tutti i suoi sapori, o quasi. Il format è sempre piacevole, il racconto funziona sempre, montaggio, autori e stile sono sempre fragranti. Un po’ anemici i giudici: certo, l’immagine dei predecessori è ancora forte, ma per il momento restano un po’ anonimi. Il più vivace è Diego, con qualche sua curiosità e quel pizzico di animazione della tavola che era il sale delle cene con Ruspoli. Qui si fa quel che si può con quel che si ha. La competenza non si discute (anche se il 6 dato da Csaba alla tavola imbandita in plastica grida vendetta), ma il colore praticamente tutto dai concorrenti.
Meglio meno di troppo, però: un’impronta troppo marcata avrebbe stonato con un format che viaggia perfettamente, ma al quale hanno comunque cercato di apportare qualche modifica, come l’introduzione della sfida a coppie.
Quel che prima era ‘sottinteso’ ora è esplitato, certo: anche prima c’era qualcuno che aiutava, ma c’era un padrone di casa riconoscibile che si rivolgeva al pubblico. Con la coppia il rischio ‘caciara’ è più alto nei preparativi. Le cene sono sempre il momento più piacevole e il controcanto dei confessionali il pepe del racconto.
Il valore aggiunto del programma, però, è sempre stata ‘l’educazione’ al bello e al bon ton: e mai come in questi tempi è necessario, “contro la barbarie dei tempi moderni”.
Insomma, un bel ritorno, non esplosivo, non da fuochi d’artificio, ma in qualche maniera ridondante. Se sistemassero anche un tantino la grafica rosa e celeste sui menu rasenteremmo la lode.
Bentornato, Cortesie per gli ospiti. Ci vediamo domani, alla stessa ora su Real Time.
PS. Si parte da Trastevere con vista e dai Parioli. In fondo si è sempre girato con soddisfazione nei quartieri ‘bene’. Se bisogna aspirare al bello, è bene che ci sia il bello. Salvo poi scoprire che anche la terrazza vista centro Capitale la si allestisce con la plastica. Sono soddisfazioni anche maggiori. E non si fa torto a nessuno.
Cortesie per gli ospiti 2018, diretta prima puntata
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20.02
Ci si prova abiti da sposa prima di andare a cena da sconosciuti.
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20.13
Il tema è il cake design con fiori, perché una delle due ha fatto un corso di flower design.
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20.14
Famiglia allargata: due figli, 4 pesci, 2 tartarughe, un criceto e due barboncini. Cucina lei e omaggia le sue origini e le sue tradizioni, con un pizzico di quelle di Gianni. Cosa preparano? Chissà. E si parte.
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20.18
Break. Di già?
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20.26
Il vantaggio di avere una sola persona in cucina è che parla col telespettatore, non cazzeggia con nessuno… Fanno un pesto, ma non essendo riuscita a leggere il menu, chissà…
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20.27
Per secondo c’è un’orata al cartoccio.
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20.32
Aperitivo slegato, dice Roberto, e anche difficili da mangiare.
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20.33
Trofie con pesto di menta e basilico: ma troppa menta. E come nota Gianni non si dà agli ospiti un trito che resta tra i denti.
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20.36
Le piantine sono dei primi cadeau. Idea che piace a Csaba.
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20.40
Chi fa i cup cakes migliori vince la spatola. Ah, era un premio. Vabbè, sta cosa dei dolcetti…
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20.47
Per dolce bigné con tre diverse farciture. Mentre come primo piatto pasta e fagioli, che mescola la tradizione di Gianni e quelle di Tamara, tra fagioli comprati a Capri e la cipolla di Tropea. Una bella presentazione la loro: senza confusione e pulita.
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20.48
Con Tamara e Gianni si va ai Parioli. Non avevo molti dubbi. Che fanno, si ripresentano?
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20.53
Mousse difficile da mangiare senza piano d’appoggio. La musica di base è fantastica… Ricordate Egoiste?
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20.53
Tre matrimoni per loro: civile, chiesa sconsacrata e rito polinesiano. Ah però…
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20.55
Roberto apprezza, anche l’olio al peperoncino. Un classico campano, va detto.
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20.58
E’ tutto un amore tra Tamara e Gianni: lui si è dichiarato con una Torta Mimosa per il suo compleanno. Lui è geloso, lei anche, dicono. Certo che tre matrimoni…
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20.59
Lei arredatrice, lui ingegnere, l’omaggio è un oggetto per la casa.
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20.59
Tra poco il verdetto. Secondo break.
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21.06
E in chiusura arriva il consiglio di Diego: “Non vivete nel bianco, usate qualche colore”. Come dicevano i pompeiani, insomma.
Cortesie per gli ospiti 2018, anticipazioni prima puntata
Il momento è arrivato: Cortesie per gli ospiti torna su Real Time (DTT, 31) da oggi, lunedì 8 ottobre, con nuovi giudici e una nuova programmazione. Non si va più in prime time, ma in (pre) access dal lunedì al venerdì alle 20.10 e noi seguiremo la prima puntata con il liveblogging di TvBlog.
Cortesie per gli ospiti 2018, il reboot
Cambia la collocazione ma non il formato, né lo spirito del programma: in tutto sono state realizzate 40 puntate da 60′ prodotte da Magnolia (Banijay Group) per Discovery Italia. In ogni appuntamento i tre giudici vanno a casa di due diverse coppie che hanno scelto di mettersi in gioco e dimostrare di essere i migliori nella nobile arte dell’ospitalità: ciascuna di loro
Nella versione originale, però, non era protagonista ‘la coppia’: gli sfidanti erano due, ciascuno accompagnato da un braccio destro che gli desse supporto in cucina, nella preparazione e nel servizio, ma l’ideatore di tutto era una sola persona. Vedremo se questo protagonismo di coppia sarà sostanziale nel reboot o se si tratta solo di una ‘semplificazione’ da presentazione del format.
Ogni coppia, comunque, sceglie liberamente il tema della propria cena, il menu, la mise en place, anche l’omaggio da lasciare ai commensali come ricordo della serata e le telecamere seguiranno gli organizzatori delle serate in tutta la loro giornata di preparativi. L’obiettivo dichiarato di questo reboot è “raccontare con ironia e divertimento la varietà delle ‘case degli italiani'”. In origine era quello di raccontare la convivialità e l’arte della conversazione, senza grandi pretese e facendo un passo indietro rispetto ai contenuti offerti dai protagonisti di puntata.
Cortesie per gli ospiti 2018, i giudici
Come detto, i giudici di questo reboot di Cortesie per gli ospiti sono la scrittrice (e foodblogger) milanese, esperta di buone maniere, Csaba dalla Zorza, lo chef varesino Roberto Valbuzzi – che con la sua cucina guarda al Nord Italia e rivisita la tradizione – e l’architetto romano Diego Thomas, esperto di interior design. Ciascuno di loro ha quindi il proprio compito: Diego commenta l’arredamento, Roberto la cucina e Csaba lo stile di vita nel suo complesso, bon ton e mise en place inclusi.
Alla fine della puntata i giudici decidono il vincitore, ma la proclamazione non avverrà in presenza come in passato: il loro verdetto sarà consegnato ai concorrenti all’interno di uno scrigno aperto dopo la loro partenza. Uhm.
Cortesie per gli ospiti 2018, come seguirlo in tv e in live streaming
Come detto, il programma va in onda dal lunedì al venerdì alle 20.10 dall’8 ottobre per otto settimane (in totale, infatti, sono state realizzate 40 puntate). Cortesie per gli ospiti è su Real Time (DTT, 31) e on demand su DPlay.
Cortesie per gli ospiti 2018, second screen
L’hashtag ufficiale è #CortesiePerGliOspiti.