Corrado Guzzanti a Vieni via con me – Un elenco di ottime battute
Corrado Guzzanti a Vieni via con me Corrado Guzzanti era molto atteso, questa sera, a Vieni via con me: sul contenuto del suo intervento si è mantenuto uno stretto riserbo fino al momento della messa in onda. Per tutti coloro che speravano in una delle grandi interpretazioni guzzantiane, forse una piccola delusione: niente Don Pizzarro,
Corrado Guzzanti a Vieni via con me
Corrado Guzzanti era molto atteso, questa sera, a Vieni via con me: sul contenuto del suo intervento si è mantenuto uno stretto riserbo fino al momento della messa in onda. Per tutti coloro che speravano in una delle grandi interpretazioni guzzantiane, forse una piccola delusione: niente Don Pizzarro, niente Quelo, niente imitazioni.
Corrado è solo se stesso, e si produce in un elenco di battute scritte da lui medesimo (si fa scappare giusto una micro-imitazione di Tremonti sul “vediamo chi è rimasto vivo”) che non faranno bene a questo programma ma faranno bene a noi (sic).
Alla fine del blocco da 8 minuti, a chi ama Guzzanti resta il desiderio di vederlo ancora, di risentirlo. Resta la speranza che sia solo un inizio, e invece no. Il ritorno di Guzzanti in un prime time RAI è questo.
Ecco l’elenco di tutte le 33 battute 33: molte decisamente buone, alcune superlative, tutte, globalmente, raffinatissime (dopo il salto potete vedere il video integrale)
1. Il Giornale replica a Saviano: la macchina del fango non è quella che dici tu. È una macchina vera, l’abbiamo vista ad Arcore: è chiusa con una vasca e due lottatrici nude
2. Anche Bossi telefona alla questura ma capiscono solo Mubarak
3. L’ira di Berlusconi contro Fini: futuro e libertà è un ossimoro: scelga, o futuro per noi o libertà per loro
4. Su alcuni manifesti del PD compare Bersani con una foto in bianco e nero, ma il fotografo giura che la pellicola era a colori
5. Si chiede a Masi se pensa se sarebbe giusto privatizzare la Rai. Risponde: un’altra volta?
6. Il Pdl apre a una modifica della legge elettorale: se i cittadini vorranno aggiungere a margine una preferenza la scheda non sarà invalidata
7. Rutelli va all’incontro con Fini e Casini: gli danno l’indirizzo sbagliato
8. Dubbi sulle elezioni regionali: tra le tante firme raccolte a sostegno della lista Formigoni compare quella di Michael Jackson
9. Nelle scuole italiane non c’è carta igienica: il ministro Gelmini prega le mamme di mandare i bambini a scuola già defecati
10. Berlusconi corrompe dei senatori: mi hanno detto che erano maggiorenni
11. Maroni vuole costringere le donne islamiche per farsi riconoscere a togliere il velo. Berlusconi, per lo stesso motivo, le mutande
12. Scenata del ministro Bondi in un museo: dei vandali hanno squarciato un quadro di Fontana
13. Torna Pannella con un nuovo digiuno, ma ormai quando arriva alla fine del mese la concorrenza è spietata
14. Sull’emergenza il governo si confonde: butta i manifestanti abruzzesi in una discarica e picchia a sangue i sacchi della mondezza
15. Berlusconi: scopo tutto il giorno, vi dà così fastidio se la sera lavoro un’oretta?
16. Anche il ministro Brunetta indagato per gli scandali sessuali: rinvenuto lo sgabello
17. Fini ha compiuto la sua parabola: era fascista; è stato postfascista; ora, tornando al futurismo, è prefascista
18. Il Pd è il primo partito in Italia a usare le primarie; il primo partito al mondo che le perde
19. Il papa condona l’uso del preservativo per certi casi particolari: ci sono delle notti in cui fa veramente freddo
20. Un preservativo condonato si chiama “condon”
21. L’anomalia storica della Fiat: gli italiani da sempre gli pagano le macchine, ma poi non le comprano
22. La strategia di Tremonti per la crisi: prima risaniamo i conti e poi vediamo chi è rimasto vivo
23. Il governo dei fatti: catturato il pusher
24. Polemica con la Comunità Europea: il ministro Gelmini propone di lasciare i crocifissi e togliere le scuole
25. Università italiana: la Gelmini vuole aiutare la ricerca. Provate a rifare tutto il percorso all’indietro
26. La fuga dei cervelli all’estero: Gasparri si scorda il corpo qui
27. Il governo di Berlusconi dà nuovi fondi alle scuole private e cattoliche. In cambio un bonus per altri tre scandali e bestemmia libera fino al 2012
28. Il papa attacca i laici, poi si scusa: avevo capito l’Ici
29. Il Partito democratico propone la sua legge elettorale: alla francese, con sbarramento tedesco a due turni e supercazzola all’australiana come fosse antani
30. La camorra contro Saviano: la scorta ci impedisce un contraddittorio
31. La Lega telefona alla ‘ndrangheta: ma ci cercavate per qualcosa?
32. Calderoli è stufo delle polemiche e invade la Polonia
33. Non abbiamo fatto la fine della Grecia, non abbiamo fatto la fine del Portogallo e dell’Irlanda: speriamo di non fare la fine dell’Italia