Formigli attacca Vannacci: “Dice idiozie. Non verrà mai a Piazzapulita? Ma chi lo ha mai invitato…”
Corrado Formigli all’attacco del generale: “Sono per un programma devannaccizzato. Le sue idiozie meritano solo di finire in un Parlamento differenziale, quello dei trombati”
Corrado Formigli va all’attacco di Roberto Vannacci: “Lui ha detto che non verrà mai nel mio programma, si aggiunge alla lunga fila”, ha ironizzato il conduttore di Piazzapulita, ospite a Otto e mezzo. “Ma chi l’ha mai invitato? Chi ce lo vuole? – ha proseguito – sono per un programma devannaccizzato. Le idiozie di quest’uomo che divide le persone in bianchi e neri, forti e deboli, meritano solo di finire in un Parlamento differenziale, quello dei trombati. Probabilmente non ci riuscirà, perché verrà eletto visto che lo hanno messo capolista. Credo che a Salvini non porterà grande fortuna”.
Il profilo del generale tiene banco ormai da otto mesi, ovvero da quando pubblicò il libro “Il mondo al contrario”. Da lì in poi, oltre alle centinaia di migliaia di copie vendute, è seguita una serie innumerevole di apparizioni in tv, soprattutto nei talk targati Mediaset. E proprio a Quarta Repubblica Vannacci ha parlato lunedì sera, nel giorno in cui il Pd promuoveva sui social una campagna a lui dedicata con la quale si invitavano i militanti dem ad ignorarlo. Monito che il diretto interessato ha fatto strategicamente suo, stampandolo sulla sua t-shirt e sulla spilletta esposta sulla giacca.
Tornando a Formigli, già lo scorso agosto punto il dito contro il generale: “La figurina di Vannacci ospite in studio mi fa sorridere”, dichiarò a TvBlog. “E’ diventato un tuttologo, questo meccanismo di spolpamento del personaggio non mi piace. Al contrario, mi interessa molto il suo mondo. Mi incuriosisce sapere chi ha comprato il suo libro e perché. Vorrei cercare di intercettare questo popolo che per anni si è sentito marginalizzato”.
E a proposito di “figurine”, Formigli ha distinto il candidato leghista alle elezioni europee da Ilaria Salis, in corsa con Alleanza Verdi-Sinistra: “Lei non è una candidatura figurina, si va ad iscrivere nella tradizione dei Radicali. Sta subendo un terribile abuso dal punto di vista della carcerazione preventiva e del trattamento e l’unico modo per tirarla fuori di lì è farla eleggere. Non avrà le competenze, ma è l’unico modo per tirarla fuori dal carcere”.