Superstore si ferma, l’addio di America Ferrera rimandato alla prossima stagione?
Continuano a chiudere i set delle serie tv
La diffusione del Coronavirus sta portando alla sospensione di diversi set e produzioni delle serie tv come ormai vi stiamo raccontando da diversi giorni. La situazione è più facile da affrontare per tutti quelli che sono show cable o streaming che possono bene o male rimandare, sospendere le riprese. Tutto è invece più complicato per gli show dei canali broadcaster generalisti che hanno palinsesti da riempire e girano praticamente a ridosso della messa in onda. Pensiamo a Grey’s Anatomy con ABC che ha mandato in onda giovedì scorso, 12 marzo, il diciassettesimo episodio e le riprese sono state fermate al ventunesimo su 25.
In casi come Grey’s Anatomy la produzione sarà riattivata appena possibile per completare gli episodi, altri come gli NCIS, i Chicago o la comedy The Neighborhood si fermeranno con uno o due episodi in meno rispetto a quanti previsti. Avrà un episodio in meno anche la comedy Superstore di NBC, prodotta da Universal, ma questo taglio avrà un’implicazione importante dal punto di vista narrativo.
Infatti nelle scorse settimane la protagonista America Ferrera, che interpreta Amy responsabile del negozio Cloud 9, ha annunciato l’addio alla serie e il finale, il ventiduesimo episodio, sarebbe dovuto essere l’episodio in cui chiudere la storia del suo personaggio.
Ma come ha spiegato l’attrice in una storia su Instagram ripresa da TvLine le riprese sono state interrotte al ventunesimo episodio “Oggi inaspettatamente è il mio ultimo giorno di riprese, stiamo chiudendo la produzione“. Il ventunesimo episodio sarà così il finale della quinta stagione. “Presumo che questo significhi che tornerà per chiudere la storia di Amy appena sarà possibile” ha aggiunto Ferrera riportando quelle che sono le speranze di tutti gli spettatori.
Anche se è ancora materia incerta e da confermare, è possibile immaginare che America Ferrera sarà chiamata a girare le ultime scene di Amy appena il set riaprirà per la sesta stagione, con il suo addio che sarà così l’avvio della sesta stagione.
Intanto continua la corsa delle produzioni chiuse con 20th Century Fox del gruppo Disney che ha fermato Empire e The Resident, entrambe, avendo una trama orizzontale predominante e soprattutto considerando che è l’ultima stagione di Empire, dovrebbero riaprire appena possibile. Stop anche per Pose, Queen of the South e American Housewife del gruppo Disney, che invece ha già chiuso e completato le puntate di 911, black-ish e Modern Family. Fermi in casa Disney anche Loki e WandaVision.
Si fermano le produzioni di Power Book II e Book III i due spinoff di Power, così come delle comedy The Goldbergs e Schooled bloccate a un episodio dai finali di stagione.
Intanto Rob McElhenney attore e autore di Myhtic Quest di Apple e di It’s Always Sunny of Philadelphia accende un faro sulle ricadute economiche di tutto questo, senza puntare il dito contro alcuno studio ma anzi comprendendone le difficoltà, sia per quello che è oggi che per quello che vorrà dire dover ripartire. L’invito di McElhenney è a tutti quelli che finora hanno guadagnato tanto da questo sistema, di aiutare chi ha più bisogno, tutti quei lavoratori che dipendevano per il mantenimento loro e delle loro famiglie da quegli stipendi ora bloccati.
La speranza è, ovviamente, che tutto il sistema possa ripartire al più presto.