Coppia di fatto (Gay) per un Medico in Famiglia
La nuova serie di “Un Medico in Famiglia“, in onda da marzo, avrà una grossa novità che di certo non mancherà di scatenare polemiche. E non stiamo parlando dell’abbandono di Nonno Libero. RaiUno, la rete ammiraglia, tradizionalmente più conservatrice e vicina ai cattolici, dopo aver prodotto la fiction di Lino Banfi dal titolo Il padre
La nuova serie di “Un Medico in Famiglia“, in onda da marzo, avrà una grossa novità che di certo non mancherà di scatenare polemiche. E non stiamo parlando dell’abbandono di Nonno Libero.
RaiUno, la rete ammiraglia, tradizionalmente più conservatrice e vicina ai cattolici, dopo aver prodotto la fiction di Lino Banfi dal titolo Il padre delle Spose che mostrava la realtà di una coppia lesbo che contrae matrimonio grazie alla legislazione spagnola, fa un ulteriore passo in avanti.
Se sull’omosessualità di Oscar, personaggio storico della fiction di punta della Rai “Un Medico in Famiglia” interpretato da Paolo Sassanelli, si era fatta già ai tempi una concessione siamo proprio curiosi di sapere quale sarà la reazione ora che Max, nuovo personaggio affidato ad Alessandro Bertolucci, diventerà il fidanzato/convivente di Oscar.
La scelta è particolarmente coraggiosa perchè a convivere insieme alla “coppia di fatto” ci sarà una bambina e soprattutto perchè il target commerciale della fiction è da sempre quello familiare, il rischio che molti cattolici provino fastidio e non vogliano trovarsi a dover spiegare ai loro figli cosa sta succedendo sullo schermo è notevole.
Sassanelli da parte sua conferma che “possiamo parlare di sorta di fidanzamento. Credo sia giusto che Oscar abbia un compagno. Per troppo tempo infatti, non ha avuto una vita sentimentale” e glissa sulle possibili polemiche “qualcuno sara’ forse disturbato, altri no. Oscar e’ un personaggio che mi ha dato molto. Pensate al paradosso: doveva sparire dopo le prime puntate, invece e’ cresciuto dentro la fiction“.
A novembre scorso, guardando il Padre delle Spose, non pensavo che quel modo macchiettistico di trattare il tema avrebbe fatto realmente piacere agli omosessuali, ma sicuramente ne apprezzavo il tentativo di apertura.
La curiosità di vedere come verrà condita e stemperata questa grossa novità è forte, sperando che non si cada nello stesso tipo di degenerazione.