Home Fiction Conto alla rovescia per la fiction sul Mostro di Firenze (in autunno su Fox Crime). Stasera evento a Roma all’Adriano

Conto alla rovescia per la fiction sul Mostro di Firenze (in autunno su Fox Crime). Stasera evento a Roma all’Adriano

Comincia il conto alla rovescia per la serie tv incentrata sul Mostro di Firenze, il più clamoroso ed inquietante caso di cronaca giudiziaria capitata in Italia nella seconda metà del secolo scorso. La fiction – di cui avevamo anticipato qualche mese fa – sarà trasmessa da Fox Crime (canale Sky 114) in 6 puntate da

8 Luglio 2009 14:59

Ennio FantastichiniComincia il conto alla rovescia per la serie tv incentrata sul Mostro di Firenze, il più clamoroso ed inquietante caso di cronaca giudiziaria capitata in Italia nella seconda metà del secolo scorso. La fictiondi cui avevamo anticipato qualche mese fa – sarà trasmessa da Fox Crime (canale Sky 114) in 6 puntate da 45 minuti l’una a partire da quest’autunno, ma già questa sera, mercoledì 8 luglio, alle ore 22.30, in una serata al Multisala Adriano a Roma, verranno proiettate le prime immagini del lavoro diretto da Antonello Grimaldi e scritto da Leonardo Valenti, Daniele Cesarano e Barbara Petronio.

La storia catodica prende lo spunto dalle vicende personali della famiglia di Pia Rontini, una delle tante vittime del mostro, la cui identità rintracciata in Pietro Pacciani è ancora gravida di ombre e imprecisioni (in effetti l’uomo è stato assolto in appello ed è quindi tecnicamente deceduto da innocente – peraltro in circostanze tutt’altro che chiare…). Gli autori hanno incontrato la madre della donna barbaramente assassinata e proprio dalle sue testimonianze hanno cominciato a tessere la tela drammaturgica. Il padre della ragazza, Renzo Nostini, è interpretato dal bravissimo Ennio Fantastichini.

Altri interpreti: Nicole Grimaudo, nei panni del magistrato Silvia Della Monica, che si occupò del caso nei primi tre anni. Duccio Camerini, il giudice Mario Rotella, che invece seguì la pista sarda (altra ipotesi investigativa, peraltro sostenuta dal giornalista Mario Spezi nel suo magnifico libro “Dolci colline di sangue”, secondo cui il mostro sarebbe un individuo legato al “clan dei sardi”, già indagato marginalmente nelle vicende degli omicidi seriali); il grande Marco Giallini è Renzo Perugini, capo della SAM, la “squadra antimostro”, nata per occuparsi esclusivamente del serial killer; Giorgio Colangeli, nei panni del commissario Michele Giuttari, capo della squadra mobile di Firenze in quegli anni; Bebo Storti è Pier Luigi Vigna, il procuratore ancora oggi alle prese col complicato caso. Pietro Pacciani, invece, è interpretato da Massimo Sarchielli.