Conferenza stampa Sanremo 2012: il Regolamento. Mazzi risponde sul confronto con Fiorello. Il Festival scopre Facebook
Al Festival tornano gli ospiti internazionali per duettare con gli artisti
Nella conferenza stampa, in corso in questo momento dalla sede Rai di Corso Sempione a Milano, è stato svelato il regolamento del Festival di Sanremo 2012.
La kermesse si svolgerà dal 14 al 18 febbraio. Sicuramente alla conduzione ci sarà Gianni Morandi, che però non scioglie le riserve su chi lo affiancherà. Confermata la trattativa in corso con Tamara Ecclestone, modella e figlia del boss della Formula 1 Bernie: il cantante la vorrebbe al suo fianco per dare un respiro internazionale all’evento.
Ci saranno 14 artisti, che porteranno due canzoni: una inedita e una famosa nel mondo. 8 i giovani in gara, per definire e votare i quali entrano in gioco il web e i social network (ma si chiede anche un’eventuale collaborazione, in termini di consigli e suggerimenti, dei giornalisti online). Il cast ufficiale verrà svelato il 10 gennaio a Viale Mazzini a Roma.
Tamara Ecclestone a Sanremo 2012?
Viva l’Italia nel mondo
Novità assoluta Viva l’Italia nel mondo, ovvero la serata speciale di giovedì 16 febbraio, con i cantanti internazionali in gara insieme agli artisti come accadeva una volta. Il Festival, anche in questo caso, vuole internazionalizzarsi ancora di più rispetto al passato.
Canzoni “edite” individuate tra canzoni famose della musica italiana, conosciute nel mondo in versioni internazionali, saranno interpretate dagli stessi 14 artisti in coppia con cantanti ospiti internazionali che non potranno essere artisti già presenti in competizione o previsti tra altri ospiti al Festival. Verrà comunicata e premiata l’interpretazione-esecuzione più votata dal pubblico.
Sanremo Social
Fa sorridere la nuova competizione Sanremo Social, che presuppone un’interazione con il più scontato Facebook, anziché con il dirompente Twitter, per cercare i componenti della categoria Giovani: Gianmarco Mazzi parla di forza innovatrice di Facebook da unire a un marchio storico come la Rai.
Digitando l’indirizzo del sito www.facebook.com/sanremosocial ogni artista emergente può caricare un proprio pezzo per sottoporlo all’attenzione dell’organizzazione.
Per la sezione ARTISTI, nelle prime quattro Serate, la suddivisione delle “canzoni-artisti”, l’ordine di esecuzione in ciascuna delle Serate e/o i relativi criteri saranno determinati dall’Organizzazione; per la sezione SANREMOSOCIAL, nella Seconda e Terza Serata, gli abbinamenti delle “canzoni-artisti”, nelle varie sessioni ad eliminazione diretta, saranno determinati dai voti del popolo della rete su Facebook; nella Quarta Serata per la sezione SANREMOSOCIAL e nella Quinta e ultima Serata per la sezione ARTISTI sarà il sorteggio a determinare l’ordine di esecuzione delle “canzoni-artisti”.
3 le golden share assegnate, una dalla sala stampa e due dal popolo radio e dalla rete per i giovani. La golden share è un sistema che consente di far scalare le posizioni dei concorrenti in gara: per la prima volta è il web, tramite Facebook, a poter influire sul verdetto finale dei giovani.
Fiorello e Sanremo a confronto
Il direttore artistico ha approfittato dell’occasione per rispondere sul confronto con Fiorello, fatto sui giornali per svilire i dati del Festival:
“Quando ci siamo visti secondi, terzi e quarti in classifica e sentivamo del lavorio dietro notavo nelle strutture un lieve imbarazzo, quando leggevo le agenzie. Perciò voglio chiudere il capitolo”.
Per Mazzi è più corretto fare delle stime in termini di share, anziché di media di ascolti, viste le durate differenti e le divisioni in parti delle puntate di Sanremo. Dalla sua, però, mostra una comparazione delle ospitate di Benigni in entrambi gli show per dare onore al Festival, che insieme a #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend è stato l’evento più visto del 2011.
Morandi, dalla sua, elogia Fiorello:
“Fiorello è il più grande showman italiano, ho fatto carte false per portarlo a sanremo l’anno scorso e non ci sono riuscito. Quando viene quello spettacolo lo devi guardare per forza”.
E promette:
“Quest’anno sarò meno imbranato perché conosco meglio i meccanismi, anche se ha funzionato anche quello l’annos corso. Io non sono un presentatore a tutti gli effetti”.