Conduttrice tv locale veneta a bambino calabrese: “Prima o poi verrete tutti qui a cercare lavoro” (VIDEO)
Il caso della battuta della conduttrice della tv locale veneta Sara Pinna sui calabresi: ecco cosa è successo (VIDEO)
Ci risiamo, ecco servito un nuovo caso televisivo che sta facendo il giro dei siti e che promette di far indignare i social. La vicenda risale ad alcuni giorni fa (il 20 maggio scorso). La protagonista è Sara Pinna, conduttrice della tv locale veneta Tva.
Al termine della partita di calcio tra Cosenza e Vicenza, che ha condannato i veneti alla retrocessione in serie C, un bambino tifoso della squadra calabrese si avvicina al microfono dell’inviato di Tva Andrea Ceroni e, su suggerimento del papà, esclama: “Lupi si nasce” (il lupo è simbolo della squadra rossoblu). Se Ceroni commenta con un innocuo “lo sport è così, c’è chi vince e c’è chi perde, è giusto così“, dallo studio Sara Pinna va oltre:
E gatti si diventa. Non ti preoccupare che venite anche voi in Pianura a cercare qualche lavoro.
Un’uscita, quella della conduttrice di Terzo Tempo – Diretta biancorossa, apparentemente rinforzata da Ceroni, che si complimenta con la collega: “Non male, Sara“.
Il video di quanto andato in onda sulla tv locale vicentina inizia a girare sui social, ma soltanto oggi diventa virale, quando un articolo di Open per primo porta la faccenda alla ribalta nazionale, anche grazie ad un post Facebook (pubblicato sulla pagina Movimento 24 Agosto – Equità Territoriale) del papà del bambino coinvolto nel quale la Pinna viene definita “conduttrice razzista“.
Nelle prossime ore il caso è prevedibilmente destinato a riempire i social, dove come sempre si sfideranno i semplificatori (era solo una battuta, fatevi una risata) e i complicatori (una vergognosa frase razzista che dimostra il degrado della società odierna, a maggior ragione perché pronunciata da una donna e da una giornalista). E chissà che non diventi, come accaduto qualche mese fa per la molestia all’inviata di Toscana Tv Greta Beccaglia, argomento di discussione anche nelle tv nazionali.
Nel frattempo, ad oggi (ore 23.00 di domenica 29 maggio), non risultano scuse pubbliche da parte di Tva, né tantomeno di Pinna e di Ceroni. Tuttavia, quest’ultimo, su Instagram, commentando un post di Maurizio Zaccone, ha precisato che il suo “non male Sara” era riferito alla battuta sui lupi/gatti e non a quella successiva sui calabresi (effettivamente dal video sembra che il suo ritorno audio fosse un po’ in ritardo). Il giornalista, inoltre, ha scritto che, a quanto gli risulta, la collega si sarebbe scusata per “battuta infelice“.