Concerto Primo Maggio Roma 2015, Camila Raznovich a Blogo: “Torno al mio primo amore (ma è diverso)” [VIDEO]

In conferenza stampa – tenutasi nel backstage (una settimana fa c’era stata la presentazione ufficiale in Rai) mentre erano in corso sul palco le prove per il Concerto del Primo Maggio di Roma, in programma domani in Piazza San Giovanni in Laterano con diretta su Raitre dalle ore 15 – ha detto che il Concertone è “la fotografia di quello che sta avvenendo nel Paese“. E allora a Camila Raznovich, conduttrice della 25esima edizione della manifestazione promossa dai sindacati Cgil, Uil e Cisl e organizzata da Massimo Bonelli di iCompany (la video intervista di Blogo) e Carlo Gavaudan di Ruvido Produzioni, abbiamo chiesto che momento sta vivendo l’Italia.

Ma non solo. Camila, anche autrice dell’evento, ha svelato di essere stata lei a volere fortemente Nesli nel cast artistico, dopo averlo apprezzato a Sanremo 2015 (lei era nella commissione di esperti):

Sì, ma non solo. Anche Paola (Maugeri, curerà il backstage durante la diretta, Ndr). Come in tutti i progetti in cui mi lancio, metto del mio. Ci sono artisti che ho voluto, ma anche momenti sul palco che ho voluto. Non ho trovato resistenze ai miei suggerimenti, che anzi sono stati ben accolti. Di solito, quando conduco una cosa mi prendo cura anche del suo packaging e dell’impostazione artistica e autorale dell’evento.

Se si tratta del debutto al Concertone, di certo per la nostra non è la prima conduzione di un evento musicale.

Io sono nata in una televisione musicale, Mtv. È ovvio che per me significa tornare un po’ al mio primo amore. Devo dire, però, che è diverso. Perché sono cresciuta io – sono passati 20 anni dal lancio di Mtv, era il 1995 – oggi ho 40 anni, sono diventata madre, ho una consapevolezza diversa. E perché questo è il primo maggio: è una grandissima festa musicale, ma ha anche un valore importantissimo, valorizza la festa dei lavoratori, la nobiltà e la dignità del lavoro.

In apertura di post trovate la video intervista integrale. Da gustare fino alla fine, per scoprire cosa ha risposto la Raznovich quando le abbiamo chiesto se anche l’anno prossimo sarà lei a condurre il Kilimangiaro.

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