Concerto di Natale – Vent’anni. La Bianchetti ospita Annalisa di Amici e i Tre Nini di Ti lascio una canzone
Mentre la Balivo lo guarderà da casa, la sua nemica si è ripresa la conduzione e ospita vari artisti dei talent.
Non si può dire che quella di stasera sia una serata nata sotto i migliori auspici natalizi. La conduttrice Lorena Bianchetti è, infatti, riuscita a soffiarla all’ultimo a Caterina Balivo, rivendicando il suo status di conduttrice di RaiDue già stipendiata dall’azienda, oltre che la sua conduzione dell’evento negli anni scorsi.
L’ex conduttrice di Parliamone in famiglia, chiuso per flop, presenta questa sera dall’Auditorium della Conciliazione di Roma il tradizionale Concerto di Natale. Giunto alla ventesima edizione, l’appuntamento presenta anche quest’anno numerosi artisti della musica italiana ed internazionale.
Si segnalano Al Jarreau, Skye dei Morcheeba, i Modà, Annalisa, Niccolò Fabi, Violante Placido aka Viola, lo spagnolo Hevia, gli Stadio, i Nomadi, Chiara Civello, Alice Mondia, Yvonne Chaka Chaka, i Sonohra, i “Tre Nini” ovvero Andrea, Valerio e Giorgio dal programma di Rai1 Ti Lascio Una Canzone, il famoso soprano Felicia Bongiovanni, Loalwa Braz, voce inconfondbile del Brasile, il coro statunitense Tri State Mass Gospel Choir e il coro italiano Art Voice Academy.
Ad essi si aggiungono le voci liriche del soprano Daniela Dessì, la più grande interprete di Tosca, e quella del tenore Fabio Armiliato (reduce dalla partecipazione al recente film di Woody Allen girato a Roma).
Come sempre a dirigere l’Orchestra Sinfonica Universale Italiana, dopo aver curato la concertazione di tutti i pezzi in programma, è il Maestro Renato Serio.
Sulla scia di una tradizione ormai consolidata, anche questa edizione del concerto porterà all’attenzione del grande pubblico televisivo un’emergenza sociale, quella dei bambini, degli adolescenti, dei poveri che vivono ai margini della società per le strade del Brasile. Ad essi prestano le loro cure i missionari salesiani della “Cidade Dom Bosco” di Corumbà, nel Mato Grosso, che animano un programma di accoglienza, scolarizzazione, avvio al lavoro e reinserimento sociale.