Come un delfino – la serie, prima puntata del 15 maggio: riassunto e foto
Prima puntata della seconda serie della fiction con Raoul Bova e Ricky Memphis che parla di sport e di mafia.
Come un delfino – la serie, prima puntata: Alessandro Dominici (Raoul Bova) ha deciso di rimettersi in gioco e di partecipare alle gare di qualificazioni dei mondiali che si tengono a Malta. Il nuotatore ce la fa, anche se arriva secondo, e quello è proprio il suo eterno cruccio. Terminate le gare, Alessandro torna in Sicilia dai suoi ragazzi, che continuano ad allenarsi e sono pronti a inaugurare la nuova piscina sequestrata alla mafia che hanno appena finito di ristrutturare.
Intanto Ciro Scalese (Paolo Ricca) continua ad essere in galera, per l’attentato a don Luca (Ricky Memphis) in cui è rimasto ferito Nico (Tommaso Ramenghi), ma non intende rimanerci. Per riuscirci, deve impedire alle due vittime di testimoniare al processo contro di lui, e a questo ci può pensare suo padre, don Scalese (Tony Sperandeo).
Quest’ultimo commissiona infatti un attentato alla piscina, prima della sua inaugurazione, facendola saltare in aria. Nell’attentato muore Nazi (che nella prima stagione era stato interpretato da Damiano Russo, morto per un incidente in moto nell’ottobre del 2011), davanti agli sguardi impotenti dei suoi amici, di Alessandro, Spartaco (Maurizio Mattioli, qui la nostra intervista), don Luca e una giornalista, Anna (Giulia Bevilacqua), arrivata da Roma per l’inaugurazione e per intervistare Dominici.
Dopo il funerale di Nazi arriva una nuova botta: l’indagine per l’attentato non decolla, e l’evento viene catalogato come incidente. L’esecutore dell’attentato infatti viene ucciso dai mafiosi di Scalese, ma l’omicidio viene fatto passare come suicidio per senso di colpa nei confronti del ragazzo morto.
La situazione si fa sempre più tesa: i Scalese non intendono mollare la presa coi Ragazzi del Sole, vogliono intimidirli per impedire la loro testimonianza al processo contro Ciro, e l’attentato ne è stata la prova. Alessandro e don Luca, preoccupati per quanto potrebbe ancora accadere, decidono quindi di proporre ai ragazzi un trasferimento a Roma, in una nuova casa famiglia. Dominici si attiva anche, tramite un vecchio amico, Ugo (Paolo Conticini), per farli allenare in una piscina, la Taurus. I ragazzi accettano e partono per Roma: ci sono Nasca (Jacopo Cavallaro), Andrea (Gianluca Di Gennaro), Nico e Bibbi (Andrea Troina).
Arrivati in città, alla casa famiglia, i ragazzi ritrovano anche Rocco (Gianluca Petrazzi), il ragazzo sordomuto, appena uscito di prigione dopo aver scontato la sua pena e essersi sottoposto ad alcune terapie farmacologiche per risolvere i suoi problemi, e Giulia (Simonetta Solder), sempre al fianco di don Luca nella sua missione.
Per convincere Ugo ad accettare i suoi nuotatori, Alessandro accetta di allenarsi pure lui alla Taurus, insieme al duro allenatore Enrico Rinaldi (Marco Falaguasta). In questo modo Ugo potrà avere un ritorno economico, grazie alla notorietà di Dominici e agli sponsor, e magari salvarsi dallo strozzino nelle cui grinfie è caduto.
I rapporti tra i ragazzi che frequentano la Taurus – tutti figli di papà con la puzza sotto il naso – e i Ragazzi del Sole sono subito molto tesi, mentre le ragazze che frequentano la piscina sono molto più disponibili. Tra loro c’è anche Irene (Marianna Di Martino), che ha avuto una storia estiva con Andrea, in Sicilia, ma che ora sembra voglia evitarlo.
Sergio (Alberto Lo Porto), il nipote di don Scalese, arriva a Roma per capire come sistemare la questione con Dominici e don Luca, e si mette subito in contatto con Ugo, facendogli sapere che lui e i suoi amici sono disposti a risolvergli i problemi con gli strozzini. Ma cosa vorranno in cambio?
Anna, intanto, che aveva promesso ad Alessandro e ai ragazzi un articolo sull’attentato, si trova con le mani legate perché il direttore del suo giornale – col quale pare esserci qualcosa di più di un rapporto professionale – non è interessato alla cosa e lo cestina. Dominici va quindi a cercarla in redazione, e la ragazza si mostra mortificata nel non poter mantenere la promessa.
Alla conferenza stampa di presentazione dei nuovi atleti alla Taurus, però, Anna si può rifare, salvando Alessandro e don Luca dalle domande scomode di un giornalista prezzolato da Sergio e dai Scalese, sui precedenti penali dei ragazzi del Sole. Inoltre, la giornalista approfitta della conferenza stampa per fare delle domande che riportino l’attenzione sull’attentato alla piscina siciliana e al nulla di fatto delle indagini contro i mafiosi.
Nel mentre Sergio paga il debito di Ugo, rendendolo in questo modo debitore dei Scalese. Prima o poi questa cosa potrebbe andare a loro favore.
Tra i ragazzi della Taurus e quelli del Sole i problemi diventano ogni giorno di più: da una parte c’è Marco (Federico Costantini) che se la prende spesso e volentieri con i nuovi arrivati, dall’altra c’è Giacomo (Alan Cappelli Goetz, qui la nostra intervista) che se la prende con Nico, complice anche la simpatia di quest’ultimo con Lucia (Claudia Vismara), una delle nuotatrici.
Quando salta fuori che Nasca è stato in galera per violenza carnale, Marina (Valentina Imperatori, qui la nostra intervista), che stava entrando in confidenza col ragazzo, reagisce male e dice di non voler avere più niente a che fare con lui. Intanto Nasca scopre che da quella violenza è nata una bambina, che ha tre anni e che si trova in un istituto per minori romano.
Alessandro intanto è sempre più preso dagli allenamenti serrati, e ha poco tempo per i ragazzi. Enrico lo invita infatti ad occuparsi solo di se stesso e dei mondiali, ai quali si deve preparare senza problemi. Anna però, rendendosi conto del disagio dei ragazzi per questa situazione, ne parla con Alessandro, per fargli capire che forse sta sbagliando. I due si scoprono vicini e più simili di quanto pensassero, e forse tra loro potrebbe nascere qualcosa.
La situazione precipita quando Rocco, durante un allenamento, ha un brutto attacco di panico e a causa di un incidente a bordo piscina rimane ferito gravemente. Viene quindi portato in ospedale e operato d’urgenza, ma è in coma. Il problema però è che Enrico, ad insaputa di Ugo, Alessandro e gli stessi ragazzi, li sta dopando, spacciando i farmaci per proteine.
Dopo l’incidente Enrico è costretto a confessare tutto a Ugo, che a questo punto ha un’arma contro Alessandro, da far usare agli Scalese per ripagarli del favore del debito pagato. Il piano è quello di far ricadere la colpa del doping, quando salterà fuori, proprio su Dominici, per rovinarlo.