Colorado, 10 novembre 2015: Tutti gli sketch

Si parte con l’imitazione di una faccia nota, la conduttrice di Pomeriggio 5 e Domenica Live. O almeno ce la ricorda molto tra “col cuore” e “conosco questo programma da 30 anni”. Intervista una parodia de Il Volo, cantano in dialetto stretto non si sa perché. Nel frattempo sto litigando con lo streaming Mediaset per farvi avere degli screenshot.

Arrivano anche Luca e Paolo per lanciare la sigla. “Siam tutti qui le risate non hanno più limiti”. Speriamo, eh.

Con tutto il bene e l’affetto, perché hanno vestito Luca con la tuta di ciniglia che mettevo alle medie provando già un certo imbarazzo?

Suor Nausicaa torna a Colorado. “Chissà che cosa succederà, per quanto ce ne possa fregare”, così la introduce Luca. Rido molto. Per questa presentazione, più che altro.

Io tutto quello che vedo è l’outfit di Luca, non me ne vogliate. Forse è mimetico, non so. Comunque di fianco c’è un comico con gli occhiali che fa il secchione ma improvvisa dei passi di danza.

Angelo Pintus, monologo sulle milf che gli chiedono selfie facendo finta che a volerli siano i loro figli. Peccato che poi i marmocchi in questione non lo riconoscano nemmeno, dice.

Il monologo di Pintus mi sta facendo abbastanza ridere. Niente di nuovo, eh, si parla di donne che non sanno guidare: “Il cambio automatico lo hanno inventato per voi e riuscite a grattare anche quello”. Ok, colpita e affondata.

Pintus intervista Banderas (imitandone la voce, of course) sull’ultimo MotoGp: “Chi meglio di me può dire che è stato proprio un bel biscottone…”

E arriva anche SmartBaz.

Lo sketch mi ha fatto molto ridere ma ad un certo punto Baz s’incarta e Luca d’inalbera: “Non riprendiamo, questa la mandiamo in onda così!”. Io morta.

Baz si precipita fuori dove incontra un Leonardo Manera che fa “la gente”, a capo di una mini manifestazione contro Renzi, il biscotto, i taxi e mancano solo i marò. “Perché la gente condividono”.

Manera non ha dubbi: “La prostituta la deve passare la mutua!”. Luca concorda. Pubblicità.

Mary ci racconta, senza parlare ma solo coi cartelli, la dura vita del milanese che “mi sento a casa solo al salone del mobile”.

E BACIO FU.

Monologo di Pucci sul Natale.

Se non ve ne foste accorti, a Natale si mangia davvero un sacco, parola di Pucci. E andare al cinema il 25 dicembre può essere complesso: “Amore, andiamo a vedere Vacanze di Natale così posso scoraggiare tanto do la colpa a De Sica”. Molto bene.

Ora tocca ai Panpers che parlano di come e quando si esce la sera a età diverse: per i sedicenni c’è il sabato, per i ventottenni il lunedì. E se di sabato, l’unica sera in cui puoi uscire, ti esce un brufolo? A quanto pare, basta ricordarsi di allacciarsi i pantaloni…

Luca e Paolo, travestiti da tenori molto grassi, dedicano una canzoncina a Papa Francesco “che fa cagare sotto anche la CEI con sta storia che son bravi pure i gay”.

Clip di Colorado’s got talent con due comici che fanno più ridere di quelli del cast fisso. Ok. Pubblicità.

Torna Valeria Graci nei panni di Barbara d’Urso e per prima cosa cade dalle scale.

“Toglietemi quella chiattona in prima fila che mi sta togliendo tutta la luce”.

“Ci sono ancora posti disponibili per venire in pellegrinaggio al santuario di Carmelita di Cologno Monzese”

E ora tocca a Giancarlo Barbara, rapinatore dislessico, che cerca di portare a buon fine i suoi furti. Ma niente niente non ce la farà anche a sto giro.

Colorado si dà al cinema con Francesca Cipriani: “Vuole che il personaggio lo affronto più di petto?”

Cipriani: “Non voglio girare scene con cadaveri, sono vegana!”

A proposito di cinema, ecco una sottilissima promozione di Belli di Papà che ha tra i protagonisti Diego Abatantuono (e quello alto dei Panpers)

E poi c’è lui, che ci racconta il suo primo appuntamento. Con una gallina.

La sfida, voluta dallo sponsor, Luca e Romolo Prinz devono bucare dei palloncini sospesi in aria saltando con in testa un casco di chiodi. Bello, eh.

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Il maggiordomo di Paolo arriva per consegnargli una multa anzi un avviso di garanzia.

Massimo Boldi protagonista del Colorado Quiz per promuovere il suo nuovo film, Matrimonio al Sud.

Domandone.

Baz torna sul palco per un monologo sul sushi: “Nei ristoranti all you can eat puoi mangiare tutto il pesce che vuoi a 11 euro e 30. Ma com’è possibile se dal pescivendolo con 11 euro e 30 ti danno al massimo l’acqua delle cozze?”. In effetti…

Finale lirico sulle note di Vincerò storpiato in Mangerò (un kebab).

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Arriva Mirko che parla dei suoi genitori, gli obsoleti, che non invecchiano, fossilizzano.

Gente che si litiga un caffè sul palco.

Monologo alimentare di Barbara Foria: la carne rossa che fa male e le amiche che la guardano male se al ristorante ordina carne, uova o pesce…

Lezioni di yoga…

Il mumento culturale con i problemi di matematica da risolvere. Problemi di matematica a base di sparatorie e trans.

E si ritorna in collegamento con “la piazza” dove c’è di nuovo Leonardo Manera a capo della sua manifestazione. Il cartello dietro di lui termina con “ricordati che” perché non c’era più spazio.

“Vergognati di tante cose” è poesia.

Alberto Farina in un monologo autobiografico: “A casa mia battone tutte, pure la criceta”.

E ora tocca a Cacioppo che ci parla di Catania e di amici che lo vanno a trovare lì. Ok.

E insomma, sempre lì stiamo: al sud si mangia tanto. “La nonna sembra Totò Riina con le tette”.

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“Come si comporta la materia oscura?” “In modo poco limpido”. Pino e gli Anticorpi sul palco.

Su Facebook ci si può imbattere in eventi surreali. E ce li legge tutti lui. Quasi servizio pubblico.

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È il momento di Cuoratella e si parla di una Bernarda dal pelo raso. Molto bene.

Non so come sopravvivere a questo strazio.

In collegamento Gigi Buffon. Più o meno. Racconta di una litigata con Ilari D’Amico in macchina. Sbadiglio.

Nando Timoteo: “I single muoiono prima. Per questo si dice ammazzarsi di seghe”.

La puntata è terminata. Buonanotte.