La collocazione in palinsesto e le scelte di programmazione che fanno discutere
Collocazione in palinsesto tv, ecco le scelte che stanno facendo discutere. E quelle che stanno funzionando, a sorpresa
Quanto pesi la collocazione in palinsesto ai fini della riuscita generale di un prodotto televisivo (della vecchia tv lineare, s’intende) non lo scopriamo noi e non lo scopriamo oggi. Tutti argomenti molto noti, che hanno a che fare con traini, affollamento pubblicitario della fascia e orario di partenza e di chiusura. Negli ultimi tempi la letteratura in questo senso si è però arricchita di alcuni capitoli interessanti.
Il caso più clamoroso è forse rappresentato da Quelli che il calcio, che in questa stagione ha chiuso per flop dopo il suicida spostamento dalla domenica pomeriggio al lunedì sera. Più di recente ha fatto discutere la scelta della Rai di piazzare al venerdì Belve, la trasmissione cult di Francesca Fagnani, che inizia, con un traino inferiore al 5% di share, alle 23.00, quando cioè le curve dei titoli di prime time delle altre reti sono tendenzialmente tutte in crescita. Il dato di share sotto il 3% registrato nella prima puntata lo si spiega anche così.
Qualche dubbio sorge anche pensando a quando va in onda L’Amica geniale. Dopo le prime due stagioni rispettivamente al martedì e al lunedì, la terza è stata collocata nella non facile serata della domenica su Rai1, con ascolti positivi, ma che sembrano al di sotto della potenzialità della serie, forse per ‘colpa’ della contemporanea presenza in palinsesto di Che tempo che fa su Rai3, con cui c’è una affinità di target.
Un discorso a parte merita Amici di Maria De Filippi, che in questa stagione è stato spostato alla domenica pomeriggio, collocazione teoricamente più complicata per un talent show, che deve fare i conti con la controprogrammazione ‘ideale’ di un contenitore famigliare come Domenica In. Eppure gli ascolti tengono. E terranno, verosimilmente, anche quelli del serale, che sarà riproposto il sabato, nonostante le perplessità a più riprese manifestate dalla De Filippi pubblicamente.
Per rimanere in casa Mediaset, la strategia di anticipare di un giorno la seconda puntata settimanale del Grande Fratello Vip e di dedicare la serata del venerdì alla fiction sembra funzionare. E non era così scontato, considerando anche la micidiale concorrenza di Doc-Nelle tue mani del giovedì. Questo a dimostrare come anche le strategie che sembrano sfuggire alla logica (e che sembrano invece dettate da mere questioni di necessità) talvolta finiscono per assumere un senso.