Coliseum, il talent show ideato da Gene Simmons, che diventa “Cesare del Rock”
Gene Simmons ha presentato Coliseum, il suo talent show in cui le rock band si sfideranno e saranno giudicate dal cantante per poter andare avanti nella programma tv
Di talent show ce ne sono troppi? Forse, ma uno con Gene Simmons merita un po’ d’attenzione: la star dei Kiss, al Mipcom 2014, ha presentato il suo nuovo format, dal titolo Coliseum, creato da lui e dal presidente di Sierra/Engine Television Chris Philip.
Il format cerca nuove rock band, in una lotta all’ultima canzone che, come fa intuire il titolo, si svolgerà in un’arena che renderà i concorrenti dei gladiatori che dovranno riuscire ad ottenere il consenso del pubblico. Simmons, però, non sarà solo ideatore del programma, ma sarà anche davanti alle telecamere.
Il cantante, infatti, potrà incontrare i concorrenti prima della loro esibizione, per incoraggiarli, ma poi diventare un “Cesare del Rock”, e dovrà giudicare le esibizioni, proprio come nell’antica Roma, con il pollice in alto o verso. In questo modo, le band si sfideranno fino alla finale.
“Sarà uno show senza barriere tra gladiatori musicali in un’arena”, ha detto il cantante, “che lotteranno per sopravvivere, per essere campioni, per trovare il favore del Cesare del Rock”. Un altro progetto televisivo per Simmons, che è stato già visto nei reality di A&E “Gene Simmons Family Jewels” ed in “Gene Simmons’ Rock School” di Vh1.
Simmons, però, non ha intenzione di diventare un giudice che non sa dire di no a chi non riuscirà ad avere il talento che lui cerca. In un’intervista al The Hollywood Reporter, il cantante non le manda a dire a quei giudici che non riescono ad essere onesti con chi non sa cantare:
“Non puoi addolcire la mxxxa, scusatemi. Puoi essere mentore di chi ti piace, ma è una perdita di tempo se non hanno qualcosa di buono. Vogliamo aprire le botole della vita ed essere duri. La gente piangerà ed i loro sogni saranno infranti, come nella vita vera.”
Se il suo programma sarà spietato, lo stesso non si può dire degli altri programmi, spiega:
“Gli show in tv sono fantasiosi. E’ intrattenimento per famiglie, sono in prima serata, i network non vogliono essere realistici”.
Un talent show, al di là del realismo, deve essere intrattenimento. E’ compito poi di autori e giudici decidere quanto essere cattivi con i concorrenti. E se alcuni troppo prepotenti meritano qualche risposta seccata, per altri sarà dura accettare un no da una star del rock come Simmons.