Coco Chanel, un tributo alla moda questa sera e domani su RaiUno
Arriva su RaiUno una delle fiction-evento più attese dell’anno. Stiamo parlando di un grande investimento (14 milioni di euro), frutto di una co-produzione internazionale fra Rai Fiction, Lux Vide e France Television. La miniserie, in onda questa sera e domani su RaiUno, racconta la storia della stilista che nel 1900 ha cambiato il modo di
Arriva su RaiUno una delle fiction-evento più attese dell’anno. Stiamo parlando di un grande investimento (14 milioni di euro), frutto di una co-produzione internazionale fra Rai Fiction, Lux Vide e France Television. La miniserie, in onda questa sera e domani su RaiUno, racconta la storia della stilista che nel 1900 ha cambiato il modo di vestire delle donne.
L’inizio della storia vede Coco Chanel all’età di 71 anni: siamo nell’anno 1954, periodo in cui, dopo essersi tenuta lontana dal mondo della moda per quindici anni, la stilista decide di rimettersi in gioco e tornare sulle scene. In seguito a un inaspettato insuccesso comincia un viaggio nel passato in cui Gabrielle Bonheur (questo il vero nome di Coco Chanel ndr) ripercorre la sua vita, riflettendo sul suo percorso e su sè stessa, passando dal periodo cupo della guerra fino ad arrivare all’abbandono, da parte del padre, in orfanotrofio. E’ da qui che, grazie alla sua tenacia, alla determinazione ed al coraggio, farà fortuna nel mondo della moda.
Ad interpretare Coco Chanel due bravissime attrici: Barbara Bobulova per i primi anni di vita mentre sarà la splendida Shirley MacLaine ad impersonarla in età adulta. Nei panni di Arthur “Boy” Chapel, tormentato amore di Coco nonchè amico e socio di Marc Boucher, vedremo il bravissimo Malcom McDowell.
La miniserie, andata in onda negli Stati Uniti di recente, ha ottenuto un clamoroso sucesso risultando essere il secondo film più visto dell’anno sulle reti americane. C’è grande attesa anche per la sua visione in Francia, prevista sul canale France 2 a Novembre. Intanto a gran voce Giappone, Germania, Polonia e Canada ne chiedono una versione cinematografica.
La regia è di Cristian Duguay, mentre Enrico Medioli firma soggetto e sceneggiatura insieme a Lea Tafuri, Carla Casalini e James Carrington. Andrea Guerra ha composto le musiche originali mentre la fiabesca scenografia è di Francesco Bronzi coadiuvato da Chantal Giuliani, la fotografia e di Fabrizio Lucci ed i costumi sono di Stefano De Nardis.