Claudio Lippi: “Il mio addio a Buona Domenica? Non so se lo rifarei…”
Il conduttore è stato intervistato durante la puntata odierna di Domenica Live.
Correva l’anno 2006: Claudio Lippi, all’epoca, faceva parte del cast fisso di una quantomeno discutibile edizione di Buona Domenica, capeggiata da Paola Perego. Proprio a causa della linea editoriale e di divergenze con l’autore Cesare Lanza, Lippi decise di lasciare il programma dopo solo cinque puntate (ad onor del vero, nemmeno la precedente edizione di Buona Domenica, l’ultima condotta da Maurizio Costanzo e con Lippi presente nel cast, si distinse per sobrietà ma tant’è…).
Quella decisione professionale, a posteriori, ha segnato uno spartiacque negativo nella vita professionale di Claudio Lippi. Dopo il malore che l’ha colpito in prossimità della diretta de L’anno che verrà, l’evento di Capodanno di Rai 1, e dopo essersi fortunatamente rimesso in forze, il conduttore ha deciso di togliersi una tonnellata di sassolini dalle scarpe durante la puntata odierna di Domenica Live.
Più che un’intervista, si è trattato di un vero e proprio monologo durante il quale Lippi ha parlato anche di vicissitudini personali, di tipo economico, finora tenute nascoste con assoluta discrezione.
Andiamo, però, con ordine.
L’inizio è stato caustico, forse anche troppo:
Qualcuno magari ci è rimasto male perché non si è liberato un posto. Io ci sono ancora.
Il conduttore, quindi, ha dichiarato che, all’origine del malore che l’ha colpito a San Silvestro, risiede un malessere decennale che ha finalmente deciso di esternare:
Ringrazio per le testimonianze d’affetto che mi sono arrivate e che sono un buon motivo per essere qui e per essere definitivamente in grado di raccontare quello che è giusto da parte di chi, da 51 anni, prova a fare compagnia al pubblico, che per noi è vitale, e da parte di chi ha dimostrato di credere, in questi 51 anni, al proprio modo di essere. Dopo un infarto e i bypass, questa volta mi sono davvero spaventato. Mi piacerebbe che tutte le persone che stanno soffrendo, non solo per motivi di salute, possano avere un messaggio positivo. Quello che ho avuto non è stata colpa del freddo ma di ciò che sto accumulando da 10 anni a questa parte.
E’ qui che Lippi ha tirato in ballo, senza mai nominarne il titolo, la sua ultima edizione di Buona Domenica:
Ho sbagliato a dare fiducia a persone che hanno gestito la mia attività, molti anni fa, e che l’hanno tradita. L’ingenuità e la buona fede non sempre ripagano. Dieci anni fa, istintivamente, lasciai un programma che andava in onda la domenica pomeriggio, un programma in cui non mi sentivo adeguato. Con questo gesto, salvaguardai la mia dignità professionale. Da quel momento in poi, si sono accumulate molte problematiche: si è ridotta la continuità del lavoro, è venuta a mancare la certezza delle occasioni per lavorare.
Claudio Lippi, quindi, ha ammesso le proprie difficoltà economiche causate da un “tradimento” riguardo il quale il conduttore non ha voluto entrare troppo nei dettagli:
Non è un appello personale: chi è senza lavoro, ha più difficoltà di me. Molti pensano che io abbia molti capitali o immobili da parte… Io non ho una casa, non ho macchine di lusso, non ho barche, non ho niente e lo dico con serenità, avendo subito quel tradimento che mi ha portato in una situazione che mai avrei immaginato. Lavorando molto meno, si sono accumulati gli impegni. E’ una preoccupazione che penso di condividere con tutti quelli che perdono un’occasione di lavoro. Questo spettro di non poter continuare a vivere nella dignità ha creato una serie di problematiche. Questa persona che mi ha tradito mi ha creato seri buchi in banca.
Dopo dieci anni, Claudio Lippi, sostanzialmente, non si è mostrato pentito della decisione di abbandonare la Buona Domenica di Paola Perego ma, molto sinceramente, ha ammesso che forse oggi non prenderebbe la medesima decisione:
Abbandonare quel programma? Non so se lo rifarei ma non perché me ne sono pentito. Ognuno di noi ha diritto di lavorare e di creare un rapporto con il pubblico fatto secondo le proprie convinzioni. Io ho grande rispetto per il pubblico. C’erano delle linee editoriali che non condividevo. Non sono stato difeso e anche quello è stato un tradimento. Nel nostro ambiente, coltivare un’amicizia è una cosa rarissima perché è tutto un mors tua vita mea.
Dopo essersi fortunatamente ripreso anche da quest’ennesimo problema di salute, Claudio Lippi, infine, ha manifestato il proprio entusiasmo, dicendosi pronto a tornare a lavorare in tv:
Quest’ultima cosa che mi è successa mi ha dato molta energia, dico ufficialmente che sono in grado di fare una tv fatta di quotidiano, di settimanale, di idee. Ho passione e anche bisogno di farlo.