Claudio G. Fava è morto: il ricordo di TvBlog
Dal 2005 collaborava con un blog e con Primo Canale, nella sua amata Genova.
Claudio G. Fava, giornalista e grande critico cinematografico italiano, è morto improvvisamente all’età di 83 anni. La notizia è stata battuta dalle agenzie questa mattina.
Oltre alla sua penna, apprezzata soprattutto in diversi volumi dedicati ai grandi del cinema italiano e dal 2006 ‘applicata’ al blog “Clandestino in Galleria”, il pubblico italiano ha imparato negli anni a conoscere anche il suo volto e soprattutto la sua ironia.
Protagonista di una stagione del cinema in tv, Claudio Giorgio Fava (questo il suo nome completo) entrò in Rai nel 1970 e ben presto ricoprì la carica di capostruttura della Rete Due (poi Rai 2), in virtù della quale si ritrovò a scegliere e programmare non solo film, ma anche a introdurre nei palinsesti serie e soap come Beautiful. Era l’inizio degli anni Novanta e Rai 2 aveva una consolidata ‘tradizione’ di soap made in USA: fu lui, insomma, a ‘rischiare’ su questo titolo nuovo in arrivo da oltreoceano.
Ma oltre a ricoprire incarichi dirigenziali, Fava non disdegnò di partecipare a programmi tv col gusto del divertissement, ma con la competenza di uno studioso e di un appassionato di linguaggi audiovisivi e mass-mediologici. Suo il ciclo ‘Cinema di notte’ sue le rubriche Dolly e Set, sempre dedicate al grande schermo, e lavorò a lungo sul doppiaggio, sulla sua natura e sui suoi problemi tecnici e ‘teorici’.
Ma lo ricordiamo anche sul piccolo schermo al fianco di Oreste De Fornari e Gloria De Antoni – due dei volti e degli autori più prolifici della Rai 3 anni Novanta – in programmi come Perdenti, Infedeli, La principessa sul pisello, Pacem in terris e La fonte meravigliosa. Sbarcò anche a TMC con Rita Forte per Forte Fortissima!.
“Lei è giornalista, è stato caporedattore alla Rai, un critico cinematografico e cultore della cinematografia francese: a quale ruolo si sente maggiormente legato” gli venne chiesto non molto tempo fa in un’intervista emersa da Youtube (realizzata da Chiara Rolandi):
“Mah, quello di tifoso del Genoa…”
fu la prima risposta, nel segno della sua ironia.
Il suo grande amore è sempre stato il cinema, da diffondere e promuovere in tutti i modi possibili. Se n’è andato nella sua Genova, scrivendo di film sul suo blog.
Foto | Gianni Ansaldi dal sito cinemavistodame.com