Claudio Bisio positivo al Covid-19 (video)
Claudio Bisio, attraverso una serie di Instagram Stories, ha annunciato di essere positivo al Covid 19: ecco come sta (video)
Claudio Bisio, con una serie di Stories, sul proprio account Instagram, qualche ora fa, ha annunciato di essere risultato positivo al Covid-19. Ecco le sue prime parole sui social attraverso un video registrato per rassicurare fan, familiari, amici e colleghi:
“Un saluto a tutti quelli che mi seguono sui social, Instagram, Facebook. Siete davvero pazienti. Sono davvero scarso di post. Sono sobrio. Non mi piace quasi mai raccontare cose legate alla mia vita privata. Piuttosto racconto qualche aneddoto, qualche anteprima, qualche curiosità legata al lavoro… Ma di questi tempi con i teatri chiusi… avrei dovuto fare una tournée teatrale che è stata cancellata. Quindi ho poco da raccontare. Però, una cosa ve la volevo dire… da qualche giorno sono positivo al Covid. Niente di grave, penso, spero. Non ho febbre, ho solo una tosse fastidiosa, ogni tanto. Ho un po’ di voce abbassata come sentite. Sto bene, sto lottando. In questi giorni sarei dovuto essere a Roma per presentare un progetto di una serie tv, chiamata Tutta colpa di Freud, tratta dal film di Paolo Genovese, ma non ce la farò. Lascerò l’onore e l’onere ai miei colleghi e al regista Rolando Ravello di raccontarvi tutto. Io sono qua a casa, in quarantena, chiuso come tanti noi italiani. Io, un po’ di più, causa positività. In attesa di tornare ad essere negativo, e ad uscire di casa e rincontrarvi”.
Durante il primo lockdown, dello scorso anno, l’attore ha perso l’amatissima mamma all’età di 91. Un’esperienza drammatica che ha segnato profondamente la sua esistenza come confessato al ‘Corriere della sera’:
“Per me la pandemia è stato un momento molto difficile. Non so come spiegarlo, ma è così. Il 4 aprile è venuta a mancare mia madre. Aveva più di 90 anni e non saprò mai le cause della sua morte. Se era malata di Covid? Questo ancora non lo so. Non mi potevo avvicinare a lei. Volevo comunque restare al suo fianco. Ho indossato guanti e mascherina per proteggere lei e me stesso. Un’esperienza drammatica. Mia mamma aveva 91 anni, già non stava bene prima di tutto questo. La cosa triste era andarla a trovare a casa con mascherina e guanti di lattice. Non capiva perché non la potessi abbracciare”.