Ciao Darwin, gli ascolti e l’esultanza social dell’autore Marco Salvati e dell’agente Lucio Presta
Salvati parla di “dati devastanti” e di “trionfo” nella sfida degli ascolti. Ma è davvero così?
Due premesse per evitare fraintendimenti: non c’è nulla di anomalo nel difendere il proprio lavoro, anzi. È sacrosanto farlo. Paolo Bonolis è tra i più bravi nella televisione italiana tutta. E ne aggiungiamo una terza di premessa: la nuova edizione (l’ultima, pare) di Ciao Darwin sta andando molto bene (per esempio l’8 aprile nella reale sovrapposizione con Laura&Paola il programma Mediaset ha conquistato la media del 25,8% di share contro il 20,9%, come ha sentenziato Silvia Motta di TvTalk).
Veniamo al dunque. Venerdì scorso Marco Salvati, tra gli autori della trasmissione del venerdì sera di Canale 5, ha commentato così sui social i dati di ascolto:
Ciao Darwin vince ancora la sfida degli ascolti. Stavolta i dati sono così devastanti che mi vergogno di pubblicarli. Chiediamo come sempre scusa a critici e intellettuali, cercheremo di fare peggio. Se mai fosse possibile.
Ciao Darwin vince ancora la sfida degli ascolti. Stavolta i dati sono così devastanti che mi vergogno di pubblicarli….
Pubblicato da Marco Salvati su Sabato 9 aprile 2016
“Dati devastanti“, asserisce il giudice di Avanti un altro, convinto che si tratti dell’ennesima vittoria (“vince ancora“) di Darwin. Eppure a noi risulta (e la Motta lo conferma) che la settimana precedente (1 aprile) nella reale sovrapposizione (dalle 21.28 alle 23.50) Laura&Paola abbia battuto il competitor di Canale 5 24,1%-5,8 milioni a 22,9%-5,5 milioni.
Qualche settimana prima, e precisamente il 19 marzo, Salvati commentò così il debutto della nuova edizione di Ciao Darwin:
Non pubblico dati, curve e sberleffi ai competitor, ma ieri è stato un trionfo! Grazie a tutti!
Non pubblico dati, curve e sberleffi ai competitor, ma ieri è stato un trionfo! Grazie a tutti! #ciaodarwin
Pubblicato da Marco Salvati su Sabato 19 marzo 2016
La cosa buffa è che in realtà la replica de Il Commissario Montalbano su Rai1 quel 18 marzo fu più vista della inedita (si fa per dire) trasmissione scritta da Salvati (in sovrapposizione 24,62% contro 23,71%). Dettaglio che deve essere sfuggito anche a Lucio Presta, storico agente di Bonolis e Salvati. Che infatti su Twitter esultò facendo notare, divertito, che anche “il commissario ha guardato Darwin“.
Darwin 25.31
Montalbano 24.61
Come previsto il commissario ha guardato Darwin— ellepi_one ® (@PrestaLucio) 19 marzo 2016
Ora, sicuramente Presta, Salvati & Company avranno validi motivi per festeggiare (per esempio, immaginiamo, aver fatto più ascolti della Via Crucis, come accaduto il 25 marzo scorso), ma non sarebbe forse più elegante e persino corretto comunicare i dati sui social in maniera completa ammettendo le sconfitte senza spacciarle per vittorie?
Perché a leggere questi tweet/post parrebbe che il programma di Bonolis e Laurenti abbia trionfato sempre sui dati assoluti. E questo non corrisponde al vero. Ma probabilmente è solo un problema di spazio e di numero di caratteri, troppo pochi anche su Facebook per entrare nel merito delle fasce target (sì, lo sappiamo, in quella commerciale non c’è storia, sempre sopra il 30% di share), mica furbeschi tentativi di ‘aggiustare’ i numeri Auditel a proprio vantaggio.
Foto via Instagram