Ciao Darwin 8, la vittoria-sconfitta di Paolo Bonolis
La prima puntata dell’ottava edizione di Ciao Darwin.
Ciao Darwin è storia della televisione italiana.
Al pari di C’è posta per te, il varietà di Paolo Bonolis è uno dei pochissimi che ha avuto la capacità di resistere allo spartiacque storico del Grande Fratello che ha stravolto la tv degli anni 2000 e che, altresì, ha contribuito, e non poco, a produrre il misero scenario televisivo odierno.
Ecco perché gran parte dei telespettatori accolgono con un sorriso, per non dire entusiasmo, il ritorno puntuale di Ciao Darwin: è un’àncora nostalgica che tiene legato il telespettatore italiano medio ad un passato sereno, quando si stava semplicemente bene, prima che il clima infausto e infame, creatosi e sviluppatosi in questi anni e che ha raggiunto il massimo fulgore oggigiorno, non si riversasse anche sulle piccole cose.
E il paradosso è che un programma come Ciao Darwin, che qualche anno or sono avremmo distrutto a causa delle nudità gratuite, delle battute becere e dei numerosissimi riferimenti sessuali, che, in confronto, un film di Alvaro Vitali è una pellicola di Michael Haneke, oggi, ci ritroviamo ad incensarlo.
Questa sera, abbiamo visto, anzi rivisto, Paolo Bonolis condurre la sua creatura con scioltezza invidiabile, scatenandosi, divertendosi e anche autocitandosi, perfettamente conscio che Ciao Darwin è entrato, di diritto, nella storia del costume televisivo italiano.
Ciao Darwin è cult. E un programma cult è come una persona anziana, può dire tutte le sciocchezze e nefandezze che vuole ma verrà ugualmente perdonata perché suscita tenerezza e simpatia.
Le battute sull’uccello (non inteso come volatile…), ascoltate questa sera, e l’onnipresente overdose di culi femminili vengono perdonati perché rientrano nel sano trash, rientrano nel ripetersi di quello che potremmo chiamare un rito liturgico pagano televisivo dove tutto è sempre uguale perché deve essere uguale, perché i telespettatori vogliono che resti uguale, come la messa di mezzanotte a Natale.
Ciao Darwin è semplicemente Ciao Darwin.
Tutto qui.
E se il varietà antropologico di Paolo Bonolis rappresenta la sua più grande vittoria televisiva, al contempo, Ciao Darwin è anche la più grande sconfitta televisiva del conduttore romano.
Entrare nella storia e nell’immaginario collettivo unicamente per Ciao Darwin, infatti, è una disfatta per Paolo Bonolis.
Ricordiamo che Bonolis “seppellì”, proprio letteralmente, il programma con la sesta edizione sottotitolata La Regressione (la settima, andata in onda ben sei anni dopo, venne sottotitolata, appunto, La Resurrezione).
Fosse stato per Bonolis, quindi, il capitolo Ciao Darwin sarebbe già stato chiuso da un bel pezzo e con pochi rimpianti, conscio di aver dato tutto, e anche di più, al suo programma. Tra le dichiarazioni cicliche del conduttore romano, infatti, ricordiamo anche quelle riguardante la reiterazione dei palinsesti che Bonolis paragonò ad una mantra.
E negli ultimi anni, quindi, Bonolis si è lanciato in nuovi progetti televisivi che non hanno lasciato il segno: edizioni impalpabili di Scherzi a Parte, il finto-Sanremo Music o La notte di Vasco, in occasione della quale rischiò un mezzo linciaggio social, non certo per colpa sua ovviamente.
Il talento più sgargiante di Bonolis è quello di prendere per il culo il prossimo. Il merito più lampante, e meno riconosciuto, a Bonolis, invece, è quello di aver dato un taglio ironico al linguaggio forbito.
Queste doti di Bonolis trovano la loro massima espressione in Avanti un Altro e, appunto, in Ciao Darwin.
Ciao Darwin, quindi, non è solo e semplicemente Ciao Darwin, come detto in precedenza.
Ciao Darwin è Paolo Bonolis, è la rappresentazione catodica perfetta del suo essere.
Rinunciare a Ciao Darwin, per Bonolis, sarebbe come rinunciare ad una parte di sé ed è il pubblico, spesso, a ricordarglielo, quando decide di non premiare altri suoi programmi.
Tanto vale, quindi, a questo punto, fare e rifare Ciao Darwin fino alla vecchiaia.
E che Bonolis se ne faccia una ragione…
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21:55
La cosa più bello dello sketch di Paolo Bonolis e Luca Laurenti è stato il primo piano del lato B di Madre Natura. Laurenti ci prova con lei: “Hai voglia d’Escobar?”. E parte lo schiaffone… Madre Natura è croata. Bonolis: “Ma voi in Croazia, i cretini li lasciate liberi o li tenete in serbo?”. Agghiacciante…
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23:00
I due concorrenti devono pescare delle saponette dentro una vasca dove ci sono due ragazzi praticamente nudi. Bonolis: “Cercate solo le saponette, eh! Signorina, non cerchi lo spazzolone!”. La concorrente: “Sono tutta bagnata!”. E il pubblico impazzisce… Il punteggio è il seguente: Chic 330 – Shock 310.
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23:30
Bonolis procede con la presentazione della prova di coraggio: avvoltoi e falchi mangeranno direttamente dalla testa dei due concorrenti scelti. Il primo concorrente Chic declina l’invito: 50 punti in meno. Anche il primo concorrente Shock non accetta. Bonolis: “Mi permetta. lei si mette il teschio sul pisello e poi non accetta?”.
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23:55
Ora è il turno di Susanna Bella: “Non sono mai stata appesa così…”. Bonolis: “Lei si attacca più che appendersi!”. Susanna Bella ha un piercing sulla “paperella” che le fa un po’ male… Bonolis: “Oh mio Dio!”. Susanna: “Scusate ma quell’uccello così grosso?”. Bonolis: “Faccia conto che è un porno”.
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00:25
Dopo il voto, il punteggio è 777-663. Ritorna il tormentone delle “donne nude”. Laurenti porta in studio un cassonetto: “Qui c’è tuo figlio! Il figlio di tutta la monnezza televisiva che hai prodotto in questi anni…”. Bonolis: “Ma, di figli, ne ho già 5”. Bonolis apre il cassonetto: “Non lo posso riconoscere! Ammazza quanto è brutto!”.
Ciao Darwin 8 è un varietà in onda su Canale 5, condotto in prima serata da Paolo Bonolis, con la partecipazione di Luca Laurenti, in onda ogni venerdì sera.
Ciao Darwin 8: le anticipazioni della prima puntata
Questa sera, venerdì 15 marzo 2019, avrà inizio l’ottava edizione di Ciao Darwin.
Il sottotitolo di quest’edizione, Terre desolate, è ispirato dall’omonimo romanzo di Stephen King. In questa edizione, infatti, Ciao Darwin esplorerà gli scenari apocalittici verso i quali il nostro mondo si sta avvicinando.
Questa sera, si partirà con lo scontro Chic vs Shock, nel quale l’eleganza si contrapporrà alla stravaganza. A capitanare le due squadre, rispettivamente, ci saranno Enzo Miccio e Lisa Fusco.
Alcune prove saranno le seguenti: A spasso nel tempo, le Prove di Coraggio, il Faccia a Faccia e il gioco finale con il quiz nei famosi Cilindroni.
In quest’edizione, infine, ci sarà una Madre Natura diversa per ogni puntata.
Ciao Darwin 8: dove vederlo
La puntata di questa sera di Ciao Darwin 8 – Terre desolate andrà in onda su Canale 5 a partire dalle ore 21:35.
La puntata sarà visibile anche in streaming sul sito ufficiale di Mediaset Play, dove sarà possibile rivederla anche una volta terminata la messa in onda.
Ciao Darwin 8: Second Screen
Ciao Darwin 8 è presente sul web con una sezione a parte presente sul sito di Mediaset Play.
Su Facebook, invece, il programma è presente con la propria pagina ufficiale.
Su Twitter, l’account ufficiale del programma è il seguente: @Ciaodarwinreal mentre l’hashtag ufficiale con il quale sarà possibile commentare il programma è #siamotuttimatti.
Ciao Darwin 8 è presente anche su Instagram con un profilo ufficiale.
Per chi vuole seguire la puntata in liveblogging, invece, l’appuntamento è su TvBlog, magazine di Blogo, sempre a partire dalle ore 21:35.