Chissà chi è, l’eutanasia di un programma (o di una scelta di vita?)
La chiusura di Chissà chi è. Il programma dell’access prime time del Nove chiude prima di Natale. In arrivo dopo Sanremo nuovi format per Amadeus
La scenografia è quella naturale di Firenze. Paolo, professore universitario quarantenne viene lasciato dalla giovane Sena, con cui intratteneva una relazione decennale. Disperato, la rincorre in Francia, dove lei aveva instaurato una relazione con un giovane ragazzo di nome Domenico. Paolo torna a Firenze, dove poi Sena lo raggiunge. Ricomincia la storia fra di loro, ma qualcosa si è rotto. Sena confida a Paolo che lei aveva posto fine alla loro relazione perchè lui l’aveva obbligata ad abortire. Lei ora vuole un figlio. Paolo però non vuole diventare padre e alla fine lui soffocherà il suo amore, con Sena che tornerà con il giovane Domenico. Questa è la trama di “Eutanasia di un amore“, celebre romanzo di Giorgio Saviane, da cui è stato tratto anche un film diretto da Enrico Maria Salerno. Mi è tornato in mente questo romanzo e questo titolo, pensando alla vicenda di Chissà chi è.
La chiusura di Chissà chi è
Il game show che è stato posizionato nell’access prime time del Nove. Il programma tratto dal format Identity di Endemol, da cui era stato ricavato il Soliti ignoti, made in Rai, chiuderà il prossimo 21 dicembre. La notizia è stata anticipata da FQ Magazine. Questo per volontà del Paolo di turno, che nel nostro caso ha le sembianze di Amadeus. Una convivenza impossibile quindi anche quella di Chissà chi è con l’access del Nove.
Una chiusura decisa da Amadeus
Chissà dunque se si rincontreranno il format in oggetto ed il Nove, magari in altra fascia oraria. Oppure se, come nel romanzo di Saviane, essi dovranno dirsi addio definitivamente. L’eutanasia è stata decisa direttamente da Amadeus, che ha intenzione di sperimentare due nuovi format. Uno per l’access time e l’altro per il prime time del Nove. Del resto lo aveva detto in sede di addio alla Rai che uno dei motivi per cui era passato al Nove era proprio quello di sperimentare nuovi format e ci aveva lasciati un po’ interdetti quando abbiamo saputo che i “nuovi” format erano Soliti ignoti e la Corrida.
I buoni ascolti de La Corrida
Corrida per altro che, seppur nella serata del mercoledì in cui Rai1 è inopinatamente spenta, ha portato a casa buoni risultati (sempre tenendo conto che si parla del Nove). Ora non resta che attendere di vedere questi due nuovi format che verranno presentati al pubblico del Nove dopo lo spartiacque del Festival di Sanremo. Lì vedremo se il pubblico del Nove, che ha bocciato la riedizione del Soliti ignoti, apprezzerà.
Interpellato da TvBlog Amadeus conferma sostanzialmente quanto è trapelato da FQ, non volendo però aggiungere altri dettagli. Il futuro dei due nuovi format è ancora tutto da scrivere.
Vedremo poi nel futuro se l’eutanasia di Chissà chi è, ne nasconda un’altra ben più importante, che riguarderebbe la scelta di vita che Amadeus ha fatto la scorsa primavera decidendo di lasciare la Rai.
Ma questo sarà eventualmente tema di un sequel del romanzo, o meglio saggio, appena uscito.