Chimera – X Factor 4
Fra i gruppi di X Factor 4, capitanati da Enrico Ruggeri, ci dovrebbero essere anche i Chimera (ovvero, il duo aostano composto da Davide Dugros (classe 1979) e Simone Giglio, del 1983).Dugros è il curatore delle melodie e degli arrangiamenti vocali, Giglio si occupa invece di testi e melodie.Di loro, il blog Contornomusicale, che li
Fra i gruppi di X Factor 4, capitanati da Enrico Ruggeri, ci dovrebbero essere anche i Chimera (ovvero, il duo aostano composto da Davide Dugros (classe 1979) e Simone Giglio, del 1983).
Dugros è il curatore delle melodie e degli arrangiamenti vocali, Giglio si occupa invece di testi e melodie.
Di loro, il blog Contornomusicale, che li ha intervistati a marzo di quest’anno, scrive:
Due personalità che si fondono in un unisono di sensibilità ed espressione musicale, pur distinguendosi per timbriche molto differenti. Proprio per questo possono presentare brani che coprono un’estensione vocale vastissima che, in genere, solo un uomo e una donna insieme riescono a coprire. L’amalgama che ne deriva conduce chi ascolta la loro musica in un viaggio che attraversa epoche e luoghi differenti, magie e misteri evocati da sonorità etniche, elettroniche ed orchestrali. Testi di mera fantasia mettono a confronto il mondo onirico col reale, l’antico si riflette nel presente, l’irreale racconta il quotidiano.
A giudicare dalla gallery di immagini, il pubblico di X Factor 4 può aspettarsi, probabilmente, una specie di rivisitazione al maschile delle Yavanna. Davide è tenore, con tonalità baritonali (ma non esita di andare in falsetto), Simone invece è un sopranista e ha un’estensione vocale di tre ottave.
Ma scopriamo qualche altra informazione sui Chimera, attraverso il loro Myspace ufficiale, tramite Facebook o navigando nel loro canale Youtube. E ancora, leggendo quel che dicono di loro stessi.
E’ successo tutto in modo molto naturale e spontaneo. Ci siamo conosciuti 6 anni fa in una serata tra amici e ci siamo trovati a cantare assieme senza quasi accorgercene. L’affinità vocale che si è creata ci ha stupito e da lì abbiamo cominciato a cantare insieme in serate musicali presentando cover riarrangiate vocalmente. Nel 2006 abbiamo deciso di presentarci in coppia all’accademia di Sanremo (Sanremolab) scrivendo, per l’occasione, il nostro primo brano inedito “Luce degli Dei”. Questa è stata la prima volta che ci siamo esibiti con il nome Chimera e, come prima esibizione fuori dalla nostra Valle d’Aosta con questa formazione, ci siamo davvero resi conto che il nostro progetto avrebbe potuto funzionare molto bene!
Crediamo che il nome Chimera rispecchi perfettamente la nostra essenza in quanto la musica che facciamo, oltre ad essere molto melodica, racchiude differenti sonorità: suoni elettronici insieme a strumenti etnici e sonorità orchestrali, il tutto condito dalle nostre voci che vengono utilizzate come veri e propri strumenti che si amalgamano in questo insieme. Questo ci ricordava la mitologica chimera che in sé racchiude caratteristiche di creature differenti. Chimera è, inoltre, sinonimo di sogno e sono proprio atmosfere suggestive e sognanti che cerchiamo di ricreare nei nostri lavori, sia con la scelta dei suoni che con i testi dei nostri brani che narrano situazioni di realtà quotidiana attraverso metafore o vere e proprie favole. Lo stesso sogno viene poi rievocato nei concerti con l’utilizzo di costumi di scena coloratissimi e fantasiosi (tutti ideati e disegnati da noi).