Chi vuol essere milionario con Fedez nel preserale di La7, fra sorpresa, coraggio, follia e passionalità
La scelta sorprendente e coraggiosa di La7 per il suo nuovo preserale. Fedez condurrà “Chi vuol essere milionario”
Sorprendente, ma anche coraggiosa, con un pizzico di follia e una spruzzata di passionalità (verso la tv). Suscita questo mix di sensazioni, se cosi vogliamo chiamarle, la notizia dell’approdo nel preserale di La7 di uno dei game show più popolari nel pianeta Terra: “Chi vuol essere milionario?” La notizia è stata lanciata stamane da Francesco Specchia sul quotidiano Libero. Ma non solo, il programma avrà un nuovo conduttore che sarà Fedez. TvBlog ha avuto modo di cercare conferme, che in camera caritatis sono arrivate. Insomma è tutto vero, al netto del doveroso “no comment” di La7.
“Chi vuol essere milionario?” su La7
Il programma è nato nel preserale di Canale 5 con la conduzione di Gerry Scotti nel 2000. Il medesimo format ha avuto poi alcuni cicli anche in prima serata, sempre guidati da Gerry Scotti. Il cui volto ormai, per l’Italia, si è fissato tipo tatuaggio sul logo di questo programma. Ora si cambia e Fremantle ha convinto Urbano Cairo a comprare Chi vuol essere milionario per la sua rete. La collocazione di questo programma, che dovrebbe partire a gennaio 2024, sarà nel preserale di La7, come traino del Tg La7.
Il preserale di La7, fascia difficile
Una fascia questa ammazza format di La7, come quella che precede il Tg2 delle 20:30 e che ha ucciso Il mercante in fiera (che pure va detto onestamente non ha la forza del Milionario). Ecco dunque il perchè della parola “coraggio” menzionata all’inizio di questo post. Davvero tanto coraggio da parte di Cairo e di Salerno, che si occupano della programmazione del canale a mettere in piedi questa operazione. Coraggio che si mixa con la parola “sorpresa” rispetto alla scelta del suo conduttore.
Fedez conduttore di “Chi vuol essere milionario?” su La7
Una scelta, o dovremmo dire una proposta, quella di Fremantle a Fedez che si abbina, ad una prima lettura, appunto alla parola “sorpresa”. Perchè Fedez è il rapper delle polemiche, quello che fa casino, quello senza peli sulla lingua, figlio di tutte le discussioni che sappiamo. Diciamo però prima lettura perchè ad un più attento esame, sopratutto di quello che è l’ultimo Fedez, questa scelta ci piace. Perchè abbiamo scorso in lui una maturità, sia umana, che intellettuale, oltre che professionale, che ne fa un uomo giunto ad un punto di svolta della propria carriera. Svolta nel senso etimologico del termine.
La voglia che ha già dimostrato nel suo quotidiano di porsi alla vita e alla gente, lo avvicina sempre di più ad una fetta più larga di pubblico. Lui stesso pare averne bisogno, dopo anche le ultime esperienze private che ha dovuto affrontare. Ecco dunque che può essere davvero il momento giusto di provare a parlare ad un pubblico più popolare, più vasto. Al pubblico televisivo generalista che guarda per esempio i giochi a quiz. Certamente Chi vuol essere milionario è uno dei game show più iconici in circolazione. Tanti quarta-cinquantenni sono cresciuti con questo programma. Ha avuto ed ha ancora molti proseliti fra i telespettatori del nostro pianeta Terra, quindi appare essere terreno fertile per questa svolta professionale di Fedez.
Parlare quindi ad un pubblico più ampio e che forse lo conosce di meno, o lo conosce solo come notizia da strillare in qualche pagina web o di giornale. L’essere presente, quotidianamente, nelle case della gente, prima di cena e prima del telegiornale delle 20, è certamente un punto di partenza importante per quel domani professionale a cui potrebbe aspirare Fedez. E’ anche, naturalmente, una prova non da poco, ma che il “nuovo” Fedez può almeno tentare di affrontare.
La7 rete giusta per “Chi vuol essere milionario” ?
Certo, dovremo capire se La7 è la rete giusta per questa sfida. Se La7 cioè è abbastanza “generalista” e pop per aprire ad un esperimento del genere. Il canale sappiamo tutti qual è. E’ una rete che si regge sull’informazione, sui talk show e quando prova a fare intrattenimento, almeno di successo, deve “appoggiarsi” sulla quotidianità delle notizie, con la spruzzata di satira di Zoro e del suo Propaganda live. Gli esperimenti nel preserale di La7 sono stati quelli che sono stati, inutile tornarci, li sappiamo. Va detto però, che questa operazione del Milionario con Fedez ha un sapore un po’ folle certo, ma anche più incisivo e con possibilità di riuscita certamente più alte rispetto ai suoi predecessori.
Non resta che attendere il domani, inteso come prossimo gennaio e dintorni, per capire l’effettiva possibilità di funzionamento di questa operazione. Certo, un’operazione del genere nel preserale di Canale 5 probabilmente avrebbe avuto una forza “generalista” e pop ancora maggiore. Ma forse da Mediaset non se la sarebbero (o non se la sono) sentita di togliere questo format dalle mani di Gerry Scotti, che ne è stato da sempre l’unico anfitrione.
Gli ascolti su Canale 5 di “Chi vuol essere milionario”
A proposito dell’esperienza a Mediaset di Chi vuol essere milionario con Gerry Scotti, vale la pena ricordare che gli ascolti sono passati, nella versione preserale, dal 27% della serie 2004-2005 al 17% dell’ultima stagione andata in onda nel 2010-2011 (media stagionale). La riproposizione poi del format, nella versione prime time sempre su Canale 5 ha fatto registrare il 14,36% nella serie 2018-2019, il 13,07% nella serie gennaio-marzo 2020 ed appena il 10% nell’ultima andata in onda, fra il 10 settembre ed il 5 novembre del 2020.