Chi l’ha visto? | Puntata 1 febbraio 2017 | Tutti i casi

Paola Grauso, in diretta dall’esterno del tribunale di Padova, ci aggiorna sulla prima udienza per il processo sulla morte di Isabella Noventa, a carico di Freddy Sorgato, sua sorella Debora e Manuela Cacco. Si è però trattato di una falsa partenza, perché l’udienza è stata rinviata a venerdì, dopo che il pm ha prodotto un video inedito che mostra due persone nell’auto della Sorgato nel momento in cui i due fratelli portano fuori presumibilmente il corpo della donna. Due telecamere infatti ripresero l’auto di Debora alla rotonda con due persone alle 00:23. Gli avvocati degli imputati hanno quindi chiesto un rinvio per accedere agli atti.

Davide Belgrano e Giuseppe Lasaponara, di 20 e 17 anni, sono i due studenti dell’ultimo anno scolastico della classe aeronautica dell’istituto tecnico “Olivetti” di Matera, morti nel 2015 durante una gita ‘didattica’ in mongolfiera. L’unico a salvarsi nell’incidente è stato il manovratore del pallone aerostatico, un tedesco indagato poi per omicidio colposo insieme al preside della scuola, al professore che aveva accompagnato i ragazzi e alla due società organizzatrici dell’evento. La madre di Davide chiede l’aiuto della trasmissione perché venga fatta chiarezza su quanto accaduto quel giorno, in cui non si sarebbe dovuto volare con i ragazzi a bordo. Inoltre il manovratore avrebbe dovuto avere gli occhiali, perché miope, e così non è stato.

Antonio Logli è stato condannato per l’omicidio della moglie Roberta Ragusa, ma è a piedi libero. La procura ha fatto appello al tribunale del Riesame, chiedendo che venga disposta la custodia cautelare in carcere sia perché potrebbe fuggire, sia perché potrebbe reiterare il reato.

Si torna sul caso di Isabella Noventa con un servizio di Paola Grauso che ci racconta come i tre arrestati, benché in tre carceri diversi, siano rimasti in contatto con lettere in cui parlano della strategia comune e della versione concordata. Negli scritti mai una parola di pentimento o di ricordo per la povera Isabella. In particolare sono i due fratelli a scriversi e a cercare di screditare la Cacco, che chiamano tra di loro ‘la matta’. I due fratelli comunicano anche grazie alla madre Dolores, che va a trovare entrambi e che dall’esterno gestisce le questioni che riguardano Freddy e Debora.

Dopo l’appello della madre di Isabella Noventa a Chi l’ha visto?, in cui si rivolge alla signora Dolores chiedendo di aiutarla a riavere il corpo della figlia, la donna è andata in carcere a trovare i suoi figli e ha chiesto a entrambi di dire dov’è il cadavere. Freddy continua a dire che il corpo di Isabella è nel Brenta, così come già dichiarato agli inquirenti.

Maria Luisa, 77 anni, cerca le sue origini. Vorrebbe sapere chi è la sua madre biologica.

Pasqualino La Porta, 48 anni, è misteriosamente scomparso da Ariano Irpino, in provincia di Avellino il 24 gennaio scorso. La moglie e la figlia, in collegamento dalla sede Rai di Napoli, fanno un appello direttamente all’uomo.

Dora Lombardi, 59 anni, casalinga e madre di due figli, la mattina del 13 luglio 2004 è uscita dalla sua casa di Bresso (Milano) per recarsi al vicino supermercato. Di lei, poi, si sono perse le tracce e in questi 12 anni non si è mai saputo nulla della donna. Pino Rinaldi ci racconta la storia e intervista la figlia della donna e il marito, che all’epoca della scomparsa della donna aveva un’amante che oggi è la sua compagna. L’uomo, che all’epoca era il comandante dei vigili urbani del paese, ha risposto a tutte le domande di Rinaldi, replicando anche ai sospetti che allora gli inquirenti ebbero su di lui.

Ospite della Sciarelli in studio c’è Vincenzo, vittima di un’aggressione omofoba a Roma il 22 gennaio. Il ragazzo, 24 anni, racconta di essere stato aggredito da due uomini sulla cinquantina sulla Tuscolana e che nessuno si è fermato ad aiutarlo. “Parlavano con accento romano, uno aveva i capelli bianchi e gli occhiali da sole”, dice Vincenzo. Qualcuno sa chi è stato?

A 15 giorni di distanza dalla tragedia, si torna sulla vicenda dell’hotel Rigopiano, con un servizio di Gianloreto Carbone che ha intervistato i due vigili del fuoco che hanno salvato la bambina di sei anni sepolta dalla valanga. Poi, il servizio si concentra sulla tragedia: si poteva evitare? Il rischio valanghe era cosa nota?