Chi l’ha visto? ritrova Zi Faamelu, cantante trans ucraina di The Voice costretta a combattere
L’artista: “I militari erano confusi. Sui documenti ho una foto di donna, ma il mio nome è maschile”.
Complimenti a Chi l’ha visto?: il programma condotto da Federica Sciarelli il mercoledì in prime time su Rai 3 è riuscito a ritrovare Zi Faamelu, cantante transgender ucraina che aveva rivolto diversi appelli su Instagram nelle scorse settimane in quanto non riusciva ad espatriare dal Paese in guerra.
Un utente ha chiesto aiuto anche a Vladimir Luxuria, vincitrice di un’Isola dei Famosi, opinionista dello stesso reality show in questa edizione e nota attivista transgender. Luxuria ha provato a contattarla, ma senza successo.
Federica Sciarelli ha spiegato il dramma delle persone trans in Ucraina: purtroppo per lo Stato sono considerate uomini e devono seguire i dettami della legge marziale stabilita dal presidente Zelensky. Gli uomini tra i 18 e i 60 anni sono quindi impossibilitati ad espatriare per essere disponibili alla chiamata sotto le armi.
Zi Faamelu è nota per aver partecipato a The Voice of Ukraine, talent show nel quale ha citato esplicitamente la sua condizione di persona transgender, ricevendo tanti applausi dopo la sua performance nel corso delle Blind Auditions.
Per fortuna la Faamelu è stata ritrovata dal programma. La cantante è riuscita a scappare illegalmente dal Paese attraversando un fiume a nuoto, mentre ora è rifugiata all’interno di un Paese europeo.
Sempre nella giornata di ieri è stato invece Che succ3de? con Geppi Cucciari a raccontare il dramma delle persone transgender in Ucraina, portando il caso di Judis Andersen, una pittrice 24enne alla quale è stato impedito di espatriare in Polonia per lo stesso motivo che ha tenuto bloccata per molto tempo Zii Faamelu, ovvero la classificazione come uomo in base ai documenti.
I due programmi di Rai 3 non sono che da elogiare per aver dato voce a persone che nel dibattito pubblico non trovano spazio. Un piccolo gesto ma sicuramente importante: proprio oggi ricorre la Giornata Mondiale della visibilità trans, riconosciuta dall’ONU come giornata per il riconoscimento dei diritti umani di tantissime persone nel mondo.