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Che tempo che fa, puntata del 6 marzo

Riassunto e fotogallery della puntata del 6 marzo del talk show domenicale di Rai3 con Fabio Fazio e Luciana Littizzetto: ecco tutte le dichiarazioni degli ospiti.

pubblicato 6 Marzo 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:22

  • 20.12

    Si parte con una band danese ma Filippa Lagerback li trasforma nella presentazione in svedesi perché ha parlato in quella lingua con loro. Ecco la hit del momento, 7 years, dei Lukas Graham. Canzone meravigliosa!

  • 20.16

    Esibizione rigorosamente live e applausi meritati dal pubblico. Il primo disco ha avuto un successo planetario, Fazio: “Ora scatta la responsabilità per il dopo”. E il frontman: “Certamente, ci vuole rispetto durante il tour e poi le nostre famiglie ci aspettano, prendiamo questo successo con umiltà”.

  • 20.19

    Il 1° aprile esce il loro disco in Italia e il conduttore spera di ospitarli nuovamente.

  • 20.20

    Ancora musica con il maestro Nicola Piovani a cui Rai5 ha appena dedicato un’antologia: “Sono molto grato alla Rai per avermi dedicato una serie in cui si parla della mia musica non scritta per il cinema. Poi continuo a fare anche quello”.

  • 20.21

    Da dove trae ispirazione il maestro? “Vivaldi ha scritto più di 400 concerti, il maestro di Beethoven 102 canzoni. Poi arriva l’era romantica in cui le sinfonie sono pensate e sono 9. Dipende dal mestiere. L’ispirazione a volte è lentissima, a volte velocissima. Il Barbiere di Siviglia, scritto in 10 giorni, è uno dei maggiori capolavori di sempre. Io parto dalla sceneggiatura, quando si può dal racconto del regista che mi fa del film. Benigni mi citò a memoria tutto il film e i personaggi de La vita è bella, vedevo i suoi occhi brillare nel creare qualcosa di coraggioso e spiazzante”. E su Morricone neo premio Oscar: “Finalmente l’Academy ha avuto l’onore di consegnare un premio a uno dei più grandi musicisti viventi”.

  • 20.26

    Che ruolo ha la musica con l’educazione? “La memoria musicale per i neurologi comincia prima di quella logica, i bambini piccoli se vengono abituati all’ascolto e alla bellezza cresceranno meglio, sapranno distinguere. E’ quasi criminale non fornire l’educazione musicale nelle scuole. Spero che cambi questa lacuna visto che dicono che l’Italia sta cambiando…”.

  • 20.34

    Pietro Bartòlo è un medico e si occupa di immigrati dal 1991: “Allora ci fu il primo sbarco a Lampedusa, arrivarono in tre di notte e si nascosero in un albergo in costruzione”.

  • 20.36

    Sequenza di telegiornali negli ultimi anni dedicati alle tante emergenze di sbarchi di immigrati nel nostro Paese, spesso finiti tragicamente. Ecco una Federica Sciarelli “d’annata” quando era ancora al Tg3.

  • 20.37

    Bartòlo ha visitato 250mila persone: “Quando sento questi numeri ai tg penso che sono persone come noi, magari di colore diverso. Il 3 ottobre ho visto 368 cadaveri, non 366 come è stato detto”. E sul suo lavoro precisa: “Io all’orario prestabilito mi faccio trovare con un’ambulanza e aspettiamo l’arrivo. Fino ad oggi non abbiamo trovato malattie infettive. Li visitiamo uno per uno. Siamo due medici, a volte tre”. Fazio è stupefatto: “E’ normale tutto ciò?”. Risposta: “Assolutamente no. E la maggior parte delle donne che arrivano sono gravide perché sono state violentate”. Un racconto che lascia senza parole.

  • 20.45

    Viene mostrata un’ecografia che il dottore ha fatto a una donna incinta arrivata a Lampedusa. E il medico racconta quando è stata rianimata la piccola Gift (regalo in inglese) di notte durante un parto.

  • 20.49

    In che lingua si interloquisce con gli immigrati? “In inglese o a volte a gesti. Da poco abbiamo un mediatore culturale che parla in arabo”.

  • 20.51

    Questo cartello (vedi foto) “parla” da solo. Fazio: “Siamo tutti pesci nello stesso mare”. Bartòlo invita il pubblico a vedere il film Fuocoammare perché “il maestro Rosi ha dato un messaggio potentissimo, tante noci dentro un sacco fanno un rumore assordante che spero che svegli chi non vuole sentire o vedere”.

  • 20.58

    Teocoli entra senza (quasi) ballare: “Sono emozionato per quello che ha detto il dottore, ero impietrito dietro le quinte”.

  • 21.00

    Poi si passa alla promozione del film Forever young (che esce giovedì): “Io corro dalla mattina alla sera… come un deficiente. Prometto ai figli preoccupati di non correre più ma poi mi iscrivo alla maratona di New York. Il film è molto divertente”.

  • 21.03

    Foto del 1965 con Teocoli al concerto dei Beatles a Genova: “Quello più bello al centro sono io. Non ero male. Anche adesso…”.

  • 21.06

    Viene mostrata una clip del film e Teocoli ci tiene a sottolineare (simpaticamente): “La Ferilli non l’ho mai vista, non era nel mio episodio”. Poi rivela di essersi fratturato il malleolo… sul tapis roulant!

  • 21.08

    Viene svelata quasi tutta la storia di Teocoli nel film (compresa una scena clou che viene mostrata integralmente), almeno qui non la riportiamo per non rovinare la sorpresa ai potenziali spettatori.

  • 21.11

    La cosa più esagerata che ha fatto Teocoli per far ridere? “Fingo la febbre oppure racconto storie tristi, poi sparo una battuta e faccio riprendere tutti. Chi ha il dono dell’improvvisazione – e io ce l’ho – …”.

  • 21.13

    Il 6 gennaio Teocoli è stato a casa di Celentano con Morandi: “Adriano si è un po’ rimpicciolito in questi anni, abbiamo fatto una bella festa. Provavamo a fare un selfie tutti e tre ma Adriano andava via ogni volta. Tornava dopo 10 minuti con un’altra maglietta quasi uguale alla prima. Poi abbiamo fatto la foto che ha avuto una visualizzazione pazzesca”. Teocoli, invece, non ha mai raggiunto la camera da letto di Celentano. E racconta un aneddoto divertente sul tentativo difficoltoso di Adriano di aprire la porta del bagno visto che Claudia Mori eccezionalmente aveva dato due mandate anziché una.

  • 21.24

    Arriva Luciana Littizzetto che, tanto per cambiare, è “malata e sorda, senti come gracchio, noi lavoriamo anche se moribondi”.

  • 21.25

    La prima notizia della settimana? “C’è stata una fusione tra Repubblica e La Stampa, l’avranno fatto per chi va in bici che così ora avrà il giornale doppio. Marchionne ha detto che non cambierà nulla ma la redazione di Repubblica sarà trasferita in Serbia”. E stuzzica Fazio sulle dimissioni dall’Ordine dei giornalisti. Poi gli consiglia: “Dovresti fonderti con Bonolis, Bonazio o Faziolis. Se ti fondi con Conti viene Cazio che non è bellissimo…”.

  • 21.29

    Poi si parla dell’ex premier: “Pare che abbia cambiato patata… pardon fidanzata. La ex l’avrebbe presa malissimo, l’ho letto sui giornali. Sembra che lui stia con una ragazza di 21 anni, Lavinia, il legale ha smentito e dunque è vero. Quando lei è nata lui aveva già fatto il primo lifting. I due si sono conosciuti in Sardegna quest’estate. Pare che la chiami 60 volte al giorno, forse lui sbaglia numero o lei gli ha dato il codice Iban. Ma lui cosa fa alle donne? Oltre ai bonifici? Il suo ‘walter’ ha bisogno di continui aggiornamenti come l’iPhone”.

  • 21.33

    Si passa a Kim Kardashian: “Per tenere le te*te su basta mettere lo scotch”. E la foto è abbastanza esplicativa… La modella si è già rifatta il lato B. Luciana ipotizza mezzi alternativi allo scotch…

  • 21.36

    Ecco una foto di Flavio Briatore prima e dopo: “E’ un incrocio tra Califano buon’anima, Della Valle e Sting, secondo me non lo riconosce neanche la Gregoraci”. L’argomento – spinosissimo – è della (presunta) chirurgia estetica. La comica nomina un chirurgo che l’avrebbe operato e ci scherza su: “I due sono amici per la pelle!”. Poi entra nel dettaglio del lifting verticale e tira le orecchie a Fazio.

  • 21.43

    La puntata finisce qui. Su Rai3 ora prima la mini-striscia di Rischiatutto e poi Presadiretta.

Stasera, domenica 6 marzo, torna dalle 20.10 su Rai3 Che tempo che fa. Seguiremo qui su TvBlog, come sempre, la diretta del talk show condotto da Fabio Fazio riportandovi le dichiarazioni degli ospiti intervistati. Nel finale il consueto intervento comico di Luciana Littizzetto.

Che tempo che fa, 6 marzo 2016: ospiti della puntata

Ospiti in studio Teo Teocoli (dal 10 marzo nelle sale con Forever young, il nuovo film di Fausto Brizzi di cui è protagonista), Pietro Bartòlo (dal 1993 è dirigente medico responsabile dell’Asl di Lampedusa e dal 1990 si occupa degli sbarchi degli immigrati sulle coste dell’isoletta siciliana, in qualche modo è stato l’ispiratore di Fuocoammare, il film-documentario di Gianfranco Rosi che il 20 febbraio scorso ha vinto l’Orso d’Oro al Festival del cinema di Berlino).

La colonna sonora della serata è affidata al pianista, direttore d’orchestra, compositore Nicola Piovani (Premio Oscar nel 1999 per La vita è bella di Roberto Benigni) e alla band danese dei Lukas Graham (eseguono, in studio, il singolo 7 years, anticipazione del loro primo album per il mercato internazionale in uscita il prossimo 1° aprile).

Alle 21.45, al termine di Che tempo che fa, va in onda una puntata della striscia quotidiana Quasi quasi Rischiatutto – Prova pulsante, in programmazione su Rai3 dal lunedì al venerdì dalle 20.30 alle 20.40.

Che tempo che fa | Come seguirlo in tv e in streaming

Che tempo che fa è l’appuntamento dell’access prime time e della prima serata della domenica sera di Rai3, in onda dalle 20.10 alle 21.45 circa. E’ possibile seguirlo in diretta e in live streaming web sul portale Rai.Tv. La puntata è visibile anche grazie al servizio Rai Replay per i 7 giorni successivi alla messa in onda.

Che tempo che fa | Second screen

Per commentare in diretta Che tempo che fa vi consigliamo, ovviamente, il liveblogging di Blogo, dalle 20.10 su TvBlog. A parte questo, CTCF è sui social network con una pagina ufficiale su Facebook e un account Twitter, @chetempochefa. L’hashtag ufficiale è #chetempochefa.


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