Che tempo che fa, Noel Gallagher contro il programma su Facebook. La replica di Fazio
Lo sfogo del cantante su Facebook e la replica del conduttore su Twitter.
UPDATE: La replica di Fabio Fazio
Attraverso un tweet è arrivata, qualche minuto fa, la replica del conduttore Fabio Fazio:
La domanda di cui si lamenta Noel Gallagher non è mai stata fatta. Basta riascoltare… 😉 Ha ragione lui: aveva esagerato la sera prima…
— fabio fazio (@fabfazio) 18 Marzo 2015
Caustico eh? Non ci resta che sperare in una contro-replica!
Noel Gallagher polemizza dopo l’ospitata a Che Tempo Che Fa
Noel Gallagher, cantante e musicista ex leader degli Oasis, e ora avviato alla carriera solista, è stato ospite domenica 15 marzo 2015 a Che Tempo Che Fa, condotto da Fabio Fazio.
Dopo essersi esibito (in playback) col suo ultimo brano Ballad of the Migthy 1 ha scambiato quattro chiacchiere con il conduttore per una breve intervista. Come scrivevamo nella nostra diretta del programma su Blogo:
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Comincia la breve intervista. Ma il cantante risponde a monosillabi quindi è un po’ dura. Sul disco non nostalgico dice: “Si, naturalmente bisogna guardare sempre avanti. Leggerezza? Non pensare faccia cose pazzesche, vivo l’attimo. Insomma sono riuscito a farlo perché sono brillante, che vuoi che ti dica”. Rispetto a quando era negli Oasis si sente più libero da solista: “Dal punto di vista creativo sono più libero, mi piace la pace e tranquillità che ho trovato”. Un secco no comment sulla foto postata dal fratello Liam su Twitter che faceva pensare ad un riavvicinamento: “Mi piacerebbe non dire nulla al riguardo”.
Si è, dunque, notato subito un certo gelo tra intervistatore ed intervistato che faceva fatica ad articolare risposte che andassero oltre delle brevissime affermazioni. Così Fazio ha quasi rimproverato Gallagher: “Alla domanda dovresti rispondere aggiungendo qualcosa in più”.
E così, dopo l’ospitata, il cantante si è sfogato contro la trasmissione su Facebook oltre che per le domande, anche per le difficoltà dell’intervista in traduzione simultanea. Infine ha commentato l’atteggiamento delle donne che popolano le notti milanesi:
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Questa trasmissione televisiva italiana è stata una fottuta lotta. E non tanto per il playback, ma per l’intervista. Ti ritrovi una persona in carne e ossa davanti che ti fa delle domande in italiano, e un fantasma nell’orecchio che te le traduce in inglese. Rischia di essere una cosa goffa. E il giorno precedente avevo tirato le 5 di mattina con Nancy.
“Noel, dici di essere uno che non si prende sul serio e di vivere il momento. Hai detto di essere uno che non rimugina troppo su ciò che ha fatto e lascia agli altri decidere cosa vada e cosa no. Vorrei sapere come sei arrivato a una simile illuminazione, alla tua età?”.’Ehm… come dici?’.”No, mi spiace, ma devi rispondermi”.’Ehm… non lo so..’ Ed è partito uno scroscio di applausi e ho iniziato a sudare. Dopo quasi sei ore abbiamo lasciato lo studio e ci hanno portato in un ristorante alla moda, la discoteca preferita dai calciatori a Milano. Tutte le donne (e ce n’erano davvero tantissime!) sembravano Mick Jagger quando Mick Jagger somigliava a una donna italiana (tra 1965 e il 1969).
Chissà se tornerà mai a farsi intervistare in una trasmissione italiana il buon Noel?!