Che tempo che fa, Luciana Littizzetto: “Naturalmente queste cose non potrò dirle a Sanremo”
Luciana Littizzetto a Che tempo che fa spara a zero su politici e società italiana. Per l’ultima volta fino alla fine di Sanremo?
Come ogni domenica su RaiTre l’appuntamento con Che tempo che fa si chiude con il quarto d’ora dedicato all’irriverenza di Luciana Littizzetto, prossima coconduttrice del Festival di Sanremo al fianco del suo fidato compagno di scrivania Fabio Fazio. Proprio Fazio annuncia l’ingresso di Lucianina dicendo: “Ecco a voi la donna del Festival di Sanremo, guardate già com’è migliorata nel portamento!”.
Se il portamento sicuramente c’è e può tornare molto utile una volta calcato il palco dell’Ariston, quello che rimane è anche la pragmatica sensazione che la Littizzetto sente spesso e volentieri ogni volta che si imbatte in notizie che riguardano un certo Silvio Berlusconi. Anche nella puntata di stasera Lucianina non le ha mandate a dire all’ex premier, bersaglio privilegiato (insieme a “Mary Monti”) del suo quarto d’ora satirico. Questa, a mio avviso, la battuta migliore:
Il Milan ha comprato Balotelli per 20 milioni di euro: e quanto l’ha pagata al chilo questa mela marcia, Berlu? Ma gli capita spesso di cambiare idea: aveva detto che non scendeva più in politica e invece eccolo qua, niente balotelli e adesso è lì che balotella, niente Lega e andesso è lì che balla sui Maroni, insomma sta a vedere che alla fine, dopo tutto quello che le ha detto contro, si sposa Rosy Bindi al posto della Pascale.
Qualche battuta anche sul matrimonio “a sua insaputa” di Gina Lollobrigida e sul fatto che Milano e Roma si siano piazzate sui primi due gradini più alti del podio per quanto riguarda il numero di accessi a Youporn (“Ma del resto a Milano se sta mai coi man in man, lo si sa”). E’ una Littizzetto graffiante e politicamente scorretta su tutti fronti quella che abbiamo visto e che vorremmo vedere anche sul palco dell’Ariston.
Sfortunatamente però c’è un’alta probabilità che le cose non vadano in questo modo perché, come ormai è arcinoto, esiste la par condicio a ridosso delle elezioni e va rispettata in tivvù anche nel contesto festivaliero. La stessa conduttrice comica torinese però non esita a chiosare il suo monologo in modo da mostrare un certo disappunto per questa vicenda (disappunto che aveva già dimostrato in altre occasioni). Prima di annunciare insieme a Fazio che la settimana prossima, per ovvie ragioni sanremesi, Che tempo che fa non andrà in onda, si lascia sfuggire una piccola frecciatina: “Naturalmente queste cose non potrò dirle a Sanremo”.
Sarà davvero così?