Loredana Berté cade a Che Tempo Che Fa (e rianima lo show)
Loredana Berté è l’unica che riesce a scuotere il rigido cerimoniale di Che Tempo che Fa e anche a rubare un bis per il suo nuovo singolo, in diretta tv).Una vera donna di spettacolo.
Loredana Berté cade durante la sua esibizione a Che Tempo Che Fa di domenica 30 settembre, dove è tornata per presentare il singolo Maledetto Lunapark e il nuovo disco, Liberté, come promesso nella sua precedente ospitata, la scorso primavera.
Tra playback (bronchite e influenza non aiutano i live), effetti speciali, ventilatori à la Lady Gaga (che però ne deve mangiare di cereali sottomarca per competere con la Loredana nazionale) e grinta da tigre blu della Calabria, quasi non ci si accorge che la sua inginocchiata non è dovuta allo slancio rocker ma a una caduta dalla quale fa fatica a riprendersi.
Svela l’arcano appena finita l’esibizione, lamentando un dolore alla gamba che preoccupa Fazio, anche perché l’imprevisto sballa la scaletta. Ci si mette anche la Bertè che, in sprezzo del pericolo, chiede una nuova esibizione a un Fazio che non sa neanche se lanciare il disco o chiamare il medico in scena.
Quella vecchia volpe della Bertè conquista così una seconda esibizione per il suo singolo, in diretta nazionale, prima di essere scortata fuori dal palco dalla Littizzetto e dalla Lagerback. A quel punto per Fazio diventa una ‘breaking news’ da seguire: “Mi date aggiornamenti? Mi dite come sta? Ci fate sapere qualcosa” ripete a intervalli regolari, spruzzando tensione su un tavolo che voleva andare ma non sapeva dove.
Niente di grave, per fortuna, una semplice storta col tacco che le permette di tornare in scena per partecipare al Tavolo. “Non cadevo dal 1982, all’Arena di Verona… Evidentemente c’è qualcuno che mi ha gufato da casa. Questa qui rompe ancora dopo tutta l’estate… pure la bronchite e l’influenza, porca puttana!” dice in diretta, facendo sbiancare Fazio.
Resta una delle poche che riesce a scompaginare la liturgia di Che Tempo Che Fa: lo fece in primavera con i racconti della sua vita, lo fa in Autunno con la presentazione del suo disco, la caduta, il ‘turpiloquio’ ormai scomparso anche dal lessico della Littizzetto. Un magnifico folletto, una Fata Turchina senza tempo, che però scivola – e non solo sul pavimento dello studio – quando parla di gufate. Per carità, una battuta che avrebbe fatto chiunque. Ma su di lei stona per tante piccole e grandi ragioni. Di certo l’invidia ha fatto male alla sua – e non solo sua – carriera oltre che alla sua gamba.
Chissà che non la si riveda davvero a Sanremo 2019:
“Ho un inedito, ben nascosto in un cassetto, scritto da Gaetano Curreri. Voglio rompere le scatole e cantare la mia canzone per cinque sere di seguito”.
Intanto è riuscita a far passare, in rigoroso playback, il suo nuovo singolo per due volte in meno di 10 minuti in diretta nazionale su Rai 1 nell’orario di maggior ascolto. Una vecchia volpe dello spettacolo. Chapeau.