Che tempo che fa, Lega contro Fazio per intervista a Mimmo Lucano
I leghisti attaccano il conduttore di Rai1 che domenica ospiterà il sindaco di Riace: “La tv pubblica non può divulgare modelli distorti sull’onda di strumentalizzazioni ideologiche”
UPDATE 18.10
Il sindacato dei giornalisti Rai prende posizione in difesa di Fazio e coglie l’occasione per tornare sulla fiction con Beppe Fiorello sospesa:
Rassegnatevi: i partiti non possono e non devono decidere chi può e chi non può essere ospite di una trasmissione. Come non devono mettere bocca sui sommari dei tg. O peggio sui direttori di reti e testate.
Siamo certi che nessuno in Rai cederà al veto dei parlamentari della Lega su Domenico Lucano.
La soluzione non è mai cancellare. Ma semmai aumentare le occasioni di ascolto, di confronto e di dibattito. È di questo che si nutre la democrazia liberale.
Per questo anzi rilanciamo la richiesta alla Rai di mandare in onda la fiction su Riace con Beppe Fiorello, magari accompagnandola con una serata di approfondimento giornalistico per raccontare il modello di accoglienza e le indagini in corso.
Domenica prossima, 21 ottobre 2018, a Che tempo che fa andrà in onda, in diretta su Rai1, l’intervista di Fabio Fazio a Mimmo Lucano, il sindaco di Riace ‘esiliato’ per decisione del tribunale del Riesame dopo la revoca degli arresti domiciliari a seguito delle accuse a lui rivolte di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di fraudolento affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiuti.
La Lega si oppone all’ospitata e chiede al conduttore, già preso di mira dai leghisti, Movimento 5 Stelle e Forza Italia per la presenza fissa nel suo programma di Carlo Cottarelli, di cancellare l’invito a Lucano. Ecco cosa scrivono in una nota i parlamentari della Lega membri della Commissione di Vigilanza:
Nonostante la revoca agli arresti domiciliari è evidente come Lucano sia accusato di aver violato norme civili, amministrative e penali sull’accoglienza. Chiediamo quindi che Fazio non chiami il sindaco in trasmissione. La tv pubblica non può divulgare modelli distorti sull’onda di strumentalizzazioni ideologiche. Sulla questione prepareremo, inoltre un’interrogazione in commissione di vigilanza Rai.
Al momento appare assai difficile che Fazio accolga l’invito dei legisti e che quindi l’intervista a Lucano salti. Il conduttore, per ora, non replica. Arriva però la risposta del Pd, attraverso l’account Twitter di Davide Faraone, anche lui membro della Vigilanza: “Secondo i parlamentari della Lega Mimmo Lucano non dovrebbe essere invitato in trasmissione da Fazio perché comunicherebbe modelli distorti e lontani dalla legalità. Se questo è il criterio, chiederei alla Rai di far sparire dagli schermi Salvini ed i dirigenti Lega. #49milioni“.
Secondo i parlamentari della Lega Mimmo Lucano non dovrebbe essere invitato in trasmissione da Fazio perché comunicherebbe modelli distorti e lontani dalla legalità. Se questo è il criterio, chiederei alla Rai di far sparire dagli schermi Salvini ed i dirigenti Lega. #49milioni
— Davide Faraone (@davidefaraone) 19 ottobre 2018