pubblicato 9 Dicembre 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 14:58
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20.40
La puntata inizia con il cordoglio per le vittime della strage di Corinaldo. Davanti alle telecamere Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Lorenzo Jovanotti Cherubini, che invita i gestori dei locali a rispettare le leggi.
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20.45
“È difficile far ridere in questi momenti, ma continueremo a fare il nostro lavoro, fare gli scemi” dice Luciana Littizzetto, poi viene annunciato in collegamento Federico Cafiero De Raho, che interviene sul caso del falò dell’Immacolata in cui è stato incendiato un manichino con su scritto “Così devono morire i pentiti”.
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20.50
“Siamo tornati a una mafia locale?” chiede Fazio. “Tutte le mafie controllano il territorio, ma hanno ormai anche una struttura economica di tipo imprenditoriale”.
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20.55
Fazio si chiede se c’è disattenzione sul tema delle mafie, che De Raho ricorda essere le “zavorre” della macchina economica italiana. “La mafia è estripabile, se solo lo si volesse. Il cittadino aspetta che lo Stato raggiunga l’obiettivo”.
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21.05
Arriva Carlo Cottarelli, che riprende il discorso del Procuratore Antimafia e analizza l’andamento dello spread, che questa settimana ha raggiunto valori oltre il 280. Cottarelli rassicura il pubblico.
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21.10
Si discute di ecotassa, rivendicata dai Cinque Stelle, e sull’aumento dei tributi per chi non tiene conto della sostenibilità ambientale. Spazio anche al TAV e alle valutazioni sull’effettiva utilità della grande opera.
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21.15
Arriva Gino Strada, fondatore dell’ONG Emergency, attiva dal 1994 e con programmi in corso in Afghanistan, Iraq, Italia, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone e Sudan. Un filmato ne narra la storia.
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21.20
“Se crediamo che ci sia qualcuno di superiore, vuol dire introdurre un elemento di guerra, che è illegale da circa 90 anni” dice Gino Strada su Diritti a Testa Alta, la manifestazione a cui Emergency parteciperà il prossimo 10 dicembre per il 70°
anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. “9 volte su 10 il ferito di guerra è un civile, 1 su 3 è un bambino”.
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21.25
“Quello che si chiama ‘Decreto sicurezza’ con la sicurezza non ha niente a che fare. Serve solo a diffondere odio e disumanità”. Così conclude il suo intervento Gino Strada, prima di lasciare spazio a Jovanotti, reduce da un tour di grande successo che ha raccolto 600.000 presenze.
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21.30
La prima finestra di puro intrattenimento della trasmissione arriva a quasi un’ora dall’inizio del programma. Jovanotti sconvolge la liturgia del talk e, invece di esibirsi, prima della pubblicità si lascia circondare dal pubblico.
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21.35
Al rientro dalla pubblicità, Lorenzo Jovanotti inforca la chitarra e canta Chiaro di luna, singolo pubblicato lo scorso 9 novembre come sesto estratto dal quattordicesimo album in studio “Oh, vita!”.
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21.40
Jovanotti ripercorre l’ultimo tour, tra piccoli problemi di salute e grandi successi. 67 sold out, da cui verrà fuori un documentario, girato anche ad Asmara. Viene ricordato anche il grande evento nelle Marche della scorsa estate: 70.000 persone per il Risorgimarche.
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21.45
Il debutto di Jovanotti trent’anni fa, quando uscì Jovanotti For President. A sorpresa in diffusione il primo singolo dell’artista, che a malapena ne ricorda le parole. Poi filmato celebrativo dei tre decenni di musica.
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21.50
Nel 1989 “La mia moto”. Entra in studio proprio la moto di Jovanotti, acquistata da un signore della provincia di Arezzo. E se percorresse tutte le spiaggie del Jova Beach Party a bordo della sua 883?
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21.55
Una grande festa lunga un giorno, un villaggio che girerà per tutte le coste di Italia. In occasione degli eventi estivi, Jovanotti ha intenzione di sposare coppie desiderose di celebrare il proprio matrimonio sulla sabbia.
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22.00
“Non sei stato il primo Lorenzo ad essere il re della notte”. Così Fazio si rivolge a Jovanotti per accogliere in studio Renzo Arbore. Profonda stima reciproca per i due artisti, che iniziano a parlare di Murolo e Luna Rossa tra di loro.
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22.05
Jovanotti rivela ad Arbore, in partenza su Rai 2 con un programma sulla musica napoletana, che all’orale di inglese della maturità ha parlato di Quelli della notte. Poi i due deliziano il pubblico con Ma La Notte No.
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22.10
Renzo Arbore raggiunge il tavolo dopo le immagini che ne ricordano la carriera televisiva. L’ultima avventura è “Guarda…Stupisci”, in onda il 12 e il 19 dicembre 2018. Arbore racconta il suo rapporto con Napoli, stretto soprattutto dagli anni dell’università.
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22.15
Un’anteprima di Guarda… Stupisci viene mandata in onda sugli schermi del talk. Nel programma, oltre ad Andrea Delogu e Nino Frassica, anche il giornalista Felice Caccamo. “Come mai lì a Napoli è giorno, mentre qui a Milano?”, chiede Fazio, e Caccamo risponde: “Questione di fuso orario”.
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22.20
Con l’avvicinarsi del Natale, parte il dibattito tra Arbore e Caccamo sulla cura e la cottura del capitone. “Quando lo acchiappi a casa scivola, e diventa un criceto che sparisce”. Fazio mette fretta perché si stanno sforando i tempi e Caccamo replica: “Avete parlato quattro ore con Jovanotti!”.
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22.25
Fazio regala ad Arbore un Arbore-pastorello per l’albero di Natale, ma ecco entrare Nino Frassica con una versione dell’addobbo a dimensione originale. Il vicedirettore e direttore di Novella Bella dedica al collega un poesia: ogni volta che pronuncia “Napul'”, parte un carosello.
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22.30
È il momento di Luciana Littizzetto, che nota la scarsezza di donne tra gli ospiti della puntata e i difetti linguistici di coppia di Jovanotti e Arbore. La comica piemontese vuole sfondare il tavolo come Brosio sei giorni fa e commenta l’abito scelto dalla Raggi per la prima all’Opera di Roma.
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22.35
Dopo una rapida rassegna delle mode natalizie dell’ultimo anno, la Littizzetto parla dell’abbandono di Tria, felice di andare in Europa – anche se gli bocciano le idee – perché almeno parla con qualcuno. Poi il trend delle scuse, da Dolce e Gabbana coi cinesi al papà di Di Maio: “Io propongo un format, C’è scusa per te (e via con gli auguri in ritardo per la De Filippi), con ospite Toninelli”.
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22.40
La Littizzetto chiude il suo intervento con una finta lettera di Toninelli con le scuse per le gaffe degli ultimi giorni e con i chiarimenti sul TAV: si fa o non si fa? “Non ne ho la più pallida idea, ma mi auguro arrivi un ufo che sposti l’attenzione pubblica su altro”.
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22.50
Parte il Tavolo, ma solo formalmente: intervista singola a Francesco Piccolo, nelle librerie con “L’animale che porto dentro” e sceneggiatore di alcuni episodi de L’Amica Geniale.
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22.55
“I maschi hanno questo desiderio erotico, vogliono aver ragione anche quando hanno torto. Con la cultura si diventa uomini e il maschio può liberarsi della sua bestialità” dice l’artista, che rivela che anche le donne non sono immuni da questa brutalità istintiva.
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23.05
È il momento del fenomeno indie-pop della musica italiana: Calcutta, nei cinema con un film-documentario sul suo concerto all’Arena di Verona, che si esibisce con Paracetamolo.
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23.10
Calcutta intervistato da Fazio è lo scontro fra due generazioni: quella ultratelevisiva del conduttore e quella che col mezzo ha un rapporto un po’ instabile. “Ringrazio i medici della Rai che mi hanno salvato. Non rimango al Tavolo perché ora sto in questa fase di degenza”. Col Paracetamolo passa tutto!
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23.15
Al Tavolo di Che Tempo Che Fa: Fabio Volo, Nino Frassica, Gigi Marzullo, Orietta Berti, Vincenzo Salemme, Renzo Arbore, Teo Teocoli, Marco Reviglio e Stash dei The Kolors. Marisa Laurito in collegamento a causa della febbre.
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23.20
“Non sembri costipata” dice Fazio, e Laurito risponde “Sono truccata”. In “Guarda… Stupisci” assente Salemme, che è stato invitato ma impegnato altrove. “È bello vedervi cazzeggiare”, dice Laurito, che si definisce “artista internazionale”.
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23.25
Napoli protagonista del Tavolo: si parla dei doppi sensi e degli ammiccamenti tipici della lingua partenopea con Stash, Teocoli, Salemme e Arbore.
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23.30
Va in onda un filmato in cui Adriano Celentano presenta per la prima volta il Clan in televisione. Tra questi c’è anche un giovane Teo Teocoli, che frequentava i cinema insieme a Celentano (ma solo dai secondi tempi). Marisa Laurito sarà nelle sale teatrali con “Così parlò Bellavista”.
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23.35
Si ripercorrono gli anni della gioventù di Teo Teocoli e il suo rapporto con Adriano Celentano. Si passa poi alla presentazione del libro di Vincenzo Salemme, un romanzo noir.
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23.40
Ospite anche Marco Reviglio, capitano della Nazionale Italiana di Bowling, vincitore con la squadra ad Honk Hong dei Mondiali.
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23.45
In una serata partenopeocentrica, non si può ricordare il tango napoletano dell’usignolo emiliano Orietta Berti, che conosceva sin da giovane Teo Teocoli. Poi video su Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana.
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23.50
Stash, professore di quest’anno ad Amici, si unisce alla celebrazione della città campana. Viene mostrato un selfie con l’artista dei The Kolors e Cristiano Ronaldo: ma è un fotomontaggio! Stash rivela che sta lavorando ad alcuni pezzi proprio in dialetto.
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23.55
È il momento della rassegna stampa di Novella Bella di Nino Frassica: entra il leggio, senza leggio, ma poi per magia il leggio appare! Ahimè, è rimasto poco tempo per l’ironia senza tempo del siciliano.
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00.05
Sulle note di Agata si chiude la puntata di domenica 9 dicembre 2018. Guarda, stupisci!
Torna l’appuntamento con Che Tempo Che Fa di Fabio Fazio, in onda domenica 9 dicembre alle 20:35 su Rai1.
Che Tempo Che Fa | 9 dicembre 2018 | La scaletta
Nella puntata di andrà in onda l’intervista a Federico Cafiero De Raho, il Procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo. Interverrà in studio anche Gino Strada, medico e fondatore dell’ONG italiana Emergency. Sarà la volta poi di Renzo Arbore, che torna su Rai 2 per uno doppio spettacolo-evento con “Guarda… Stupisci”, previsto per il 12 e il 19 dicembre prossimo. Spazio alla lettura con Francesco Piccolo, con “L’animale che mi porto dentro” sulla formazione del maschio contemporaneo. La musica sarà protagonista con Jovanotti, che da pochi giorni ha annunciato il Jova Beach Party, un tour lungo i litorali italiani, e Calcutta, che sarà nelle sale tra il 10 e il 12 dicembre con “Calcutta tutti in piedi”, il film-documentario sul concerto tenuto all’Arena di Verona lo scorso 6 agosto. I due artisti canteranno rispettivamente “Chiaro di luna” e un medley di “Pesto” e “Paracetamolo”. Come di consueto, sarà Carlo Cottarelli, Direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani, ad analizzare la settimana politica ed economica appena trascorsa.
Immancabili Luciana Littizzetto coi suoi monologhi e Filippa Lagerback a bordo campo.
Al Tavolo di Che Tempo Che Fa siederanno Fabio Volo, Nino Frassica, Gigi Marzullo, Orietta Berti, Vincenzo Salemme, Renzo Arbore, Marisa Laurito (in teatro con la commedia “Così parlò Bellavista”), il comico Teo Teocoli, Marco Reviglio (capitano della Nazionale Italiana di Bowling che ha appena vinto i mondiali ad Hong Kong) e Stash dei The Kolors.
Che Tempo Che Fa | 9 dicembre 2018 | Il programma
Che Tempo che Fa è realizzato da Rai1 in collaborazione con l’OFFicina e va in onda dagli studi del Centro di Produzione Rai di Milano con la regia di Cristian Biondani. Che Tempo che Fa è scritto da: Gianluca Brullo, Claudia Carusi, Fabio Fazio, Arnaldo Greco, Piero Guerrera, Veronica Oliva, con la consulenza di Francesco Piccolo e di Stefano Faure, Giacomo Freri e Giacomo Papi. La scenografia è di Marco Calzavara. Produttore esecutivo Rai Luisa Pistacchio, Produttore esecutivo L’OFFicina Max Giammarrusti.
Che Tempo Che Fa | 9 dicembre 2018 | Second screen
È possibile seguire il liveblogging di Che Tempo su TvBlog dalle 20.35. Il programma ha una pagina Facebook ufficiale, un profilo Twitter, oltre a quelli di Rai 1 (Twitter e FB) e il profilo Twitter di Fabio Fazio.
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