Che Tempo Che Fa, 30 novembre 2014: Ligabue, De Gregori, Dynamo e Voglino per i 50 anni di Fazio
Che tempo che fa: la puntata di domenica 30 novembre 2014 minuto per minuto su Blogo.
Fabio Fazio ha festeggiato 50 anni in diretta e con una buona dose di ‘cazzeggio libero’. ‘Semel in anno licet insavire’, dicevano i latini, e sembra che questa volta il conduttore si sia concesso qualche ‘distrazione’ in più.
No, non mi riferisco al doppio duetto di De Gregori e Ligabue su Alice e Atlantide (on prevista dai due cantautori, ma usata in prova e ‘captata’ da Fazio): avessi io amici così, ne avrei ‘approfittato’ anche io.
Non mi riferisco neanche all’intrattenimento con il mago: anche in questo caso, potendolo fare, uno chiama il migliore per intrattenere i propri ospiti, ovvero Dynamo.
Certo, in un certo qual senso è un regalo anche avere un’intervista con Carlo De Benedetti, che con le sue risposte secche e ben piazzate è perfetto per i lanci Ansa.
Il vero regalo che si è concesso è lo scherzo alla Littizzetto, lasciata in balia dello studio e senza una scaletta da seguire. A essere onesti, lo scherzo è bello quando dura poco. Fino al videomessaggio dalla spiaggia tropicale funzionava bene: poi l’ingresso dell’uomo mascherato è parso un po’ troppo. Insomma, voler davvero organizzare una festicciola nella propria casa tv… Vabbè, una volta all’anno, magari… Però faceva davvero festicciola…
Che Fazio sia tornato un po’ bambino per questa puntata speciale ’50 anni’ mi sembra in un certo senso tangibile: si è persino ripercorsa l’evoluzione dei suoi look grazie alla ‘cattiveria’ della Littizzetto, che non solo lo mette a paragone con Brad Pitt ma tira fuori chicche devastanti (e gli anni ’80 hanno distrutto le migliori ‘menti’ di intere generazioni).
Ma poi il vero regalo arriva in coda ed è davvero un modo per tornare alle origini: la sorpresa per Fazio non è la mamma – come invece la tradizione delle ‘carrambate’ tv ci ha abituato – ma il ‘padre’ putativo della sua carriera – e di quella di Luciana. Parliamo di Bruno Voglino, che Fazio presenta giustamente come l’artefice di più di una generazione di personaggi tv, soprattutto brillanti. C’era lui dietro programmi storici come Non Stop, scopritore di talenti come La Smorfia (Troisi-Arena-Decaro), Chiambretti, e ancora prima Ric e Gian, i Giancattivi, oltre a Fazio e Littizzetto.
Ed è un bel modo per festeggiare.
Di travestimenti in stile Barbareschi ne Il Grande Bluff però basta, eh. Promesso?
Comunque sia, tanti auguri. E per dare il nostro contributo alla festa, in apertura Jeans, con Fazio che duettava con Betty (quando la Littizzetto ancora non c’era e Maria Amelia Monti fingeva di essere la sua gelosissima fidanzata) mentre di seguito vediamo i prodromi di Quelli che il calcio, con Fazio presenza Fissa di Forza Italia, programma di Odeon Tv in onda alla fine degli anni ’80 condotto da Walter Zenga.
Che Tempo Che Fa, foto puntata 30 novembre 2014
Che Tempo Che Fa, 30 novembre 2014: Luciana Littizzetto
21.46 Ed ecco il regalo serio di Lucianina: entra la mamma di Fazio. Il conduttore sbianca. Ma si tratta della mamma ‘putativa’ di Fazio, Bruno Voglino. “E’ l’uomo che ha costruito l’intrattemento tv in Italia e ha fatto solo due errori, me e Lucianina!”. E’ davvero emozionato Fazio. Il regalo è stato inatteso e apprezzato. Tanti auguri.
21.45 Domenica prossima si parla di Pride, annuncia Fazio.
21.40 Il sogno di ogni donna qual è? Cambiare il profumo della ‘jolanda’. Sarà possibile profumare di pesca con un pro-biotico da assumere via orale. Pensavo che dicesse cose peggiori. E si passa a una filippica contro i deodoranti d’ambiente e le donne che si profumano troppo.
21.38 Una nuova Lega d’ispirazione francese? Il nome della nuova formazione politica potrebbe essere ‘Le Pen Dur’.
21.36 Si parte con le elezioni regionali: caduta Forza Italia, Berlusconi incorona Matteo Salvini come speranza per il centro-destra. “Si è già fatto fare la felpa con su scritto ‘Fitto fottiti'”. “Ma ci sono un po’ di contraddizioni: magari se aspettiamo un po’ chiede il voto ai marocchini, chiede ai rom il dente d’oro per salvare l’economia del paese…”.
21.31 E siamo al duetto Littizzetto-Fazio. Come festeggiare i 50 anni dell’amico? Mostrare come è invecchiato Brad Pitt, anche lui fresco 50enne, e metterlo a confronto con lui. Come inizio il 1984 non è male… Poteva solo migliorare.
Che Tempo Che Fa, 30 novembre 2014: la scomparsa di Fazio
21.24 Basterà che dica che lei è una balenga perché Fazio ricompaia. Ed eccolo qui. Bastava la prima parte, però, eh…
21.23 Dopo minuti di panico per la Littizzetto compare un losco figuro con una missiva per lei. Chi sarà? Mah
21.21 Neanche il sistema di battere tre volte i tacchi e di dire “Merda, merda, merda” fa tornare indietro Fazio. “Che stronzo che sei, ovunque tu sia” dice la Littizzetto, che non sa cosa fare senza di lui. Secondo me Fazio se la sta godendo come il pazzo.
Che Tempo Che Fa, 30 novembre 2014: Dynamo
21.19″Oggi è un giorno un po’ particolare per me, vorrei sparire per sempre…” Dynamo lo accontenta. Che fine ha fatto Fazio? Ce lo svela Duccio Forzano. Oggi siamo al cazzeggio libero.
21.17 Ancora giochi con le carte: questa volta ad aiutarlo Filippa Lagerback
21.14 E la seconda volta no… che la forza sia con lui…
21.13 E facciamo anche un esercizio che dimostra come Dynamo riesce a togliere la forza. La prima volta l’autore di Che Tempo ce la fa a sollevarlo, anche perché la differenza tra i due è notevole…
21.06 “Ma come ti è venuto di camminare sulle acque? Sai, c’è solo un precedente…”. E lui racconta che tutto può tornare a quando i bulli lo buttavano in una diga, lui non sapeva nuotare e sognava un giorno di camminare sulle acque. Ce l’ha fatta, sul Tamigi.
21.06 E come mischia le carte lui neanche quel sant’uomo di Silvan…
21.05 E gioca con il pubblico: sembra fare giochi semplici. Ma voglio vedervi a voi…
21.01 Tanto allenamento, tante prove, tanta solitudine per Steve… Ma poi è diventato il bambino più famoso del quartiere.
21.00 MI buttavano nei cassonetti della spazzatura, giù per i pendii… quando il nonno mi ha insegnato a ‘togliere la forza agli altri’, non mi l’anno più fatto.
20.59 Con la magia tutti tornano bambini dice Dynamo, che deve la sua passione al nonno, dal quale ha imparato molto. come ‘togliere la forza agli altri’: da piccolo era vittima dei bulli e la magia è stata come una difesa.
20.54 E dopo la musica, il mago. Era da tempo che lo inseguiva, confessa Fazio. Eh, ma evidentemente spariva…
Che Tempo Che Fa, 30 novembre 2014: Ligabue e De Gregori
De Gregori e Ligabue a Che Tempo Che Fa, 30 novembre 2014
20.48 Palasport per Ligabue a Marzo e Aprile. Un tour insieme? “Ma.. vediamo… le date sue, le date mie… vediamo… ora è presto…”. Se accadrà lo sapremo. Bravo Fazio, il tuo regalo di compleanno ci è piaciuto.
20.47 Cena di Natale a casa Ligabue con De Gregori prima della diretta di oggi: hanno ripassato il pezzo. Teneri. “C’era un albero enorme, in anticipo sui tempi, cena squisita e poi si entra nel campo della privacy”. OK, io per un attimo penso di essere la moglie di Ligabue e tuo marito di dice: “Ah stasera passa De Gregori a cena…”. Ecco.
20.46 Le 28 canzoni le ho scelte sulla base di un principio di suono: abbiamo tenuto quelle che venivano meglio dopo averle suonate con la band. Volevo mettere i classiconi, ma anche canzoni che non hanno avuto la stessa fortuna commerciali, magari non per loro demerito, ma perché inseriti in dischi che non sono andati bene o che le radio non hanno passato.
20.43 La musica è arte e in un certo senso, pur non essendo un filosofo o un artista, cerco la verità. E io mi definisco un artista, dice De Gregori. La canzone ha il dovere e la potenza di essere semplicemente canzone. Io non riesco a pensare a un qualsiasi altra cosa che arrivi così prepontemente nelle docce di tutti, dall’avvocato al notaio, come ‘a livella, che magari si vergogna di sentire Sanremo, ma che diventa così popolare da essere modi di dire, da entrare nell’immaginario collettivo. Non c’è niente di più potente, gli fa eco Ligabue.
20.42 “E’ un momento in cui amo particolarmente questo lavoro e anche fare promozione,come andare in giro e dire ‘Compratelo’. Ho sempre pensato non fosse nobile, ma in fondo mi piace. Lo fanno tutti”. Certo, nessuno si aspettava di vederlo con Checco Zalone.
20.40 “Francesco, perché Luciano?”. “Io l’ho chiamato la voce, opposta alla mia ‘post-puberale’. E poi, mi scoccia ammetterlo, è più giovane di me e anche questo mi ha affascinato, trovarsi di fronte a uno che l’ha sentita a 12 anni e riesce a entrare in un pezzo come se fosse sempre stato suo. Forse è vero che sono entrate nel suo cuore e ora ce le restutisce. E sono onorato di averlo con me”.
20.39 “Luciano, cosa rappresenta De Grehori per te”. Risposta di Liga: Minchia!… E’ un patrimonio della vita culturale del nostro paese. Io ho fatto in tempo a vivere l’uscita di Alice, che cambiò totalmente il mndo della canzone italiana. Ti trvavi di fronte a una galleria di personaggi che folgoravano e che stavano insieme solo perché in una canzone, in quel racconto. Da lì ho cominciato a capire chi poteva essere lui, figurati 40 anni dopo…”.
20.36 I due non sembrano molto propensi a un fuori programma, nonostante Fazio insista. DE Gregori è il più impanicato. Alla fine, grazie soprattutto a Ligabue si rimette mano alle chitarre. E si canta Atlantide. Bravi ragazzi, ce l’avete fatta.
20.31 Pezzo rigorosamente live e rigorosamente con doppia chitarra. Ed è silenzio
20.30 Filippa Lagerback conferma: il duetto di De Gregori e Ligabue è un regalo di compleanno per Fazio.
Che Tempo Che Fa, 30 novembre 2014, diretta: Carlo De Benedetti
20.25 Secondo me si vota in primavera. Breve, intenso, conciso. Ora musica.
20.24 Cosa chiedere alla politica? Si parla del prossimo presidente: “Sento il bisogno di una persona di grande livello che sia da garanzia a tutti gli italiani, come sono stati Ciampi e Napolitano”.
20.23 Olivetti e l’amianto: “Se avessi saputo che ci fosse questo pericolo avrei fatto cambiare almeno il mio ufficio. E invece anche lì hanno trovato amianto…”.
20.22 “Andai a Cupertino a visitare i laboratori della Olivetti e un mio collaboratore mi disse di andare a vedere il garage di Jobs. Ci andai, vidi questi due capelloni, Jobs mi chiese di metterci 20 milioni e avrei preso il 20%. Io ‘Naaaa, andiamo in albergo'”. Se non è fiuto imprenditoriale questo…
20.20 Perché dopo l’Olivetti, l’informatica è diventata americana? “L’informatica è diventata cinese e taiwanese dopo, perché IBM dopo 10 anni ha venduto alla Lenovo…”. Ma passa ai parametri di Maastricht.
20.20 Pensa che lo Stato non sia un ottimo imprenditore, ma per De Benedetti l’Italia non può perdere l’acciaio.
20.19 Fazio: “Allora Berlusconi aveva ragione sul 3%”; De Benedetti: “La prego, parliamo del futuro non del passato…”
20.17 La legge di stabilità non serve a niente. Siamo impiccati al 3%. Non è con questo che si cambia l’Italia. Penso e spero che ci sia maggior coraggio. Quando all’inizio degli anni ’90 era in difficoltà, La Germania è uscita dal patto. Le riforme hanno un costo, altrimenti sono riformette. Bisogna sforare il patto di stabilità, ma con un piano specifico di regole. Se non l’ha fatto finora Renzi è perché penso che non ci siano le condizioni. Dovremo vedere cosa succede in Grecia nel frattempo: se Tzipras vince, la Grecia esce dall’Euro. E allora ne riparliamo.
20.16 Renzi o i sindacati? Hanno ragione tutti e due. Hanno interessi diversi. Trovo che bisognerebbe avere più comprensione reciproca: lo dico per Renzi e per Landini.
20.14 Renzi? “Un fuoriclasse. Non pensavo. All’inizio pensavo fosse un Berlusconi bis”. Anche se avrebbe voluto vedere un disoccupato alla Leopolda.
20.13 “Il costo del lavoro dovrebbe essere tarato sul luogo in cui si vive: in sud Italia con 2.000 euro si vive bene, al Nord ‘l’è dura’”.
20.12 “La grande impresa non ci sarà più. Ma la nostra qualità di vita, il nostro saper vivere può essere una nicchia su cui ragionare”.
20.10 Il futuro dei giornali: tiratura sempre minore, sempre più video, sempre più pc e meno televisori nel futuro, dice De Benedetti, per cui il Gruppo L’Espresso resta una passione.
20.09 Anche per DE Benedetti è da poco caduto un importante anniversario. “Un bilancio? Ho tre figli, una moglie che amo, ho sistemato la successione, ho tre fondazioni… sono sereno”.
20.07 Si parte con l’anteprima. Filippa Lagerback annuncia Carlo De Benedetti.
19.55 Pochi minuti alla nuova puntata di Che Tempo Che Fa con gli auguri a Fazio per i suoi 50 anni.
Che Tempo Che Fa, 30 novembre 2014, anticipazioni
Che Tempo Che Fa di stasera, domenica 30 novembre, guarda all’illusionismo e all’economia, all’arte magica e a quella musicale con un parterre di ospiti decisamente vario. Ma oggi è il compleanno di Fabio Fazio, che compie 50 anni tondi tondi. Difficile non pensare che abbia scelto di farsi qualche regalo e di costruire una scaletta ‘a tema’.
Come sempre a fare gli onori di casa c’è Filippa Lagerback, mentre in regia Duccio Forzano ci regala le sue magie (giusto per restare in tema). A chiudere la puntata, come tradizione, l’intervento di Luciana Littizzetto, tra notizie vere e farlocche, e con un evento in più da celebrare questa volta. Ai 50 anni di Lucianina, Fazio le fece trovare Cannavacciuolo e una Torta Caprese, scomposta, mentre qualche giorno fa la Littizzetto si ‘portò avanti’ regalando all’amico Fabio un libro sugli Egizi, temutissimi dallo scaramantico conduttore.
Vedremo stasera cosa combinerà Luciana.
Che Tempo Che Fa: ospiti
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Carlo De Benedetti, presidente del Gruppo Espresso-Repubblica, apre la puntata per ricordare i suoi anni alla Olivetti. E’ lui, infatti, il principale protagonista del saggio “L’Olivetti dell’Ingegnere”, nel quale Paolo Bricco – firma de Il Sole – 24 Ore, ha ricostruito la storia industriale della Olivetti proprio nel periodo in cui alla guida c’era De Benedetti, ovvero dal 1978 al 1996.
De Gregori e Ligabue duettano su Alice, nella versione contenuta nell’ultimo album pubblicato dal cantautore romano (e di cui in apertura vediamo il video ufficiale): la coppia esegue il brano per la prima volta live in uno studio tv. Se non è un regalo di compleanno questo…
In una festa per ‘bambini’ che si rispetti ci dev’essere anche il ‘mago’: e infatti ecco Dynamo, l’illusionista dell’impossibile che ha camminato sulle acque del Tamigi e che è protagonista di una serie DMAX (e si rinnova la partnership tra le reti del DTT e il programma di Rai 3).
A rovinare la festa a Fazio ci penserà, alla fine, la Littizzetto.
Che Fuori Tempo Che Fa: come vederlo in tv e in streaming
Che Tempo Che Fa va in onda come sempre la domenica su Rai 3 dalle 20.10 alle 21.40, prima di dare la linea a Report di Milena Gabanelli. Come tutte le trasmissioni Rai, si può seguire la diretta in streaming web sul portale Rai.tv che al termine dalla puntata carica le singole clip e anche la serata integrale.
La puntata si può rivedere la settimana successiva anche su Rai Replay.
Ovviamente noi vi aspettiamo per seguire con voi, e con i nostri e vostri commenti, la puntata live su Blogo.
Che Fuori Tempo Che Fa: second screen
Tutte le info su programma, le schede dei conduttori, gli approfondimenti sugli argomenti trattati si possono recuperare sul sito ufficiale di Che Tempo Che Fa.
Il programma, però, è molto attivo anche su Facebook, dove ha una pagina ufficiale. Il profilo ufficiale su Twitter è invece @chetempochefa, mentre l’hashtag per commentare è #chetempochefa.
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Che Tempo Che Fa, foto puntata 30 novembre 2014