Che Tempo Che Fa, 30 marzo 2014: Tutte le interviste
Che Tempo Che Fa, 30 marzo 2014: Scopri tutte le interviste della nuova puntata del talk di Fabio Fazio! Ospiti Graziano Delrio, Alexander Polli, Enea Gabino e Carlo Zoratti dal film The Special Need, Andrea Camilleri, George Ezra, Diodato e Afterhours.
Che Tempo Che Fa, 30 marzo 2014: Diodato e gli Afterhours
22.40 Fazio, Filippa e Massimo Gramellini danno appuntamento a sabato prossimo con una nuova puntata di Che Tempo Che Fa:
22.38 Diodato canta con gli Afterhours La voce del silenzio di Mina:
22.34 Quarto blocco pubblicitario
22.33 Spunta in collegamento da Bari il Giovane Sanremese Diodato che, come d’abitudine, chiuderà la puntata reinterpretando un classico della canzone italiana. Questa sera il nostro avrà degli ospiti a sorpresa…
Che Tempo Che Fa, 30 marzo 2014: Massimo Gramellini e Andrea Camilleri
22.32 Ed ecco rientrare in studio il ragazzo visto a inizio puntata. Ora ha gli stessi capelli del dittatore nordocoreano. Evviva!
22.30 Interviene in collegamento via Skype da Istanbul il fotoreporter Andrea:
22.28 Gramellini, non inquadrato, cade dalla sedia. Fazio se la ride di gusto:
22.26 Pare che Obama sia una persona molto gentile. Avrebbe salutato anche la signora delle pulizie del Colosseo, Rebecca:
22.24 Entra in studio l’architetto che ha fatto da cicerone a Obama nel corso della visita al Colosseo. Pare che il Presidente non abbia ricevuto telefonate durante quell’oretta di tour:
22.22 Ieri l’ex fidanzato di Lucia Annibali, che l’aveva fatta sfigurare con l’acido, è stato condannato a venti anni di carcere. Gramellini lancia un appello contro la violenza sulle donne:
22.19 Gramellini ci parla del passaggio “da Forza Italia a Forza Dudù”!
22.14 Secondo Camilleri ci sono parole che non dovrebbero essere usate più. Come ad esempio….
Tutte le parole in inglese tipo spending review che sono quelle che vengono usate per non far capire alla gente cosa sta accadendo davvero. Poi “Lato B” non la posso sentire. Come si può paragonare qualsiasi centimetro di una donna con il lato di un triangolo isoscele? C’è da essere proprio perversi, eh? Poi non voglio più sentire anche “speculazione”, “flessibilità” a meno che non si parli di spighe di grano e “Quote Rosa”. Una parola davvero irrinunciabile invece è “Onestà” perché non si sa mai che a furia di ripeterla, cominci ad esistere davvero. Un’altra parola che va salvaguardata è “Fantasia”, è bellissima. Come quando sento che ci sono degli italiani che si sono inventati un lavoro per affrontare la crisi. L’altra è “Leggerezza”, ci vuole sempre un pizzico, un nulla, un’eco di leggerezza per risolvere i problemi della vita. L’ultima parola che salverei è “speculazione” nel senso primigenio del termine perché è importante avere una mente pensante!
22.12 Fazio mostra a Gramellini e Camilleri una lista di oggetti smarriti a Milano e messi all’asta. Il primo? Un pendolo!
22.09 Camilleri lavora in casa ma, assicura, non ci sono svantaggi anche perché…
Mia moglie non mi disturba mai perché parla pochissimo con me solo per cose serie, importanti o anche per stare insieme. Comunque sappia che chi entra nel mio studio anche mentre sto scrivendo, non mi disturba mai perché il mondo esterno è importante!
22.07 Fazio: “Ogni volta che le esce un libro, arriva subito al primo posto delle classifiche di vendita. Come vive l’invidia dei colleghi?”
L’invidia non mi ha mai dato fastidio, è il prezzo del biglietto!
22.05 Compare in collegamento lo scrittore Andrea Camilleri:
22.03 Il discorso di Gramellini prende le mosse dai commercianti di Corso Buenos Aires, a Milano, che dopo aver inneggiato, nel corso degli anni, a Berlusconi e Moratti, in questi giorno hanno fatto apparire in strada il seguente striscione…
22.01 Entrano in studio anche un noto parrucchiere storico di Milano e un ragazzo che si presta a farsi fare il taglio del dittatore:
22.00 Entra in studio Massimo Gramellini. Fazio parla del dittatore nordcoreano che vuole che tutti i suoi sudditi si facciano i capelli come lui. Ma non era una bufala?
Che Tempo Che Fa, 30 marzo 2014: Luciana Littizzetto
21.54 Quarto blocco pubblicitario.
21.53 “Eh ma noi donne quando siamo innamorate facciamo così…questa ragazza è stata disposta a fare pure il bidet a Cavalli! Ma ve lo vedete un toy boy di Ivana Tramp a caso che le fa il bidet? Ma mai nella vita! Anche perché noi donne non accetteremmo mai di farci fare un bidet. Ci fosse rimasto anche solo il mignolo della mano, lo faremmo con quello! E se non avessimo più nemmeno il mignolo, beh…allora senza mani! Come quando andavamo in bicicletta da piccole!”
21.50 E adesso passiamo alla notizia buffalmacca, la notizia camerlenga…”. Lucianina racconta di Roberto Cavalli “Mengoni quando ha scritto L’Essenziale, non pensava a lui, per capirci”. La Littizzetto racconta che lo stilista è stato di recente fotografato sul suo yacht con la fidanzata Lina, nata nel 1987. “Praticamente è nata quando a lui venivano i primi peletti bianchi sotto al naso!”. Comunque Lucianina tiene a precisare che i due “non stavano facendo ciupama…Cavalli e Lina, i Cavallina, cosa stavano mai facendo? Il bidet! Gli sciacqua gli amici di Maria! E lui cosa fa? Sta lì beato come un incrocio tra Valeria Marina e un capo indiano! Comunque poi aveva questo culino piccolo piccolo piccolo. Agli uomini a una certa età gli si rimpicciolisce il culo, non ce n’è!”
21.46 “Poi Obama, Er Baracca come lo chiamano a Roma, si è seduto alla scrivania di Papa Francesco. No dico, alla scrivania! Non sembrava una visita di Stato, sembrava più una visita specialistica! Frankie, la scrivania e Er Baracca!”
21.44 “Quando vedo Padre Georg è come quando vedo Ricky Martin. Mi scatta in automatico urlare: “Perchè???”. Il suo voto di castità non è tanto un sacrificio per lui quanto per noi, capisci?”
21.42 Renzi ha regalato ad Obama una bottiglia di vino italiano. “Ma perché? Il vino mica passa il check in!”
21.40 “Invece Obama è arrivato in aereo insieme alla sua macchina che si chiama “The Beast” cioè “La Bestia”. Io quando ho sentito che stava arrivando l’enorme bestia di Obama…ho pensato a quella cosa che si dice dei neri…quella per cui i meno fortunati di loro quando fanno pipì, bagnano le rose del vicino!”
21.38 La satira di Lucianina si sposta ora sulla recente visita di Obama a Roma. “Sono andati a prenderlo con l’auto blu, una delle poche rimaste! Adesso è partito l’embolo delle auto blu, sarà mica vendendone 150 che si risolvono i problemi dell’Italia!”.
21.36 Poi si passa alla mascotte dell’Expo 2015 creata dalla Disney che non ha esattamente fatto impazzire i gusti di molti. E nemmeno quelli di Lucianina:
21.34 Arriva Luciana Littizzetto per il suo monologo che prende le mosse dalle ascelle che sbucano dalle camicette in primavera per poi passare ai peli nelle orecchie degli uomini.
Che Tempo Che Fa, 30 marzo 2014: Graziano Delrio
21.32 Infine, un pensiero sull’Europa:
Dall’Europa mi aspetto che capisca che per sistemare il nostro debito, dobbiamo concentrarci sulla crescita. Una volta che noi abbiamo fatto i compiti e li abbiamo fatti molto meglio degli altri (la Francia, non tutti lo sanno, ma sono anni che sta al di fuori del rapporto decifit-Pil), adesso è il momento di crescere per costruire insieme un’Europa solida e seria ma non possiamo pensare di farlo con l’austerità!
21.28 “Noi non vogliamo investire sugli edifici, vogliamo investire sulle persone e quindi sugli insegnanti, sulle scuole. Perché l’educazione è fondamentale, un Paese non si regge mica solo sull’economia!”
21.25 Tassare le rendite finanziarie?
Vorremmo tassare solo quelle di borsa. Si adeguerà al livello europeo e ne beneficeranno le imprese. È una misura molto importante! Inoltre confermo che i tagli non intaccheranno le pensioni. Per i pensionati d’oro, però, non abbiamo allo studio un incremento della tassazione oltre a quello che c’è già stato. Vorremmo comunque ridurre le tasse in generale di trenta miliardi. La più grande riforma fiscale mai fatta!
21.21 Terzo blocco pubblicitario.
21.20 La difficile situazione lavorativa in Italia e la proposta del Jobs Act:
In questo paese abbiamo 40milioni di persone inattive, che non lavorano. La flessibilità del Jobs Act vuole proprio andare a colpire questo problema, arginandolo. Poi non stiamo imponendo nulla, stiamo proponendo prendendoci la responsabilità delle nostre proposte. Da qui, se questi strumenti possono essere migliorati, se ne può discutere tranquillamente tutti insieme!
21.17 Sugli F35, Del Rio assicura che ci saranno tagli di tre miliardi e mezzo per le spese della difesa. Ma poi il discorso passa sulle auto blu messe all’asta. Ma è vero che il Governo si è già attivato per comprarne altre nuove fiammanti? Assolutamente no, assicura Delrio:
21.15 “Una legge è sempre migliorabile, l’importante è migliorarla insieme!”
21.13 E sui tagli alle aziende pubbliche…
Negli Stati Uniti e anche in Francia lavorare per un’azienda pubblica è fonte di orgoglio. Io vorrei che si sentissero così anche gli italiani. Io dico che i dirigenti di aziende pubbliche possono avere stipendi buoni o ottimi. Solo che già quando ero sindaco del mio comune, avevo imposto la regola per cui qualsiasi dirigente d’impresa non poteva guadagnare al mese più di sei volte dell’ultimo dei suoi operai. Ecco, mi piacerebbe applicare questo concetto oggi su scala nazionale…
21.10 “Lasceremo ad ogni comune la possibilità di avere tutti gli assessori che vuole. Solo che il loro servizio sarà svolto gratuitamente!”
21.07 Delrio chiarisce il concetto di città metropolitane…
Cosa sono le città metropolitane? Lo spiego con un esempio: l’altro giorno un mio amico è stato ricoverato a Marsiglia. Si era fatto male in provincia e l’ospedale era distante ma mi ha detto di non essersi reso conto della distanza perché i mezzi pubblici l’hanno portato in ospedale in un lampo! Ecco, questa è la città metropolitana!
21.06 Delrio e l’importanza della politica:
Non possiamo continuare a promettere al Paese riforme che non prendono mai forma! Il Governo va rispettato ma quando è in linea con le esigenze dei cittadini…
21.04 Si parla di abolizione del Senato. Fazio chiede a Delrio: “Perché i Senatori dovrebbe volere la fine del Senato? Non è un controsenso?”
Perché sono uomini di Stato, perché appartengono a partiti che dicono di voler risolvere il problema del bicameralismo. Il nostro sistema deve adeguarsi alla semplicità degli altri sistemi europei. Il Senato diverrà rappresentante delle autonomie locali, anche di rilievo, ma non eletto dal Consiglio.
21.02 Entra in studio il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Graziano Delrio.
Che Tempo Che Fa, 30 marzo 2014: George Ezra
20.57 Secondo blocco pubblicitario.
20.56 Ezra si racconta in una brevissima intervista rispondendo alle domande di Fazio:
Ho registrato un disco e spero che uscirà presto! La BBC ha inserito la mia Budapest tra le cinque canzoni più belle del 2014…Sapendo che, insomma, la gente apprezza la mia musica, quello che mi sta capitando è davvero meraviglioso! Ho ascoltato un sacco Bob Dylan e molti altri cantanti, ma lui l’ho scoperto fin da giovanissimo ed è quello che mi ha influenzato di più!
20.54 E complimenti alle luci:
20.52 Ed è ora il momento di George Ezra che intona dal vivo la sua hit, Budapest.
Che Tempo Che Fa, 30 marzo 2014: Carlo Zoratti e Enea Gabino
20.49 Un estratto dalla scena finale del film in cui Enea sogna di “ballare con una bella ragazza” sulle note della colonna sonora:
20.47 Enea, su domanda di Fazio, spiega quali siano le caratteristiche della sua donna ideale:
Deve essere simpatica, sensibile…e deve essere capace di fare sesso!
20.46 Enea: “Mi sono divertito molto a fare il film e adesso voglio fare l’attore. Però Carlo rimango con te come regista…”
20.44 In un’altra scena, Enea a bordo piscina tenta l’approccio con un gruppo di ragazze in costume:
20.42 Carlo dice che l’autodeterminazione sessuale da parte dei disabili all’estero è aiutata e supportata. Ma qui da noi…
Penso che in Italia sia impossibile da un punto di vista legislativo perché Enea è considerato alla stregua di un minore…
20.40 Fazio ricorda i premi già vinti da The Special Need, pur essendo un’opera prima. L’ultimo è arrivato direttamente dal Texas. “Non ce lo aspettavamo, l’abbiamo girato in modo molto naif!”:
20.38 Ed ecco Enea in una scena del film in cui sostiene di essere stato con dieci ragazze. Cioè quasi. Poi non aveva tempo, e così…
20.36 Carlo Zoratti parla di The Special Need:
Penso che questo film parli soprattutto della capacità di Enea di decidere per la sua vita. Anche durante il film, da un certo punto in poi, era lui a decidere quando si accendeva la camera cosa doveva essere ripreso!
20.33 Carlo, regista del film, racconta di aver conosciuto Enea quindici anni fa. Stava cercando una ragazza e un suo amico gli consigliò di andare a lavorare come volontario in un centro per disabili perché le volontarie, si sa, son tutte donne. Così Carlo ha trovato la fidanzata, con cui è stato per ben sette anni, ed Enea che tempo dopo, sarebbe diventato il protagonista del suo film:
20.31 Filippa Lagerbäck annuncia i prossimi ospiti, Carlo Zoratti ed Enea Gabino dal film The Special Need.
Che Tempo Che Fa, 30 marzo 2014: Alexander Polli
20.26 Primo blocco pubblicitario.
20.25 “Volevo dire una cosa al pubblico: no fatelo a casa! Perché per noi comuni mortali il finale non può che essere questo qui che state per vedere!”, precisa Fazio prima di mandare in onda un filmato con una clip tratta da un film di Fantozzi:
20.23 Fazio interroga Alexander: possibile che non abbia mai pensato ai rischi di questa attività? E soprattutto: non ritiene che sia da un certo punto di vista ingiusto giocare così con la propria vita?
Avendo la possibilità di volare non come sogno, ma come realtà, sarei incosciente a non prendere questa possibilità per le corna e portarmela dietro!
20.21 Alexander racconta di quella volta in cui ha pensato bene di passare in volo (e sempre a una velocità di 250 km orari) attraverso una piccolissima apertura della Roca Foradada, una parete rocciosa del massiccio del Montserrat in Catalogna:
Stavo guidando con un paio di amici in macchina e mi fanno: “Guarda quel buco! Secondo me ci passi!”. La dimensione massima di quel buco era di otto metri di cui tre e mezzo volabili. Dopo il mio passaggio, l’hanno soprannominato Batman Cave!
20.19 Alexander Polli dà una definizione del wingsuit flying:
Definirei questo sport paraalpinismo. Perché prima di volare, salgo la montagna a piedi. Poi, ovviamente, ho il paracadute!
20.17 E questo, invece, è lui in volo:
20.15 Il ventottenne italo-norvegese pratica uno sport piuttosto pericoloso, il wingsuit flying: vola con una tuta alata alla velocità di 250 km orari. Questa è la sua tuta:
20.11 Fazio annuncia il primo ospite della serata, Alexander Polli, facendo un paragone tra lui e…lo scoiattolo volante:
Manca pochissimo all’inizio di una nuova puntata di Che Tempo Che Fa. Fabio Fazio ci aspetta per un appuntamento ricco di ospiti che si siederanno alla sua scrivania per raccontarsi e, naturalmente, non mancherà il monologo finale di Luciana Littizzetto. Se volete saperne di più, non perdetevi il post qui di seguito. Per tutto il resto, ci riaggiorniamo alle 21.10 su RaiTre ma anche qui su TvBlog con il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?
Che Tempo Che Fa, 30 marzo 2014: Anticipazioni e live su TvBlog
Stasera, come ogni domenica, vedremo su RaiTre a partire dalle 20.20 una nuova puntata di Che Tempo Che Fa condotta da Fabio Fazio. Anche oggi vedremo sedersi a quella famigerata scrivania ospiti che arrivano direttamente dai mondi della cultura e della musica italiani ed internazionali. Se siete curiosi di scoprire chi siano, siete nel post giusto!
La puntata si aprirà con un’intervista al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio. Seguirà un’intervista a Carlo Zoratti ed Enea Gabino, rispettivamente regista e attore protagonista del film The Special Need, già vincitore di importanti riconoscimenti e che tratta con allegria e delicatezza il tema sesso-amore-disabilità.
Inoltre vedremo in puntata il paracadutista ventottenne italo-norvegese Alexander Polli, campione di wingsuit flying, che ci racconterà come sia passato a 250 km orari attraverso una piccolissima apertura della Roca Foradada, una parete rocciosa del massiccio del Montserrat in Catalogna. La serata sarà impreziosita anche da un collegamento in diretta con lo scrittore Andrea Camilleri.
Per quanto riguarda la musica, invece, vedremo un ospite internazionale che risponde al nome di George Ezra. La sua Budapest ha trovato ampia accoglienza nelle radio nazionali e, indubbiamente, il ragazzo ha talento da vendere. Infine, come sette giorni fa, il Giovane Sanremese Diodato chiuderà la puntata reinterpretando un classico della canzone italiana. Questa volta, insieme a lui, ci saranno anche gli Afterhours, sempre in collegamento, per parlare della nuova versione del loro Hai paura del buio?, disco del 1997 recentemente ridato alle stampe in collaborazione con ospiti prestigiosi.
Non poteva mancare, naturalmente, il monologo di Luciana Littizzetto. Ora che sapete tutto, non mi resta che darvi appuntamento alle 20.20 di questa sera su RaiTre ma anche qui su TvBlog con il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?