Che Tempo Che Fa, 14 dicembre 2014: tutte le interviste, da Stromae a Verdone
Che Tempo Che Fa di domenica 14 dicembre 2014 ospita Carlo Verdone, Stromae, Paolo Poli e Giacomo Rizzolati. Diretta dalle 20.10 su Blogo.
Che Tempo Che Fa segue il filo dell’incanto questa sera, come dice a metà trasmissione Fabio Fazio. Apertura con un sempre spettacolare Paolo Poli (qui l’intervista) che col suo fare da ‘gagà fiorentino’ apre il cuore alla gioia e ‘apre’ il cervello all’ironia. E a proposito di ‘cervello’ si cerca di raccontare la ‘magia’ dei neuroni specchio, o meglio delle forme di conoscenza umana di comportamenti e azioni, tra modelli cognitivi legati alla comprensione logica e le nuove prospettive legate all’immediatezza della conoscenza, tra ‘ragione’ ed ‘emozioni’. E vale la pena vedere l’intervista (densa e interessante) di Fazio a Rizzolatti.
Sulle forme dell’incanto la performance di Stromae, forse meno esplosiva di Formidable a Sanremo 2014 e di Tous les mêmes a Che Tempo Che Fa lo scorso febbraio, ma sempre estremamente raffinata e curata nel dettaglio, finanche nell’abito di scena dedicato a Cesaria Evora, mito del cantautore belga e protagonista del singolo Ave Cesaria.
L’incanto ‘fiabesco’ non manca neanche in Cenerentola, o meglio nella Cenerentola di Rossini portata in scena da Carlo Verdone e il 23 dicembre, per una sola sera, al cinema nella versione montata per il grande schermo. Un racconto tra la fiaba lirica e la ‘realtà’ ansiogena e ipocondriaca di Verdone, che rivive con Fazio e il pubblico il suo incontro col capo, insospettabile, della Banda della Magliana, Renatino De Pedis.
Un incantesimo, invece, è quello che deve aver fatto Luciana Littizzetto per arrivare a Milano e fare la puntata nonostante l’influenza, il raffreddore e una voce praticamente assente. Nonostante l’afonia, la Littizzetto porta a casa il pezzo, non senza fatica. Ma Fazio non ‘ammette’ assenze, o forse senza Lucianina ormai si sente ‘monco’. Li ritroveremo la prossima settimana: aspettiamo la letterina a Babbo Natale di Luciana Littizzetto. Ma se ne parla domenica 21 dicembre.
Che Tempo Che Fa | 14 dicembre 2014 | Diretta
21.47 Appuntamento alla prossima settimana con Fazio.
21.46 In chiusura Fazio non dimentica che oggi sono stati annunciati i Big di Sanremo:
“Volevamo salutare Carlo Conti che ha dato l’elenco. Mi sembra ci siano i presupposti per un festival allegro e divertente.. In bocca al lupo e complimenti!”.
La Littizzetto aggiunge la sua:
“E siamo contenti che ci sia lui al Festival! E poi ho sentito che ci sarà la Bellucci. Torna la figa a Sanremo!”.
21.45 Pupo manda un messaggio a Fazio per dire che anche lui fa il vaccino anti-influenzale come Fazio. Notizie fondamentale. No, ma Fazio seduto sulla scrivania?!
Che Tempo Che Fa, 14 dicembre 2014: Luciana Littizzetto (senza voce)
21.37 Ultime battute con una lista delle cose che non si possono portare all’Expo: no alle rivoltelle, armi ad aria compressa, fucili, fionde e catapulte (!). La catapulta in effetti è un po’ ostica. E ancora: niente asce, accette e mannaie, rompighiaccio, piccozze, sciabola, no tamburi, no strumenti musicali, no al fischietto, no veleni. “Le uniche cose che possono circolare non sono le mazze, ma sono le mazzette”. E ce l’ha fatta ad arrivare alla fine. Pubblicità.
21.35 La proposta di Luciana per Papa Frank: perché non va a vivere insieme a Bertone nel suo monolocale da 400 m2? IL presepe di Bertone con le pecore di lana cachemire non è male.
21.30 Dopo un po’ di ‘cazzeggio’ si parla della festa per gli 80 anni di Bertone. “Pare sia stato un festone, con cristalli e tartufi che piovevano. Bertone ha invitato anche Papa Frank! Figurati se andava. Francesco parlava ai lupi, non ai sommelier; anche all’Ultima Cena non mi sembra servissero uova di lompo”.
21.28 “Ma io dovevo stare a casa stasera. Ma lui, senza pietà, mi vuole qui, sempre e comunque”.
21.27 Ma Paolo Poli è il nonno di Stromae? In effetti si assomigliano, tra magrezza e orecchie a sventola…
21.25 Arriva Luciana Littizzetto, ma è senza voce. Ha avuto la febbre e Fazio se la gode. “Ci sono voluti dieci anni, ma alla fine ci siamo riusciti!” dice allegro Fazio che dice di volerle dare una mano a ‘morire in scena’. “No grazie, che abbiamo avuto un caso da poco” dice Luciana pensando a Mango.
Che Tempo Che Fa, 14 dicembre 2014: Carlo Verdone, Cenerentola
21.20 “Ho letto sul Secolo XIX che hai conosciuto Renatino De Pedis, della Banda della Magliana”. Il fatto è raccontato anche del doc su di lui, “Carlo!”. Racconta che un giorno una specie di rigattiere/antiquario lo chiama per fargli conoscere uno che voleva fargli firmare dei poster di Troppo Forte. Era elegantissimo, pensavo fosse un architetto. Poi mi fa firmare e mi dà le dediche… ‘Ar Chiodo, Ar Ramarro, Ar Pistone….’. Poi lo rividi in un ristorante: usava perfettamente le posate: un gentleman. E poi un giorno si sentirono gli spari e lo uccisero…”
21.18 Da Cenerentola a Mafia Capitale: “Io sono stato molto male perché io adoro la mia città”. “La Roma di Sorrentino mette in scena la grande potenzialità della Capitale e sono stata molto orgoglioso di farlo”.
21.15 Come dice Verdone, alla fine si parla sempre di medicine e di medici, di ansia e ansiolitici…
21.11 Carlo Verdone torna da Fazio per presentare la sua versione di Cenerentola, quella musicata da Rossini e diretta live da Verdone che ora arriva al cinema dopo una lunga opera di montaggio. Una sola giornata di proiezione prevista per il 23 dicembre.
Che Tempo Che Fa, 14 dicembre 2014: Stromae, Ave Cesaria
21.03 Stupito del successo mondiale di un disco in francese? “Non è un problema di lingua, è un fatto di emozioni, che non hanno barriere”. Mi sembra indiscutibile.
21.03 L’idea è quella di fare concerti fino all’ottobre 2015 con nuove date in Italia. Ecco, dopo le due date di Milano e Roma c’è speranza di rivederlo in Italia il prossimo autunno.
21.07 Ecco il dettaglio offerto da Forzano.
21.02 E che dire del suo abito di scena dedicato proprio alla sua diva, al suo mito, Cesaria Evora.
20.57 Eccolo con Ave Cesaria. Inutile dire che la messa in scena, così diversa dal video, e seduya, riesce a conquistare. Stromae riesce a ballare con un microfono.
20.54 E dopo la pubblicità tocca a Stromae.
Che Tempo Che Fa, 14 dicembre 2014: Giacomo Rizzolatti e i neuroni specchio
20.51 Neuroni specchio e disabilità: si aprono interessanti spazio di rieducazione ‘psicologica’. Ok, ci siete riusciti: sto cercando il libro… Pubblicità
20.50 Quanto conosciamo del cervello? “E’ come chiedere quanto mi ami… Direi un 20%”.
20.49 Per approfondire, il libro “So quel che fai” e l’intervista pubblicata da Bompiani, “A passo leggero”.
20.49 Il maggior segreto da scoprire? La coscienza. Come fa un fascio di neuroni a pensare a se stesso. Come fa la materia a pensare se stessa.
20.49 Il professore si dice preoccupato perché di fatto le interazioni
20.44 Ma anche lui ovviamente sottolinea come la cultura sia determinante nella definizione delle ‘esperienze’ e dei sentimenti, della costruzione dell’etica di una comunità. Si pensi alla propaganda nazista.
20.42 Mi sembra di capire che ‘tifa’ per l’innatismo chomskiano…
20.41 Dice che ci sono delle cose che sono innate come la sgradevolezza e altre cose le apprendiamo. Non ho capito bene il rapporto con le uova marce: per averne disgusto non devi farne esperienza?
20.40 Neuroni specchio spiegano anche l’origine del linguaggio? “Abbiamo ipotizzato che la lingua si formi sopra il gesto”.
20.38 L’esperienza insomma non passa per la comprensione logica ma direttamente. La tensione è quindi quella di eliminare la dicotomia tra ‘Ragione e sentimento’. Ma i circuiti neurali delle emozioni sono diverse, ma i neuroni specchio lavorano nello stesso modo per ragione e sentimento.
20.36 Erano dei neuroni che nessuno si aspettava. Prima si pensava che per capire una stretta di mano si percepisse la mano e si comprendesse l’azione sulla base di un processo inferenziale, come se fossimo degli Sherlock Holmes. Scoprendo i neuroni specchio, invece, isi capisce che la comprensione è immediata, non segue un capire logico, ma empatico.
20.34 Si cerca di spiegare cosa sono i neuroni specchio: sono dei neuroni che ‘spiegano’ il meccanismo dell’empatia. E’ un neurone motorio che spara anche quando vede un’azione, pur non compiendolo.
20.33 E dopo la pubblicità “l’incanto continua” dice Fazio che accoglie Giacomo Rizzolatti, colui che ha scoperto i Neuroni Specchio.
Che Tempo Che Fa, 14 dicembre 2014: Paolo Poli
20.25 “Siamo qui per fare la pubblicità, che orrore” dice tra il serio e il faceto Poli. Che chiosa celebrando Manet: “E’ quello che ha dipinto l’Olimpia…. quella troia famosa”. Aahahahahah! Il problema è che ora la Littizzetto si sentirà autorizzata a tutto. Pubblicità.
20.23 Paolo Poli legge un passo dell’Artusi, quello dedicato al Minestrone. E della sua disavventura notturna col minestrone.
20.20 “Artusi ha fatto per la lingua più dei Promessi Sposi. Una storia falsa. Due contadini del Lago di Como che parla in toscano aulico. Suvvia!”: incontestabile!
20.19 “La cucina in tv, che noia! E si pensava che questo secolo sarebbe stato quello del sesso e invece il secolo del sesso è rimasto l’Ottocento. Lì si iniziava con il matrimonio e si continuava col birichino adulterio…”.
20.18 “L’editing gliel’ha fatto una stronza…”. Sentire Poli raccontare dell’Artusi e delle vicende del libro, tra la storia politica dell’Italia e quella artistica è un piacere.
20.15 Storia del libro di Artusi. Siamo alla fine dell’Ottocento, giusto per orientarci. Ma un’intervista a Poli è tosta eh. Fazio, mi si consenta, non riesce a stargli dietro..
20.12 Con il Pellegrini Artusi ha imparato a leggere. La nonna lo aveva in casa e così, visto che amava le fritelle di riso di San Giuseppe, imparò a leggere. Lui però dice di odiare la cucina.
20.11 “Ho fatto un audio-libro, per i ciechi o per quelli troppo pigri per leggerlo”… dice Paolo Poli. Fazio cerca di recuperare la promozione dicendo che vanno di moda, che si possono sentire in auto. “Quale orrore!”. Fantastico.
20.08 Si parte con Paolo Poli.
20.01 Pochi minuti prima della puntata di Che Tempo Che Fa. E’ anche il giorno dell’annuncio dei Bid di Sanremo 2015. Un po’ di nostalgia per Fazio?
Che Tempo Che Fa | Puntata 14 dicembre 2014 | Anticipazioni e ospiti
Che Tempo Che Fa in onda stasera, domenica 14 dicembre, dalle 20.10 su Rai 3, vede Fabio Fazio destreggiarsi tra neuroscienziati, leggende del teatro italiano e colonne del cinema italiano. Una serata che porta in tv volti decisamente restii al piccolo schermo, ma pronti a sedersi sulle poltrone bianche del suggestivo studio del programma di Fazio.
Filippa Lagerback, ‘vestale’ del rito dell’access prime time domenicale di Rai 3, puntellerà la puntata con i suoi annunci e i suoi saluti, da ospitale padrona di casa. A Luciana Littizzetto il compito di chiudere il weekend di Che Tempo Che Fa con il suo monologo/dialogo con Fazio. Natale è vicino: che sia già tempo della sua tradizionale Letterina a Babbo Natale?
Che Tempo Che Fa | Ospiti
Paolo Poli, Carlo Verdone, Stromae e Giacomo Rizzolati sono gli ospiti della puntata di stasera, 14 dicembre.
La serata si apre con Paolo Poli che presenta un audiolibro davvero particolare. L’attore ha infatti letto, e interpretato, La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, il manuale di cucina, colonna dell’arte culinaria italiana scritto da Pellegrino Artusi nel 1891. La particolarità sta nella durata dell’audiolibro: 24 ore e 32 minuti. Del resto il volume di Artusi ha un suo ‘spessore’, ma le ricette di Artusi con le voci di Poli devono essere davvero carucce.
Spazio quindi a Carlo Verdone, che torna dall’amico Fazio per raccontare la sua esperienza da regista di opera che lo ha visto alle prese con la diretta in mondovisione della Cenerentola di Gioacchino Rossini. Quella produzione arriva adesso nelle sale cinematografiche per la sola giornata del 23 dicembre.
Torna anche Stromae: dopo la doppia ospitata Sanremo 2014 – Che Tempo dello scorso febbraio (spettacolari per la messa in scena tv di Forzano & co), il cantautore belga torna da Fazio alla vigilia del suo tour italiano che lo vede domani, 15 dicembre, al Mediolanum Forum, esaurito, e mercoledì 17 al PalaLottomatica di Roma, sold-out. Canterà Ave Cesaria, dedicato a Cesária Évora e tratti dal suo CD, Racine Carrée.
Presente stasera anche Giacomo Rizzolatti, docente di Fisiologia Umana presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Parma e dal 2002 Direttore del Dipartimento di Neuroscienze. E’ stato lui, col suo gruppo di ricercatori, a scoprire all’inizio degli anni Novanta i neuroni specchio, riconosciuti come fondamento biologico alla nostra capacità di agire individuale e sociale. Lo scorso maggio ha ricevuto il Brain Prize, massimo riconoscimento europeo assegnato nel campo delle neuroscienze.
Che Fuori Tempo Che Fa: come vederlo in tv e in streaming
Che Tempo Che Fa va in onda ogni domenica dalle 20.10 alle 21.40 su Rai 3. Chi volesse, può seguirlo live anche in streaming web sul portale Rai.tv o rivedere la puntata nella settimana successiva alla messa in onda su Rai Replay. Tutte le interviste e gli interventi della Littizzetto sono però disponibili on demand, e quasi ‘in tempo reale’, su Rai.tv.
Che Fuori Tempo Che Fa: second screen
Per seguire e commentare la puntata live di Che Tempo Che Fa, o riviverla in un secondo momento, non possiamo che consigliarvi il liveblogging di Blogo, dalle 20.10 su TvBlog
Ma il programma di Fazio ha una sua ‘vita’ social: vi segnaliamo la pagina ufficiale su Facebook, mentre il profilo ufficiale su Twitter è @chetempochefa con hashtag #chetempochefa.