Che fuori tempo che fa, puntata 31 ottobre 2015 | Tutte le interviste

“Buonasera a tutti e scusate il ritardo”. Inizia così Fazio, che vuole aprire con immagini di bellezza e luce dal Medimex di Bari.

“E a portare luce sulle parole della settimana, Massimo Gramellini!”. Entra in studio lamentandosi del risultato del derby: “Più che parole servirebbero le parolacce della settimana”.

Gramellini parla di migrazione”: La Germania ha preso 10 migranti, la Spagna 50, la Francia 20. In totale, con gli altri, 300. E gli altri 39.700 dove rimangono? Evviva l’Italia”.

Si parla dell’allarme carne e delle “banalità” sull’uso eccessivo di mangiare salame e simili. “Posso fare una previsione sulla prossima dell’OMS sarà che il caffè rende nervosi. No ma sta uscendo davvero”. Il pubblico si diverte in studio. Il pubblico, ripeto. In studio.

Caprette e l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi che ha chiesto di comprare delle caprette per togliere l’erba dai campi intorno alle caserme. E così è stato.

“De Luca è il primo imitato che supera l’imitatore, in questo caso Crozza”.

Anticorpi è la prossima parola:” Roma, a differenza di Milano, sta dimostrando che non ha gli anticorpi adatti per la politica. E ha scatenato un derby alla De Sica/Boldi”.

Non poteva mancare il riferimento a Marino e al nuovo Commissario chiamato: Tronca. “Non poteva essere un cognome migliore”. Quante parole mancano?

“Abbiamo ancora un minuto, Massimo”. E sceglie Dimissioni. Indovinate l’argomento? “Tutti non hanno raccontato la verità”.

“Ultimissima parola…” Ma allora… Evasore. Il bambino di due anni a cui ha scritto Equitalia. “Va all’asilo con la cartelletta fiscale”.

“31 ottobre oggi è Halloween, è il compleanno di Bud Spencer e del mio papà, auguri. E il giorno di chiusura dell’Expo”.

“Quando mi chiedono cosa ne penso dell’Expo dico “Bellissimo” ma non so perché. Di concreto cosa c’era? I ristoranti e le file. La sera erano tutti distrutti, disfatti, inc@zzati, cattivi. I bambini piangevano, le coppie si lasciavano… Due regole: 1) utilizzate scarpe comode. Ma dopo qualche ora non esistono… 2) Prima le donne incinta e bambini. Non ho mai visto così donne incinte come all’Expo.” Dopo Gramellini, il monologo di Fazio… “Il padiglione del Giappone era mitico perché non l’ha visto nessuno”.

Annuncia anche Massimo Gramellini (che ha parlato fino a due minuti fa ma rientra in studio). Ecco arrivare poi Nino Frassica. “Il 31 ottobre scade l’abbonamento alla Rai… Ricordatevi di pagare la bolletta del 2016… Volevo fare servizio pubblico. Su una persona, 3/4 ci vede”

Ecco poi arrivare Ambra Angiolini, Andrea Iannone, Paola Cortellesi & Alessandro Gassman protagonisti di Gli ultimi saranno gli ultimi. Ecco poi Elio Germano protagonista di Alaska. Per Fabio Volo un video di presentazione.

Ecco una scena dell’IMPERDIBILE video di presentazione.

Cosa ti è rimasto dentro dell’Expo? “Il mal di piedi” risponde Fazio.

Le code chilometriche per i padiglioni riprese da Fabio Volo. Poi pubblicità con il quesito di Volo che chiede a Iannone se si depila il petto o è così.

“Non è che uno lo mette in imbarazzo e gli chiede di Valentino Rossi e lo mette in imbarazzo… Ti chiederò tutto!”.

ANCORA EXPO. Questa volta è il critica Nino Frassica. “Al Padiglione Italia 7, Padiglione Svizzera 8, Giappone 9, Brasile, 7 che vale 9, Polonia e Paesi Bassi 8, Messico 6,5, Francia un bel 10”. “Nino ma tu sei andato all’Expo?” “No ma l’ho visto quando l’hanno fatto a Roma”.

“Sono molto felice di parlare di due film italiani”. Si tratta di Gli ultimi saranno gli ultimi e Alaska. “E non escono la stessa settimana” spiega Germano.

Si inizia con Gli ultimi saranno i primi, tratto da uno spettacolo teatrale. L’attrice interpretava ben sette personaggi in scena. Due registri, drammatico e umoristico. Lei è un’opera che sogna una vita normale, rimane incinta: “Con la gravidanza non mi viene rinnovato il contratto. Si ritrova a dover far fronte a questa nuova difficoltà”.

Gassman: “Voglio ringraziare Massimiliano Bruno che ci ha permesso di lavorare a una storia non facile che rappresenta la vita. Paola, poi, è straordinaria”.

Volo: “Lui è proprio bellissimo, continua a guardarlo da qui…” Gassman: “Dopo i 50 anni, quando un altro essere ti dice una cosa del genere, la sensazione di essere preso per il cul* aumenta leggermente”.

Clip del film.

Fabio ha fatto 11 film. Quanti premi ha vinto? ZERO.

Intanto, Gassman, si occupa di due regie teatrali. “Tu, Fabio, quante ne hai fatti?” La comunione del nipote.

Si passa a Iannone. Un filmato in pista.

Elio ha la passione per la moto ma ha smesso.

Fazio: “Io sto dalla parte di Valentino, premessa… Ci spieghi? Calcetto o scherzetto?”. Ambra: “Fai delle battute stupende”. Iannone: “Sembra uno scherzetto ma non è così… Una situazione difficile, secondo me”. Il comportamento di Marquez? “Non sta a me a giudicare… Con me almeno scorretto non è mai stato… Si fa o non si fa? Si combatte… Lui ha corso lottando . E’ difficile da dire in gara, le condizioni cambiano…”. Non si vuole sbilanciare, diamogli tregua, su…

Gramellini: “Fate così, apritevi, fate passare tutti volontariamente Valentino, facendo arrivare davanti”. Poi?

“Valentino è il pilota che ha cambiato la faccia al motociclismo, ha portato la comunicazione”

“Tu sei sportivo Nino?” “Non vedo niente, io non ho neanche la televisione… Guarda solo i telefilm, i tg, le fiction, i reality i talent, qualche film e basta. Non la guardo”.

Ambra sarà a teatro con Tradimenti.

Tradimenti racconta la storia di una coppia in cui c’è un terzo ed è ambientato dal 77 al 78, con il fallimento di un momento importante della storia: “E’ il tradimento della memoria, del Se. Ognuno cerca di essere tradito piuttosto che osservare il fatto, la ricerca dell’altro per ritrovare se stesso. Nessuno è salvo”.

Ambra invita Volo a teatro: “C’ho judo in quei giorni”. Nino meraviglioso: “Vediamo un pezzo di teatro?”

Elio Germano spiega che Alaska è solo un titolo simbolico ma che nessuno ci è mai andato. “Girato a Parigi e Milano. La storia d’amore tra Germano e una modella che si innamorano”. Elio, per amore, difende lei, picchia qualcuno e va in prigione per l’amata.

Dopo la pubblicità, clip del film.

Nino Frassica torna con le prove del quiz del Rischiatutto. “Vogliamo dire il numero di telefono?” “No basta andare sul sito”.

Dovrebbero essere due concorrenti. Arriva uno solo ed ecco Elio Germano reclutato dal tavolo. Nome? “Mi chiamo come un detersivo…” “Non possiamo fare la pubblicità”. Un nome dobbiamo darglielo, L’insignificante.

Giocano a Vero o Falso. “Il famoso lanciatore di coltelli Pino Pizza ancora lavorava a 80 e per non uccidere moglie e figlie, lanciava scatolette di tonno. Vero o falso?”E poi “Luca Zingaretti ha perso i capelli a poker?”

Lettera di Gramellini che si autocita: “Io non li ho persi a poker”. Parla dei sensi di colpa dell’Occidente nei confronti del resto del mondo.

Kim, la ragazzina protagonista della storica e celebre foto dopo le cure per colpa di un bombardamento al napalm. Cure gratis da parte di una dottoressa americana che le permette di guarire dalle ferite.

Sorpresa finale con Indietro tutta. E la sigla di Cacao Meravigliao è di Paola Cortellesi.

E ricanta un pezzo per la sua IMMENSA gioia. La puntata termina qui.