Champions League: Pier Silvio rilancia lo scambio con Sky

I diritti tv della Champions League continuano ad agitare il sonno di Mediaset. Come noto Sky si è assicurata l’esclusiva su tutte le partite che dalla prossima stagione andranno in diretta sulla pay tv (128), il network di Cologno Monzese potrà mandare in onda la parte “in chiaro” che fino a maggio era appannaggio della Rai. Le novità più rilevanti per i telespettatori sono due:

1. Gli abbonati a Mediaset Premium (che ha appena presentato i nuovi listini prezzi) non potranno più vedere la Champions League.
2. Gli abbonati a Sky (anch’essa reduce dalla riorganizzazione dei listini) dovranno sintonizzarsi su una rete Mediaset free per vedere una partita di un’italiana al mercoledì sera che ora sarà esclusiva di Cologno Monzese.

Inutile prendersi in giro, Sky ha potenzialmente conquistato l’audience dei calciofili più appassionati (quelli che non si vogliono perdere la massima manifestazione continentale per club) e quella di milanisti e juventini che soltanto abbonandosi alla pay tv satellitare potranno avere assicurate tutte le partite della loro squadra del cuore in Champions. A conferma del fatto che il cambiamento ha una certa rilevanza in rete ci sono decine di segnalazioni di abbonati a Mediaset Premium che sostengono di essere stati convinti da qualche venditore senza scrupoli che anche la pay tv del digitale terrestre avrebbe avuto la Champions ed ora sono imbufaliti. D’altro canto questa competizione è sempre stata offerta da Premium, ma Pier Silvio Berlusconi insiste da tempo su un concetto, ribadito anche in sede di presentazione dei palinsesti 2012/2013:

Noi possiamo offrire tutte le partite europee di cinque o sei squadre italiane, il satellite ne ha solo due.

I conti, ci spiace per Berlusconi, non tornano. Mediaset potrà scegliere una partita del mercoledì sera e la manderà in onda su Italia 1 (non su Canale 5 come si pensava all’inizio) e avrà anche l’esclusiva totale dell’Europa League per Premium con una partita di questa competizione un po’ sfigata che al giovedì andrà in onda sempre su Italia 1. Si tratta di un’esclusiva “pesante” visto che quest’anno sono qualificate Inter, Napoli e Lazio, ma in realtà (soprattutto se l’Udinese dovesse superare i preliminari) Mediaset non potrà che scegliere fra una soltanto, o Juve o Milan ogni settimana. Ardito dire che “Mediaset può “offrire tutte le partite europee delle italiane”.

L’obiettivo di Pier Silvio è un altro, aprire all’ipotesi di uno scambio di cui si vocifera già da un po’: “Penso che Sky potrebbe essere interessata a uno scambio. Si tratta, comunque, soltanto di un’ipotesi: ad oggi noi abbiamo il nostro calcio e il satellite ha il suo”.

Europa League anche sul satellite e Champions League 2012/13 anche su Mediaset Premium (magari anche con la diretta in contemporanea della famosa partita del mercoledì garantita anche per Sky) e tutti contenti.

Questa è l’ipotesi che più farebbe piacere a Mediaset, che recupererebbe un contenuto pregiato (ma sul serio) per la sua pay tv evitando un danno anche d’immagine, e che potrebbe solleticare anche Sky. Staremo a vedere se i responsabili della pay tv di Murdoch si siederanno al tavolo sulla base di questa ipotesi e soprattutto se la Uefa, molto gelosa dei suoi diritti tv, permetterà questo genere di baratto.