Salvini diventa protagonista di uno spot, ma è solo un imitatore
Lo spot della Ceres ironizza su Salvini che divora ciliegie e rievoca l’ormai celebre “ah, non posso?” pronunciato da Floris. Si tratta di un imitatore che, nelle altre versioni prossimamente in onda, prenderà di mira anche Conte, Berlusconi e De Luca
Prendi due momenti iconici dell’ultimo mese, mescolali, aggiungici una voce fuori campo che imita quella del diretto interessato e fanne uno spot. Accade a Matteo Salvini, protagonista involontario della nuova pubblicità di una nota marca di birra danese in onda da qualche giorno sulle reti televisive.
Una clip di appena quindici secondi, dove il leader della Lega viene evocato e mai citato. Ma se in primo piano appare un cesto di ciliegie accompagnato dall’ormai celebre “ah, non posso?” pronunciato a Di Martedì, l’obiettivo risulta centrato in un istante.
Salvini, a dire il vero, non è l’unico politico preso di mira. Esistono infatti altre versioni – ancora non programmate – che vedranno l’intervento indiretto di Giuseppe Conte, Silvio Berlusconi e Vincenzo De Luca. Nel caso dell’ex presidente del Consiglio il riferimento, non originalissimo, è alla sua passione calcistica e all’ossessione per i comunisti “rossi”, mentre decisamente più azzeccata, anche sul fronte vocale, è la parodia del governatore della Campania.
Tornando a Salvini, è innegabile che il suo spot sia quello a maggior impatto e non è un caso che sia stato il primo ad essere ‘sfornato’. Se negli altri casi lo sberleffo è in fin dei conti innocuo, l’ex ministro dell’Interno è stato al contrario stuzzicato su due episodi per lui sfavorevoli a livello mediatico, capaci di provocare attacchi e roventi polemiche. Chissà se, come avvenuto in autunno a Giorgia Meloni, vittima del tormentone ‘Io sono Giorgia’, lo sgambetto non possa trasformarsi clamorosamente in vento a favore.