C’è posta per te puntata 18 gennaio 2014: le storie, Charlize Theron e Antonio Conte ospiti
C’è posta per te, 18 gennaio 2014: la seconda puntata della sedicesima edizione live su TvBlog. Ospiti Antonio Conte e Charlize Theron
A 00.40 finisce la seconda puntata di C’è posta per te condotto da Maria De Filippi. Tra i casi di questa puntata, la storia di un padre che vuole riallacciare i rapporti col figlio che non vede da quando è piccolo e un uomo che non ha mai conosciuto le nipotine e vorrebbe recuperare il legame spezzato con nuora e figlio. Tra gli ospiti la commossa Charlize Theron, sorpresa di una moglie innamorata al proprio marito, e Antonio Conte, regalo di un ragazzo al proprio padre che sta vivendo un periodo di sconforto per colpa della crisi. Al termine della puntata, la consueta buonanotte da parte di Maria e i suoi cani, Eter e Saki.
Qui sotto la puntata, minuto per minuto.
C’è posta per te, seconda puntata 18 gennaio 2014, liveblogging
00.37. La buonanotte di C’è posta per te con Eter e i biscottini. Ed ecco Saki che ha imparato a dare la zampa. Abbiamo la prova visiva qui sopra. Amori loro!
00.29. Maria parla a Luca e gli dice che adesso sarebbe necessario del tempo per ricostruire un rapporto futuro. Ma Luca spiega: “Io ce l’ho un padre”. Maria: “Lo chiami papà?”. Luca: “Sì”.
“Mia madre è sempre stata sincera con me, mi ha sempre detto tutto e lasciato la decisione di vederlo o sentirlo. Ho parlato anche con dei parenti quando avevo 17 o 18 anni. Li ho cercati ma mi hanno detto che non sapevano dove Salvatore fosse”
E aggiunge:
“Può vedermi se vuole ma non può aspettarsi che sia tutto normale”
Apre la busta.
00.25 Luca si chiede perché in quattordici anni nessun parente è mai andato da lui a dirgli che il padre lo cercava. E perché non l’ha mai chiamato in 14 anni. Luca:
“Anche i suoi parenti italiani non si fanno mai sentire. Sono solo due cose che ha pagato e sono poche. Il problema non sono i soldi. All’inizio mi è mancato un padre, quando non ci si sente voluti o amati si inizia a dimenticare le persone”
00.23. “Ci sarebbero state cento occasioni per poter provare a contattarmi e vedermi ma lui non l’ha fatto” replica Luca. Salvatore spiega che la madre gli ha detto, al telefono, che non poteva più chiamare o mandava i carabinieri.
00.18. Maria racconta a Luca il motivo per cui il padre non ha potuto più mantenerlo. Ma lui rivela che la madre aveva messo 40.000 marchi in un conto e che quando il padre è andato via ha portato via i soldi. Maria parla di un’assicurazione e spiega che Salvatore li ha presi per pagare i debiti della cucina di casa (20.000 marchi). Maria ritorna a spiegare, dopo la precisazione, il motivo per cui l’uomo non poteva mandare più soldi a lui per il mantenimento.
00.15. Salvatore chiede scusa a suo figlio perché non gli ha mandato più soldi e chiede di poterlo abbracciare e che gli vuole bene. Luca, in un certo momento, ammette di aver stretto i pugni per rabbia mentre ascoltava.
00.12. Maria cerca di tranquillizzare un po’ il padre mentre chiede al postino Gianfranco se Luca ha accettato l’invito. Ovviamente sì. Gli viene spiegato il funzionamento del programma ed ecco suo padre dall’altra parte.
“Luca non so se hai capito chi sono io ma sono Salvatore e sono tuo padre”
00.05 Salvatore chiama per il figlio Luca, nato da una sua convivenza. Sa solo che vive in Germania. Non sa nulla di lui, non lo vede da quando ha sette anni: “Avevo vent’anni quando ho conosciuto la madre di Luca. Il piccolo ha 4 anni quando ha la certezza che la compagna lo stia tradendo. Riesce a vedere Luca, fino a quando ha sette anni, nei fine settimana. Conosce una nuova donna con cui torna in Italia, nasce una figlia. Anche questa relazione finisce male (“Non solo è una pessima compagna ma una pessima madre”). Tutti i soldi che ha li usa per avere l’affidamento esclusivo di sua figlia. Non passa più soldi alla sua prima ex compagna perché li ha usati per la questione dell’affidamento e da allora non riesce ad avere più contatti con il figlio. Ed ecco la consegna della posta a Luca.
00.02. Albertina ringrazia, è disposta ad un saluto ma non è lei la destinataria dell’antico amore di Angelo. O sì? A quanto pare, alla fine tutto combaciava. Forse. Adesso però io voglio conoscere Leopolda.
23.59. Ok, si sono riconosciuti. Ma a quanto pare lui usciva con una sua amica che si chiama Leopolda. Anzi no. Si chiamava in un altro modo che adesso Albertina non ricorda. Ma non è lei. Volano complimenti:
“La ricordavo più magrolina…” / “Anche tu!”
23.55. Momenti di confusione: “Non abitavi in quella via al 46?” “No, al 44”. Lui non vuole rivelare il suo nome. Alla fine cede: “Mi chiamo Angelo”. Lei: “Uscivi con una mia amica che si chiamava Leopolda”. Lui: “Avevi un’amica che si chiamava Edi?” “No, io non conoscevo nessuna Edi”.
23.53. Viene mostrata una foto di quando erano giovani. Albertina: “Eh ma sei cambiato parecchio eh!”
23.52. Maria: “Quella sera era stato irrispettoso… mentre tenevi l’ombrello. E tu non l’hai più voluto vedere”. Albertina: “E ho fatto bene!”. Risate.
23.49. “Quello che non capisco è perché mi hai fatta chiamare qua” Lui non vuole rivelarle il nome: “Deve ricordarlo lei”
23.47. “Anni fa, quando tu avevi l’ombrello in mano, non ho saputo resistere alla tentazione”. Lei: “Quale tentazione?!” Maria scoppia a ridere.
23.46. L’espressione di Albertina quando vede Angelo è tutto un programma.
23.43. Consegna della busta. “Come sta?” chiede il postino. “Benissimo, io”. A posto. Arriva in studio, è vedova e nonna.
23.37. Prossima storia Angelo e Albertina. Sono passati 64 anni dall’avvenimento. Siamo nel 1949, Angelo ha vent’anni e va spesso a ballare. E’ uno sciupafemmine. Conosce Albertina, se ne invaghisce e pensa “Questa non la lascio subito perché è proprio carina”. Albertina lo avverte: solo baci. Lui accetta: “Però se per caso litighiamo io vengo a prenderti, il giorno dopo nello stesso posto”. Si frequentano due mesi e mezzo. Vanno al cinema, escono, piove, lui la accompagna a casa ma, essendo lei impegnata con la mano nell’ombrello, le mani di Angelo si muovono. Lei si offende. Non si vedono più per 64 anni e Angelo non la trova nel luogo dell’appuntamento fisso. E adesso è pronto a rivederla. Ok, lei si ricorderà di Angelo?
23.33. Abbraccio tra Maria e il giovane Gabriele che ha organizzato la sorpresa al padre.
23.31. “Io ti voglio troppo bene” dice il figlio, commosso. Ma la tenerezza? “Ti ho fatto conoscere l’allenatore della tua squadra perché tu sei l’allenatore della mia vita. Promettimi che continuerai a combattere”
23.26. Conte continua e spiega di essere venuto con un pacco pieno di regali: un pallone con cui si allenano nella Juve, la maglietta con il nome Bartolo e il numero 8, una tuta per allenarsi e il pass per andare allo stadio con viaggio compreso, ospite. E un libretto che dovrà usare nei momenti di difficoltà dove potrà trovare dei bonus e dei foglietti da cui potrà attingere per superare le difficoltà.
23.24. Antonio Conte loda l’amore del figlio Gabriele per suo padre. E gli ricorda che il figlio gli chiede di ritrovare quel sorriso:
“Gabriele vede in te un eroe e gli eroi ogni tanto sorridono”
23.20 “Stasera sono qui per dirti che la vita deve essere rispettata sempre perché a suo modo qualcosa ti ridà. Come quando tu eri piccolo e tornavi da lavoro a fare il puzzle con me. Ecco perché stasera ti chiedo di non mollare la presa mai. Lo chiedo per far tornare il sorriso sul tuo volto” continua a leggere Maria, da parte del figlio Gabriele.
23.17. La lettera continua:
“Ho imparato da te che sebbene il frigo possa essere vuoto è sempre la casa di una famiglia perbene. Il giorno del mio diciottesimo compleanno mi hai scritto una lettera che è stampata chiara nel mio cuore. Voglio rivedere quel sorriso che conoscevo. Ti sento quando dici a mamma che non è giusto farci vivere così.”
23.10. Maria continua a leggere le parole scritte da Gabriele per il padre:
“Crisi vuol dire smettere di fumare perché fa male ma è anche un lusso che non ti puoi permettere. Crisi è aspettare la nonna che ci porti la spesa e magari un po’ di carne da mangiare. Crisi vuol dire sentire tua figlia dire “Papà ho ancora fame” e dargli il tuo cibo, ma significa fare tutto ciò con tanta dignità. Mi dici sempre che ti sarebbe piaciuto prendere il diploma ma io so che, anche senza diploma, sei il migliore padre del mondo”
Anche Conte è commosso dalle parole.
23.09. La lettera continua, le mie lacrime pure.
“Se ci fosse la possibilità di scegliere un padre nuovo, io sceglierei ancora te”
23.06. Consegnata la posta, Bartolo ha accettato l’invito. Apre la busta. Il padre si commuove, io ho già finito il primo fazzolettino di carta.
“Quando ero bambino mi ricordo che volevo diventare come te. Crescendo, il mio sogno è ancora quello”
23.00. Entra Gabriele, vuole fare un regalo a suo padre. “Voglio fargli incontrare l’allenatore della sua squadra del cuore. Non vedo mio padre sorridere da tempo, voglio dirgli che è il mio eroe anche se non può farmi regali costosi o a pranzo non sempre ci può essere la carne. Anche io, come lui, sono una persona che parla poco ma con la crisi mi sono reso conto che la situazione in casa è cambiata. Ho capito che stava a casa sul divano aspettando una telefonata per poter telefonare. E spero che quel telefono suoni, anche se non accade molto spesso. Quando suona tanto riesce a portare a casa 600 euro e 400 se ne vanno per l’affitto. Fortunatamente la signora di casa non si lamenta per la puntualità dei pagamenti”. Ci sono poi ovviamente tutte le altre spese. “Mia sorella ogni tanto chiede qualcosa perché ha solo 13 anni. A me non importa se non posso andare a comprarmi i vestiti o se non c’è il regalo di Natale sotto l’albero, quello che mi importa è che non si arrenda”. Gabriele ricorda di quando ha lavorato in estate, guadagnando 200 euro. E di quanto fosse stato felice di quei soldi da poter dare a suo padre (anche se ne ha presi solo la metà, sotto insistenze).
22.57 Fine pubblicità. Maria: “Questa è la storia di un regalo”. Ed ecco la clip dedicata ad Antonio Conte, secondo ospite della puntata.
22.50 Ok forse ci siamo. Delia può rimanere ma loro non la salutano. Lei non sembra molto entusiasta, per essere sinceri. E minaccia:
“Il nostro matrimonio finisce, io ti lascerò”
Ce l’abbiamo fatta. Delia e Alessia escono, padre e figlio si riabbracciano.
22.48. Alessia rientra in studio ed è disposta ad aprire la busta solo per il marito. Ma Alessio non vuole conoscere e frequentare Delia. Lei si infuria e vuole che, a quel punto, chiudano la busta.
22.44 Alessia minaccia di uscire. Da sola. Vogliono uscire due minuti. La seconda moglie continua a ripetere che Alessia è una vipera. Ritorna solo Silvio:
“Il passato che c’è stato lo sappiamo tutti e due. Eri liberissimo di farti una vita tua personale e hai bisogno di una figura femminile accanto. Voi però avete sbagliato di tanto con Alessia, mi ha dato due bambine! E’ la mia gioia più grande al mondo! Però se tu mi mandi a chiamare, insieme a mia moglie, pensavo le chiedessi almeno scusa! Fai sempre discorsi sbagliati! Io me la devo fare una vita personale!”
22.41. Alessia si lamenta del tono che il suocero usa nei suoi confronti. Silvio prende le difese della moglie dicendo che il padre avrebbe dovuto chiamare prima lei per chiederle scusa.
22.39. Si torna ancora al dramma dei due mesi/due anni. Maria inizia a pensare che la donna non sia quella. Ok, forse ci siamo. I due si conoscevano perché vicini di casa ma non erano ancora innamorati. E si sono sposati due anni dopo.
22.37. Salvatore chiede scusa ad Alessia e al figlio. La nuora si commuove ammettendo che gli vuole bene ed è stanca di passare per la cattiva.
22.35 Dopo l’arrivo di Alessia, Silvio inizia a non dare più soldi ai genitori perché vuole tenerli da parte per il loro futuro. E Maria sottolinea come, per il padre, le cose siano cambiate dopo l’arrivo della donna nella vita del figlio. Punti di vista.
22.32. “Basta che non me lo porta a casa”. Alessia accetta che Silvio veda suo padre ma le figlie sono comunque sue e del marito. Silvio spiega che non vorrebbe avere un rapporto anche se la moglie non è d’accordo:
“Se lui si fosse pentito di tutte quelle cose che ha fatto prima…”
22.30. Silvio e la moglie Alessia ammettono che non erano proprio dell’idea di vivere con Salvatore. Maria gli chiede se era contrario alla decisione del padre di rifarsi una vita. Silvio concorda ma dopo un periodo di tempo più lungo. Si ritorna ai due anni/due mesi.
22.24 Altro colpo di scena. Pare che Salvatore, durante una telefonata, abbia risposto, ad un invito a vedere la nipotina con un “Non c’è bisogno, l’importante è che stia bene”. Maria cerca di fare chiarezza: “Vuoi bene o no a tuo padre?” Risposta: “Certo che gli voglio bene, è mio padre”. Pubblicità. Io intanto mi faccio uno schemino per capirci qualcosa.
22.21. Io ancora non ho capito se sono passati due anni o due mesi. Per dire eh. Salvatore spiega che Silvio ha raccontato a suo figlio che si sarebbe sposato il giorno dopo. Alessia, invece, rivela che al marito l’ha raccontato solo dopo essersi sposato. Inizio ad essere seriamente confuso…
Alessia racconta che Salvatore le ha spiegato:
“Voi vi state preparando per vivere la vita insieme? Io ho bisogno di una persona accanto”
Maria chiede a Salvatore se sono passati due anni o no…
22.13. Alessia racconta che dopo la riunione era stato deciso che sarebbero andati a vivere tutti insieme. Lei spiega che non voleva lavorare. A quel punto lei si è ribellata quando le è stato detto che era stato deciso così anche per lei.
“Da allora mi ha visto come una nemica solo perché volevo una casa e una mia vita. Dalla sua famiglia arrivavano solo telefonate minatorie”
22.10 “Posso sapere cosa è stato raccontato?” chiede Alessia. Maria riassume la storia.
“Io ho adorato sia mia suocero, sia mia suocera. Poi le cose io e mio marito le abbiamo sempre decise insieme. Il giorno del funerale, mio suocero ci ha informato che avrebbe fatto una riunione che mi escludeva. Io non ero invitata perché non ero della famiglia”
22.06. Busta consegnata e invito accettato. Silenzio assoluto. Ahia. Possono parlare.
“Sono quattro anni che non ti vedo. So che hai due bellissime bambine che chiami principesse, l’ho visto su Internet. Siete felici, Alessia ti ha sposato, ma tu ricordati che hai un papà, quel papà sono io… Perché non buttiamo tutto all’aria e cerchiamo di riunirci e capisci prendendo il futuro? Ho voglia di abbracciare voi e le mie nipotine…”
22.00. Ecco la storia di Salvatore e Delia, la sua seconda moglie. E’ in studio per il figlio del suo primo matrimonio. Si è sposato quattro anni fa, ha due nipotine ma non ha potuto mai vederle. E’ in studio perché è convinto che il figlio sia forzato da Alessia. Dopo la morte della prima moglie, lei era già fidanzata con il figlio Silvio e prende il sopravvento nella sua vita. La sera in cui viene seppellita la moglie, lui è andato al corso prematrimoniale. Col tempo, si è accorto che la sua presenza in casa sembra non più “gradita”. Un giorno scopre che il figlio si sposa e non lo viene a sapere dai diretti interessati. Il giorno del matrimonio lui piange pensando alla moglie che non c’è più e al figlio che si sta sposando. Rimane nel vecchio appartamento da solo e decide di andare a vivere in una stanza in un piccolo appartamento, vicino alla città. Dopo due anni dalla morte, conosce Delia. I rapporti si interrompono. Quando chiama suo figlio lui risponde. Quando gli chiede di vedersi dice di “Sì” ma non si fa mai vedere e né ha potuto vedere mai i nipoti.
21.56. Ovviamente busta tolta, Charlize Theron ringrazia e se ne va salutando. Ma quanto è stata carina??
21.53. Entrano anche i figli in studio. Commozione generale. Anche Alessia inizia a fare promesse: “D’inverno non indosserò più pigiamone con calzini, prometto che continuerò à ad arrossire come a te piace, prometto di non chiudere mai il cassetto dei nostri sogni”.
21.48 Arriva Charlize Theron e lui è decisamente incredulo (come non capirlo?!). E’ commossa nel parlare della storia che ha appena ascoltata e del grande amore che lega la coppia. Ci sono alcune persone che Fabio incontra a fare la spesa. Il primo lo sgrida perché toglie le coperte alla moglie quando dormono, un altro gli rinfaccia di non lavare i piatti. Infine, cambia sempre canale appena torna a casa. Charlize sembra pietrificata, ironica (“Meno male che hai qualche difetto, iniziavo a temere fossi perfetto!”).
21.46 Complice il pubblico che mostra un giornale con la foto della famiglia di Alessia e Fabio. Con le parole dedicate dalla moglie al marito.
21.40 Nel periodo della morte del fratello di Alessia, il marito ha preso in mano il suo caso e l’ha portato avanti per fargli ottenere una rivincita postuma. E ce l’ha fatta. Le è stato accanto per tutto il tempo. Poi arriva il momento del ricordo del suo malore con il ricovero in ospedale e la paura. Quattro anni dopo la tragedia, ad Alessia sembra di rivivere un incubo.
“Io sono qui stasera perché, se sono passati dieci minuti nella lettura di questa lettera, io ti amo ancora di più”
21.39. Fabio inizia a commuoversi. Non posso iniziare anche io alle 21.39…
21.36. Sotto le note di Jovanotti con “A te” ecco entrare palloncini bianchi. E una lettera scritta dalla moglie e letta da Maria.
“Oggi riguardo i mille scatti che ci facciamo e in quelle foto io trovo sempre la prova di quello che sto per dirti”.
21.34. Lei invece la riconosce subito. E’ la moglie Alessia. “Le altre donne ti hanno detto che ti amo. E lo hanno fatto in tutte le lingue del mondo”. E i fiori sono per lui, questa volta.
21.32. Fabio è curioso. Ma dall’altra parte della busta non c’è Alessia. La donna ha rose rosse per lui. Poi entrano altre due signore (con fiori) parlando in lingua straniera. Ma Fabio, ovviamente non le conosce.
21.29. Fabio, quando ha 38 anni, viene ricoverato in ospedale per miocardite. Quando lo vede ed esce dall’ospedale decide di sorprenderlo con la sua attrice preferita, Charlize Theron, e chiama la trasmissione. Ed ecco il momento della consegna della posta a Fabio.
21.24. Entra Alessia, la protagonista della prima storia. Maria inizia a raccontare: “Tutti sappiamo che prima o poi dobbiamo morire. Abbiamo la consapevolezza di non essere eterni, ma nonostante ciò, noi corriamo da sempre. Per lavorare, per sposarci. Poi corriamo in banca per avere un mutuo per la casa. Poi corriamo a fare ore e ore di straordinario per dare alle persone care quello di cui abbiamo bisogno. E rimandiamo sempre al giorno dopo, quello che potremmo e vorremmo dire. Non perché non lo pensiamo ma perché potremmo dirlo domani”. Poi però, accade qualcosa che potrebbe impedirci di farlo. Alessia è sposata con Fabio, hanno due figli, il suo matrimonio va a gonfie vele ma lei chiama la trasmissione perché non vuole aspettare le ricorrenze: “Ho paura di non dire subito quello che penso e voglio dire a mio marito Grazie, ogni giorno della mia vita. Non voglio dare nulla di scontato, perché mio fratello a 38 anni è andato a dormire, stava benissimo ma il giorno dopo non c’era più. E io non sono riuscita a dirgli ‘Tivoglio bene'”.
21.20. “Conoscendo il significato della segregazione è inconcepibile che ad altri venga negato un diritto che a me, invece, viene riconosciuto”. Questo il suo commento a favore dei matrimoni gay. E in un uomo, ciò che la colpisce di più è il senso di humour: “Basta prendersi troppo sul serio!”. Ora lo sapete.
21.17. Maria ammette la sua stima per l’attrice, bellissima e bravissima. E ricorda il grande ruolo avuto nel film “Monster”. La Theron ricambia i complimenti. Si inizia con l’intervista. Ha adottato un bambino e ha detto: “E’ la mia fetta di paradiso appoggiata ad un toast”. Ha cambiato la prospettiva della sua vita. E, sapere che in Italia è impossibile per un single adottare un bambino, è qualcosa di sconvolgente per lei.
“Trovo che sia ingiusto e terribile che venga negata questa possibilità ad una donna”
21.12 Inizia la seconda puntata di C’è posta per te. Storia di un regalo. E si parte da un filmato con Charlize Theron, primo ospite della serata
Seconda puntata della sedicesima edizione di C’è Posta per te, sabato 18 gennaio 2014, in prima serata, su Canale 5. Dopo il debutto della scorsa settimana, il programma condotto da Maria De Filippi torna con un nuovo appuntamento, tra riconciliazioni e buste che nascondono l’incognita di chi ci sia dall’altra parte. Chi sarà il mittente che ha invitato l’ospite in studio?
Dopo Gabriel Garko – attualmente protagonista della fiction “Il peccato e la vergogna 2” insieme a Manuela Arcuri- e Patrick Dempsey -il dottor Derek Shepard di Grey’s Anatomy- questa sera, la conduttrice avrà altri due ospiti, uno italiano e l’altro straniero.
L’allenatore della Juventus Antonio Conte sarà in studio per una sorpresa mentre l’altro grande nome dal richiamo internazionale è quello della bellissima Charlize Theron. Entrambi, saranno una sorpresa per i protagonisti delle storie raccontate durante la seconda puntata del people show, ignari di trovarsi di fronte a loro. Negli altri casi, invece, verranno raccontate storie di persone che devono farsi perdonare qualcosa o cercare un riavvicinamento con una persona cara che hanno voluto invitare proprio attraverso questo programma.
Una volta scoperto il mittente, dovranno decidere se concedergli la possibilità di parlare. Successivamente, dopo aver ascoltato le parole, la decisione se superare il problema che li divide oppure rifiutare il tentativo di riappacificazione e chiudere la busta.
Appuntamento a questa sera, dalle 21.10, su Canale 5, per il nostro consueto liveblogging su TvBlog!