C’è posta per te, Maria De Filippi è il navigator televisivo del reddito di cittadinanza
Un 22enne siciliano si vede offrire un lavoro da un’azienda di vigilanza nel programma del sabato sera di Maria De Filippi.
Maria De Filippi con la puntata di stasera di C’è posta per te ha erogato la versione smart del reddito di cittadinanza, una lezione di concretezza a chi da mesi parla di soluzioni per far ripartire il Paese senza troppa chiarezza.
Nella storia di apertura la Sanguinaria ha ospitato Andrea, un 22enne siciliano con due bambini che fatica ad arrivare a fine mese. Il ragazzo ha inviato l’invito a sua moglie, che si è palesata in studio. Il racconto presenta i soliti stilemi: la lettera di Maria, i bambini-lavoratori del sabato sera, Perfect di Ed Sheeran come tappetino musicale, l’ospite-benefattore, in questo caso l’attore Claudio Amendola, accolto in studio inspiegabilmente come una rockstar.
A tempo debito il protagonista de I Cesaroni fa la sua comparsa davanti alla donna, comprensibilmente emozionata. Il compagno di Francesca Neri non solo regala dei giocattoli per i bambini della coppia, non si limita a regalare dei soldi ai due giovani – l’ostentazione della beneficenza in televisione è un tema molto discusso – ma alla fine presenta ad Andrea il dottor Stivala, il titolare di un’azienda di vigilanti. Andrea così conclude la sua serata con un contratto a tempo indeterminato. E l’apertura della busta da parte della moglie felice. Rimane da discutere l’opportunità di offrire un lavoro senza analizzare le competenze della persona, ma Maria ha il merito di aver risolto una situazione disperata in venti minuti.