C’è posta per te puntata diretta: Luciana Littizzetto, Barbara d’Urso e Matthew McConaughey, tutte le storie
C’è posta per te dalle 21.10 circa su Canale 5: Matthew McConaughey, Luciana Littizzetto e Barbara d’Urso tra gli ospiti della puntata. Segui il liveblogging della puntata, minuto per minuto.
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00.42. Come da tradizione, ecco la buonanotte di Saki.
00.36. Busta tolta, finalmente! Ma lei è ancora parecchio trattenuta.
00.35. Flora ha ancora dubbi. “Se apro… gli do la possibilità di ricominciare ma non tornare subito insieme”. Luciano confuso: “In che senso?” Maria se la ride. “Posso tornare a casa?” “Subito no”. “Domani”.
00.33 “Io ti amo Flora” Maria: “Ma vuoi chiudere la busta?”. Lei lo ama ancora… ma la paura è tanta di più.
00.28. Maria: “Io penso che il matrimonio sia fatto anche di momenti bassi, dove può succedere qualche errore”.
00.25. Luciano aveva paura di dire la verità alla moglie e dietro ad una busta immensa e a un pubblico un studio, trova il coraggio di dire del bacio. Insomma, temeva ripercussioni, diciamo. E, invece, ha preferito dirlo davanti a sei milioni di persone.
00.24 Luciano confessa di aver baciato la donna. La moglie non è esattamente toccata dalla confessione: “Allora esco anche io con un altro uomo per poi capire che amo te”.
00.22. Flora: “Mi ha guardato negli occhi e mi ha detto ‘Non ti amo più'”. Maria è un po’ imbarazzata. Flora specifica che non si fida. “Per quello che ti ha detto o quello che ci sarebbe stato con questa signora?” Un po’ tutto.
00.21. Flora specifica che si è lasciata andare per altre cose. “Eravamo soli entrambi, non ci capivamo più”.
00.18. Luciano chiede perdono: “Ti dimostrerò che uomo hai sposato, il numero uno!”. Ah però.
00.17. “Se sto qua oggi è perché voglio dirti che ho sbagliato a lasciarti e dirti che non ti amavo più. Non lo pensavo allora e non lo penso adesso, ho sbagliato con te, a parlare con un’altra donna perché mi sentivo ascoltato. Quello che voglio sei tu, sei la mia vita”. Ma lei scuote la testa…
00.15. Nella busta scorrono le immagini del loro matrimonio. Flora versa qualche lacrima.
00.14 Flora ha accettato l’invito ed è in studio.
00.09. Luciano, a marzo 2014, va dalla moglie con cui era sposato da 20 anni: “Penso di non amarti più come prima e ti voglio lasciare”. lo fa riunendo tutta la famiglia, la moglie gli urla in faccia tutta: “Tu in realtà hai un’altra, ho letto tutte le conversazioni tra te e questa donna su Facebook, l’ho letto e l’ho contattata facendole presente che tu eri sposato e avevi due figli”. Lui lascia la moglie e dopo dieci giorni si pente di quello che ha fatto. La moglie le dice che lo ama ma non si fida più di lui: “Il giorno in cui dovessi scoprire che tu hai avuto un rapporto con quella donna, per me sei un uomo morto”. L’uomo racconta che si è avvicinato a questa donna non solo per colpa sua. Vivono in un paese vicino a Napoli, ha due figli: si lavora in nero, tre giorni a settimana se ti va bene. A un certo punto, per garantire un futuro, decide di andare a lavorare al Nord e dice alla moglie di seguirlo con i bambini, dopo sei anni dal matrimonio. Lui parte e per 14 anni sta tre settimane lì e un weekend al mese torna a casa. Da un lato la moglie è arrabbiata -è sola e deve badare ai figli- ma non faceva comunque mancare niente alla famiglia. Negli ultimi tre anni, invece, lei si trascura e a volte lo rifiuta. Ne parla con la famiglia e con lei ma nulla cambia. Poi incontra questa signora su Facebook: “Per me mia moglie è la donna della mia vita, l’altra non ha significato nulla se non un momento in cui ho sbagliato”. Consegna della posta a Flora.
00.02. Busta tolta, bacio romantico e, seduti entrambi, il loro lento. Abbracciati.
00.00. Ed ecco il lento promesso. “Lui ha fatto uno sforzo enorme a fare questa cosa, so quanto sia stato difficile per lui affrontare tutto mentre io ero lontana”.
23.58. La cognata è commossa: “La cosa più importante è che voglio vederti sempre felice come oggi e ringrazio Dio che tu sia viva, qui con noi, con Ferruccio, con i bimbi e con me”
23.56. Regali per i figli: skate, aquilone, un aereo. E biglietti per 4 persone per New York, tutto prenotato. Fabiola: “Vieni anche tu?” scherza lei.
23.52. Lo studio si riempie di bolle di sapone: “Sei unica amore, sei la donna della mia vita. E prima che tu esca da qui ti farò ballare un lento con me. Guarda la scala, amore, e ricordati che la vita è bella”. E dalle scale scende Matthew.
23.49. “Per nulla al mondo rischierò di nuovo di perderti, ormai sei mia e lo sarai per sempre. E’ faticoso, il tempo però è un concetto relativo, noi arriviamo dove arrivano gli altri. E pensa quante emozioni belle abbiamo condiviso quando sei tornato a casa con quelle due ruotine”
23.48. “Da stasera se guardi con attenzione, il mio grande amore lo troverai scritto tra le stelle”.
23.46. Maria tiene la mano a Fabiola. Il ricordo di quell’incidente la strugge, comprensibilmente.
23.45 E lo studio si riempe di stelle brillanti.
23.43. “Abbiamo capito che l’amore è più prezioso delle corse che facevamo prima e dei balli che ballavamo prima. La vita ti ha tolto l’uso delle gambe ma ti ha messo delle ali grandissime”. La loro canzone è “L’universo tranne noi” di Max Pezzali.
23.41. Per la moglie una collana: “In questo momento guarda che belli i tui occhi e mi viene da prometterti che fin quando avrò le forze farò di tutto per esaudirli uno a uno. Non ci faremo mancare mai niente. Saremo felici anche se ci sono barriere intorno a noi che complicano tutto ma che noi abbatteremo”.
23.38. Maria legge la lettera: “La mia vita era bellissima prima e anche adesso. Ho una donna favolosa accanto, hai le redini di tutto, vegli sulle persone alle quali vuoi bene. Sei la madre più adorabile per i figli. Mi hai fatto cascare da un albero come una pera matura quando avevo 17 anni”.
23.35. Fabiola vede il marito e la cognata. Parla prima il marito:
“Grazie perché nonostante tutto quello che è successo non hai mai smesso di lottare per me e per i nostri bambini. Mille dubbi e paure ti attanagliano ma io so che tu sei forte, sei la più forte, sono orgoglioso di te. Ti amo”.
23.34. Fabiola ha accettato l’invito. Che bella donna!
23.33. Preparativi da parte di Matthew.
23.32. Posta consegnata a Brindisi.
23.24. Entrano Ferruccio e Sara, qui per Fabiola, la destinataria. Ferruccio è il marito, Sara a cognata. “Mi sono innamorato di mia moglie quando avevo 19 anni, lei 17. Quando l’ho vista ho pensato E’ bellissima”. L’ha fermata, 8 anni di fidanzamento e poi il matrimonio. Due figli, con meno tempo e attenzione tra marito e moglie, un po’ di quella magia iniziale. “Poi i figli crescono, hanno le loro piccole abitudini, svaghi e tu pian piano ritrovi tua moglie. Per me fu così”. Una seconda luna di mile fatta di momenti soli, cinema e una passione in comune. Una moto, in particolare, l’Harley Davidson. Gli amici andavano in moto. Nel 2012 le insegna a guidarla. Belle gite in moto, raduni in giro. A giugno del 2013, escono sulla moto per andare a Roma. Sua moglie esce, starà via sei mesi e tornerà a casa solo su una sedia a rotelle. Guidava lui. Doveva essere segnalata la presenza di una macchina, lui frena cerca di scansarla e cadono. Sono stati operati in due ospedali diversi. Dopo settimane si rivedono, si sono abbracciati, baciati: “Io non sapevo la gravità in cui versava. Ci avevano detto che lei aveva un ematoma che doveva solo riassorbirsi”. Lei è stata ancora trasferita e solo dopo un mese saprà che lei vivrà sempre su una sedia a rotelle. “Ci sono dei momenti in cui si sente molto inutile, più di una volta ha detto a lui di lasciarla”. Sara dice che Fabiola non è una cognata ma una sorella: “Per me lei è stata fondamentale e il fatto che sia viva è già un miracolo”. Ferruccio: “Io sono un orso, non parlo tanto ma magari grazie alla sorella riuscirà a dirle tante cose anche se non è abituato a dirle: vorrei dirle che non è inutile, che la ama sulla sedia a rotelle e che è la madre dei figli, in piedi o seduta. Matthew è il suo regalo per lei”.
23.20. In studio Matthew McConaughey, protagonista di un regalo. “Grazie!” dice in italiano mentre il pubblico esplode in un nuova applauso. Ecco, il coro di “Sei bellissimo” ogni volta che lo sento mi raggela. Maria: “Ha anche una bellissima moglie dietro le quinte…”
Silvana scrive per recuperare il rapporto con i figli, Busta chiusa
23.14. La madre è comprensibilmente distrutta.
23.14. Silvana specifica di voler nuovamente un rapporto con tutti e non solo con la figlia Rossella. Inutile. Michele irremovibile: “No, almeno per me no”. La pesantezza… I due se ne vanno, busta chiusa.
23.11. Maria: “Il rapporto forte con lei ce l’avevi e se ce l’hai avuto per vent’anni non è che questo rapporto non c’è più. E’ da tanto tanto che non la vedi e siccome hai due fratellini piccoli e una bimba a cui badare non vedo perché farsi del male ancora, tutto qua”.
23.08. Sofia, la figlia di Rossella, non si ricorda della nonna: “Mi chiede chi è, io le dico Tua nonna”. Maria: “Le potresti dire che nonna c’è, abita un po’ lontano ma c’è”. Rossella: “No”. E anche Michele scuote la testa. Non capisco quanta influenza abbia lui… Aiutare la moglie e la madre no?
23.07. Il padre si è rifatto una vita, ora ha una compagna. “Non soffre più per mamma…”, sottolinea Maria. Ma Rossella glissa: “Non lo so…”
23.06. Rossella: “Non ho detto che non ti voglio più bene, ti chiamerò un giorno io… Un domani…” La madre chiede perdono, in lacrime.
23.04. Michele: “Lei è la mamma, io la capisco, la decisione è sua”. Porta una foto sua e dei fratelli nel portafoglio e una cosa che vuole dare alla figlia. “Non la voglio”, ma Maria le spiega che è un Santino. Rossella non lo accetta…
23.03. Rossella: “Se non andava d’accordo con nostro padre, perché ci ha lasciati così?”. Ha anche visto mamma piangere e sopportare tante volte.
22.59 I due ammettono che sembra pentita. Ma vogliono chiudere la busta. Ma come?! Non me l’aspettavo: “Sono ancora arrabbiata con lei, non mi va di abbracciarla”. Maria: “Non pensi che anche mamma sia stata male lontana da te”. Maria cerca di farla ragionare e di convincerli.
22.57. Rossella ha dovuto far da mamma anche ai fratellini. Si commuove per i momenti passati insieme, come quando Silvana aveva detto al padre che lei era incinta e non aveva il coraggio di confessarlo.
22.54. Maria spiega che il suo pensiero era di trovarsi un lavoro, dei soldi, affittare un posto per portarli a vivere con lei. “Ma i tuoi fratelli, e tu, non l’avete mai più voluta vedere”. I figli sono ancora arrabbiati come lei. Michele conferma che la notte erano spaventati, piangevano. Anche il padre l’ha presa male: “Voleva trovare un modo per fare pace”.
22.52. Rossella è tanto arrabbiata: “Per come se ne è andata e ci ha lasciato. Sì, avevamo bisogno…”. I due hanno avuto una bimba piccola: “I fratelli hanno sofferto tanto”. Michele annuisce.
22.51. Rossella si commuove sentendo la madre parlare.
22.47. Rossella è visibilmente emozionata e scossa nel vedere la madre dall’altra parte.
“Rossella, non posso dimenticarmi che ho dei figli, non posso rassegnarmi. Voi siete la mia vita. Non ho mai voluto abbandonarvi, sono andata via da vostro padre. Rossella, sapevi che c’erano dei problemi a casa, sai bene che a casa molto spesso mancava quello di cui avevate bisogno. Io facevo tutto per non farvi mancare niente. Ti prego, io non posso accettare che non devo più pensarvi, non posso accettare che non siete i miei figli, avete bisogno di me, tu Antonio, Vincenzo, anche Sofia. Mi mancate tanto, sono disperata, non dormo mai, non faccio altro che pensare a voi… Ti prego non è bello rifiutare una mamma, aiutami voglio starvi vicino…”
22.46. Rossella e Michele hanno accettato l’invito.
22.38. La storia di una mamma, Silvana: “Mi ha detto che è la mamma di tre figli. E’ da più di un anno che non la vogliono più sentire, dal 27 maggio 2013”. E’ scappata dalla casa dove viveva con l’ex marito e con i figli, è stata dalla sorella ed è andata in Germania. “Ho detto a mia figlia, Vado a portare le chiavi a una persona e sono sparita”. I miei figli dicono che ho fatto tutto questo perché avevo un amante. La figlia le ha scritto: “Spero che tu muoia da sola, anzi con il tuo amante”. Ma lei non è scappata con un altro uomo. “Sono scappata per disperazione”. Quando scappa, è nella convinzione di trovare un altro lavoro e poterli riprendere. Si è innamorata a 18 anni del marito, ha messo tutto l’amore nel matrimonio: “Se è finito, è perché facevo fatica, non aveva voglia di lavorare”. Lavorava in campagna due ore, pranzava, al bar e al massimo un’ora in campagna. A casa non c’era nulla da mangiare e non sapeva come avere vestiti e libri. Ha cercato un lavoro (lei), e quando finiva andava ad aiutare il marito. Tutti i soldi li dava ai figli per loro. “Spesso non mi portavo il pranzo al lavoro perché non potevo permettermelo”. Non sarebbe mai scappata se avesse visto anche un piccolo gesto da parte del marito che lui avrebbe preso un minimo di responsabilità per la famiglia. “Spesso non solo non arrivava affatto ma anche altro”. Lei stava al computer, chattava con delle persone, uomini e donne però si sfogava e non li vedeva. Lo faceva davanti ai figli e all’ex marito. Tre giorni prima della fuga, torna a casa, la vede al computer, le prende il braccio sinistro e lo sposta dal pc, facendole male. La figlia vede la scena ma non fa nulla e non interviene minimamente. “Sono tornata a vivere a 25 km dai miei figli, a settembre spero di riuscire a ottenere l’affidamento dei miei figli. Ora ho un lavoro, un posto in cui vivere e vorrei farlo con loro”. Posta alla figlia Rossella e al marito, ai due altri no perché sono piccoli.
22.34. Ce l’abbiamo fatta. Busta aperta. Ma il fratello non è per nulla convinto. Maria: “Sei preoccupato?”. L’entusiasmo del fratello è pari a quello di un gatto davanti a una piscina.
22.32. “Ma poi te ne penti?”. Il fratello: “Non te lo posso dire adesso…”. Andiamo bene…
22.31. Il fratello è impacciato: “Per me è giusto che lei si faccia la sua famiglia però…” Giovanna: “Lo sponsorizza…”. Quindi il fratello ha paura di doverla “spurgare” poi con i genitori?
22.29. Il padre spinge la figlia a fare pace con Davide perché comunque “anche questa sera ha dimostrato di essere falsa per la tera volta”. Quindi mi sa che non potrebbe nemmeno tornare a casa come nulla fosse. “Le consiglio stasera di uscire con lui, io adesso mi alzo, saluto tutti e vado”.
22.27. Niente da fare. Non se ne esce. Alfio: “Che lo faccia, che ci provi. Io stasera saluto mia figlia”. La moglie pure, con un filo di voce.
22.24. Giovanna: “Io non ho mai preteso che ritornassero amici come prima ma non credo sia giusto perché non mi hanno mai chiesto Perché ti manca così tanto?’. Mi piacerebbe dare a mia figlia due genitori che ci siano anche se non perfetti…” Alfio è irremovibile: “Tu gestisci la famiglia come vuoi”. Il padre è disposto anche a soffrire non vedendo la figlia e la nipote.
22.21. Alfio:” E’ l’ultima persona che può dire che è un papà. Tu non sei nemmeno una briciola di quello che ho fatto io. Ho lavorato notte e giorno per la mia famiglia notte e giorno. Per loro due bistecche e non una!”.
22.19. Alfio vuole smettere di essere padre e nonno da questa sera. L’orgoglio senza limite, proprio. Alfio: “Non è una questione di chissenefrega”. Giovanna: “Da genitore ha ragione…”.
22.16. Il padre si vanta che ha sempre previsto come sarebbe andata tra loro due. Giovanna conferma. “Io mi sbaglio? Figurati!”. Alfio è certo e non vuole nemmeno sentire delle scuse: “Lui rimanga in quel modo lì”. Il padre esce dallo studio, la madre pure. E il fratello? “Potrei rimanere ma probabilmente esco”. La chiarezza, insomma…
22.14. Giovanna: “I sentimenti miei sono più che veri…” Il padre consiglia alla figlia di andare con lui. Perché? “Non penso alla famiglia ma alle bugie che mi ha detto fino adesso”. Ahia. La vedo male…
22.12. “Sto dicendo di tenere l’attenzione che tua figlia e la tua nipotina gli vogliono bene. Ho capito che l’hai vista trattare male tua figlia, ma tu ti puoi dimenticare di tua figlia e di tua nipote?”. Alfio è disposto a non vedere addirittura più la nipotina… Anche Rosetta la pensa come Alfio.
22.10. Maria: “Tu non smetti di essere il padre di Giovanna, come fai a lasciare lei nelle mani di uno inaffidabile?” Alfio: “Non è una questione di fregarsene ma si mettere un punto…” Giovanni vorrebbe poter avere un rapporto con la sua famiglia anche se vive con lui: “Lei vuole vivere con lui e andare a trovare i suoi con la famiglia”. Se Giovanna va a vivere con lui, può tornare a casa?
22.08. Alfio chiede alla figlia di prendere una decisione. Maria evidenzia come non sia semplice farlo… “Dice di amarlo, di voler vivere con lui, di voler stare col padre di sua figlia. L’idea di perdere voi la fa star male e ha tanta paura perché sa che avete ragione. Le parole che le dite non le sente campate in aria. Sente il padre e la madre che colpevolizza il suo uomo di cose reali che ha fatto e fa anche fatica a darvi torto. Non avrebbe paura a vivere con lui se si fosse comportato in un altro modo. Ma è innamorata di lui…”
22.05. Davide: “Le avete mai chiesto quello che lei vuole?” La madre, giustamente: “Se le avessi voluto bene, certe cose non le avresti mai fatte! Lei a te vuole bene, tu no! Tu in tre mesi l’hai lasciata tre volte!”. Il ragazzo continua: “Voi avete deciso sempre tutto per lei! Non ci sei mai stato per cinque anni, dove eri?”.
22.03. Maria riassume le fasi della storia, tra tira e molla. La madre: “Non sapevo proprio che… di nuovo con lui. Potevo immaginare ma non avevo la certezza”. Maria: “Si vedono indipendentemente dalla bambina”. Il padre l’ha sempre immaginato. Rosetta: “Tu la fiducia la devi riconquistare, la mia fiducia non l’avrai mai più…” Davide la corregge: “Non hai proprio detto così… Hai detto che si doveva dimenticare di avere una famiglia. Da mamma come fai a voltare le spalle a tua figlia?”. Io cambierei tattica, Davide. Ma proprio tanto…
21.02. E infatti… “Non sei stata una persona corretta, tu parlare di famiglia e figli non sei in grado di parlarne. Sei l’ultimo che possa dirlo qui in questo studio”.
22.00. “Alfio io e te eravamo amici, mi sono innamorato di Giovanna e tutto è cambiato, non so bene perché ma hai voltato le spalle a Giovanna, togliendole la figura di un padre. Un genitore deve essere un punto di riferimento per i figli… Lasciate che possiamo crescere nostra figlia insieme e darle una famiglia”. La mossa del c@azziatone al padre non mi sembra geniale…
21.58. “Io ti amo, questo lo sai, so che anche tu mi ami e ultimamente me l’hai detto tante volte. Stiamo bene fino a quando non mi devi dire Ciao per tornare dai tuoi. Ti ho mancato di rispetto con le mie bugie e mi dispiace proprio. So che per te è difficile, ti fa stare male staccarti dai tuoi. Ormai sono più di due mesi che ci vediamo e che stiamo insieme, vorrei che tu ascoltassi il tuo cuore e che tornassimo insieme come una famiglia”
21.57. Tutti hanno accettato l’invito. Ora devono essere tutti d’accordo per farlo parlare. E accettano.
21.49. La storia di un amore contrastato. Entra Davide. “Mi ha detto voglio venire per recuperare la mia famiglia. Ama Giovanna, dal nostro amore è nata una figlia. Io vivo da solo, lei con la figlia dai genitori di lei. I genitori non sanno che loro due stanno insieme. Ha conosciuto Giovanna 8 anni fa, lui era sposato aveva dei figli, Giovanna era fidanzata. Lasciano i rispettivi compagni e si mettono insieme di nascosto dal padre di lei. Il padre di Giovanna cercava di consolare Davide, all’oscuro di tutto. Dopo due mesi, il padre e la madre scoprono tutti. E immediatamente dicono a lui di dimenticarsi la loro famiglia e di lasciare stare la loro figlia, giovane più di 15 anni di lui. A marzo 2008 Giovanna scappa di casa e va a vivere da Davide. Il padre per due anni non le rivolge la parola nemmeno quando nasce la bambina: solo quando la piccola ha un anno, ricomincia a parlare con la figlia. A giugno 2013 lui prende una sbandata per un’altra ragazza che lavora in un bar. E inizia una relazione con questa ragazza. A lei dice di essere single. Giovanna non se ne accorge e lui gestisce due relazioni parallele per un anno. Nel 2014 lui racconta la verità, lascia l’altra e torna dalla compagna. Lei lo perdona. Lui poi è in crisi, lascia Giovanna per tornare con l’altra e lei torna dai genitori. Davide sta insieme alla giovane del bar per un mese, poi capisce di volere Giovanna e la riconquista. I genitori le dicono che non deve più tornare. Dieci giorni dopo ancora (!) Davide la lascia. Poi quando si vedono dall’avvocato, tutto ricomincia. Da agosto iniziano a stare insieme: si fida di lui ma ha paura di dire la verità alla madre e al padre per timore di perderli. Le chiede tempo di poter prendersi una casa da sola. Ma per lui non ha senso”. Rosetta e Alfio sono i genitori. E anche per il fratello di Giovanna, Giuseppe.
Luciana Littizzetto scrive a Barbara d’Urso
21.46. Escono insieme: “Scul*etta, Sc*letta!” continua a suggerire la D’Urso.
21.43. Vanno a prendere un paio di scarpe della De Filippi da portare per la Littizzetto. “Io voglio essere una gnocca comoda”. La busta si apre con una camminata simile.
21.39. “Fassino e Brunetta”. Può prenderli in blocco: “Se vai in baita ti porti il piccolo, se vai a vedere la Cappella Sistina ti porti il grande”. “Quando la Yolanda va in pensione? Quando controlli le pere col vino rosso sono pronte durante il Chupa Dance, Desiderio abbinato a un piatto di tagliatelle, se vai vedere le tett* quando ti chini per provare le scarpe”.
21.37. “Lei non suda mai, solo una volta all’anno. Non ha mai l’alone, mai”. E propone una serie di fidanzati per lei: “Non vorremmo che tu appendessi la Yolanda al chiodo. Abbiamo pensato a dei fidanzati potenziali per te… di una certa caratura. Abbiamo una serie di foto. Matteo Salvini”. D’Urso “Beh è fidanzato”. Poi Fazio.
21.35. “Alzati in piedi piano piano. Tu stai per camminare, stringi forte le chi@ppe”. Anche Maria lo fa. Ventre dentro. Braccia in giù. Con le gambe strette camminate avanti, sciolte…”
21.34. Maria: “Luciana sei una bomba! Hai delle gambe lunghissime!”. Luciana: “Sei una cretina fortissima”.
21.31. Luciana: “Lei non è nemmeno puntinata!” Non fa le lampade “perché fanno male, Luciana”. La comica: “Vai sempre in onda, scrive addirittura libri, Se ci credi accade. Se non accade è perché non ci hai provato abbastanza. Ha fondato anche un giornale che si chiama B perché non sei per niente megalomane. E c’è un box col pensiero di Barbara: sa come si tolgono i pidocchi i pidocchi ai bambini e i problemi alla prostata. Come fai a sapere tutto? Quando le fai? Di notte?!?” In televisione molto fanno le luci… Ed ecco una serie di riflettori per fare l’effetto D’Urso.
21.29. “Posso prestarti le mie scarpe?” Porta il 40, Luciana il 33 e mezzo. “Se apro la busta dopo ti metti le mie scarpe e ti spiego anche come devi camminare”. Il collo: “A me le maghe leggono il collo invece delle tazzine del caffè. Lei sta sempre col collo allungato come dovesse vedere la migrazione delle anatre. Come il figlio che fa il saggio e tu sei in decima fila…”
21.27. Come bisogna star sedute? “Tu stai seduta sempre in punta di cul0. Si solito, anche se ha il trono di spade, lei è seduta su un biglietto della metro”. Com’è la differenza tra me e te? Fai come me! “E’ che tu le hai più aperte!”
21.25. Luciana: “E’ stata un’idea della De Filippi perché ho compiuto 50 anni e tu sei l’immagine di chi ne ha di più e non si è mai rifatta. Hai l’età di Pompei ma non lo dimostri. Una cosa che tu hai sono le tette che non crollano mai. Tu Maria hai due mandaranci…
21.24. Barbara “Ah non può parlare? Ah… C’ha delle belle bocce però la Littizzetto. Quanto posso stare qua senza farla parlare? Fino ad ora io l’ho amata…”
21.23. Barbara vede che il pubblico ride: “Mi fate tutti dei gran Ciao, vi faccio un po’ pena?” Poi domanda: “C’è un gran fig0???” Littizzetto se la ride.
21.22. Barbara: Piango con i singhiozzi quando guardo C’è posta per te”.
21.21. Barbarella dice che piange sempre: “Posso anche non accettare no?” Reazione di Luciana qui sopra.
21.19. Luciana si accomoda imitando la posizione della D’Urso.
21.17. Quando vede la D’Urso Luciana esce. Poi torna commentando le foto: “Qua è in coda alla posta…”
21.15. Maria: “Non mi sono mai fatta una canna in tutta la mia vita!” Luciana: “Ma tu hai la marijuana dentro!”. Maurizio Costanzo è una trivella e i carabinieri sentivano il chupa dance:” Racconta di quella volta in cui tu l’hai legato…”.
21.14. Luciana: “Perché mi hai chiamata?” “Ti ho visto festeggiata da Fabio”. Maria: “Ci si guarda intorno quando si arriva a questa cifra…”. “Quanto hai superato i 50 anni te ne mettono una enorme sulle torte, un cero pasquale”.
21.10. Inizia puntualissima la nuova puntata di C’è posta per te. Destinataria Barbara d’Urso, mittente Luciana Littizzetto. Video presentazione e la comica entra in studio. “Ma siete aumentati in studio! Vi accoppiate tra di voi?”. E commenta il pubblico “La Madonna d’Oropa… Signora cosa ha fumato?”
Torna C’è posta per te, da stasera 21 febbraio 2015, su Canale 5, dopo la pausa dovuta al Festival di Sanremo della scorsa settimana. Maria De Filippi presente le storie di alcune persone che hanno scritto al programma per cercare un riavvicinamento o un chiarimento con una persona che ha grande importanza nella loro vita. In studio, si scoprirà se l’invitato ha accettato di presentarsi in trasmissione e se, alla fine, deciderà di aprire la fatidica busta.
C’è posta per te diretta 21 febbraio 2015, ospiti
Nella puntata di sabato 21 febbraio 2015, Maria De Filippi ospiterà in studio Matthew McConaughey, attore quotatissimo nel panorama americano e fresco vincitore di un Oscar, come sorpresa di ringraziamento da parte della persona che ha scritto al people show, nei confronti di chi aprirà la busta. Inoltre, anche Barbara d’Urso è stata reclutata da Maria per un mittente del tutto particolare: ad averle mandato la lettera è stata Luciana Littizzetto. Prepariamoci alle risate…
C’è posta per te diretta 21 febbraio 2015, dove vederlo
C’è posta per te va in onda su Canale 5 intorno alle 21.10 e poi, nelle ore successive, la puntata viene caricata direttamente sul sito ufficiale del programma, in modo da poterlo rivedere.
C’è posta per te diretta 21 febbraio 2015, second screen
C’è posta per te è anche molto seguito sui social e su Twitter, a fine puntata, diventa quasi sempre trend topic. L’hashtag ufficiale del programma è #cepostaperte.
Noi di Blogo vi diamo appuntamento intorno alle 21 per la consueta diretta con il nostro liveblogging. A più tardi!