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C’è posta per te | 16 gennaio 2016 | Tutte le storie, Gabriel Garko e Fedez ospiti

C’è posta per te, la seconda puntata in onda sabato 16 gennaio 2016: Fedez e Gabriel Garko ospiti. Tutte le anticipazioni e il live dalle 21,10 su Blogo.it

pubblicato 17 Gennaio 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:28

  • 21.06

    Terminata Striscia la notizia, pochi minuti prima dell’inizio di C’è posta per te.. Vi aspettiamo!

  • 21.09

    Si inizia, come di consueto, con la storia di un regalo mentre lo studio fa l’ovazione di applausi a Maria. Parte la clip di presentazione di Gabriel Garko.

  • 21.12

    Ormoni impazziti in studio. Maria cerca di calmare tutti mentre si fa fatica a iniziare.

  • 21.13

    Giusy, Santa e Manuela vengono in studio per la madre. Il loro padre, qualche tempo fa, è scomparso dopo una lunga malattia: “Mi hanno detto Mamma c’è, esiste, sembra essersi ormai dimenticata di noi”

  • 21.14

    “Lei è lì, al lavoro, nel nostro minimarket. Lo aprono la madre e il padre quando si sposano e adesso la madre non va più via dal loro minimarket. Mamma ha trovato la propria tomba nel minimarket. Non esiste il sabato, la domenica, i nipoti, le vacanze…”. L’unico posto in cui sente suo marito vicino.

  • 21.17

    Anche prima che parta la clip di consegna della posta, dal pubblico continuano ad urlare “Sei bellissimo”. Intenibili.

  • 21.17

    Arriva l’occorrente per il caffè. Lo fa Garko. “Sei bravo!”. Maria si vanta di sapere fare il caffè, l’hamburger e la pasta al burro.

  • 21.19

    Maria sposta il tavolino, prepara la tazzina di caffè come da vecchia tradizione per la donna, quando il marito era ancora vivo.

  • 21.20

    “Vuole un caffè?” “No, grazie”. PERFETTO.

  • 21.21

    Si apre la busta e la donna si commuove quando vede le figlie dall’altra parte.

  • 21.24

    “Sei una mamma fantastica, avete fatto tanto per noi, per farci avere un’infanzia bellissima. Poi ti è stata tolta la possibilità di vivere la vita insieme al tuo grande amore”. Musica di Hurt di Christina Aguilera in sottofondo. Entrano due circensi che posizionano dei piatti su alcuni bastoni. In bilico.

  • 21.25

    Poi, un piatto cade, si frantuma, come simbolo dell’imprevisto doloroso della vita.

  • 21.26

    Maria legge la lettera che le tre figlie hanno scritto alla loro madre.

  • 21.27

    Si racconta del primo incontro tra la donna e l’uomo, Giuseppe, che sarebbe diventato suo marito. “Papà diceva che avevi le labbra di una bambola e ogni volta che lo vedevi esclamavi Che beddu stu Carusu”.

  • 21.30

    “Siamo stati da subito una grande famiglia fino a quando la salute ci ha lasciato in pace (…) Lui è ovunque, non ci lascerà mai. Sarà sempre nelle nostre anime”.

  • 21.31

    “Non ci sono più le braccia che ci stringevano forti ma rimangono sempre i ricordi di lui (…) Quando papà si è ammalato uscivate da uno dei periodi più felici della vostra vita, era il 2011 e ti ha portato a Parigi. La settimana più bella della tua vita. Il viaggio migliore e vi siete divertiti tantissimo. Poi, una volta tornati, è tornato il sipario sui vostri sorrisi. Cominciava la sua battaglia col suo male, fuori e dentro l’ospedale. Faceva finta di niente sulla sua malattia, mai una parola.

  • 21.34

    Il 17 settembre c’è stato il tentativo dei medici di salvargli la vita. L’ultima volta che hanno visto l’uomo ancora in vita. “Tra quegli scaffali c’è tutta la storia dei vostri sacrifici, della vostra coppia. Curi quel negozio come una persona. Da casa metti il naso fuori solo la domenica pomeriggio per andare a Messa. Non festeggi compleanni, hai perso il tuo compagno di vita, noi tre abbiamo perso il nostro papà e non vogliamo perdere anche te”.

  • 21.37

    Continuano i ricordi delle figlie nei loro momenti di tenerezza in famiglia: “Con te non abbiamo mai avuto segreti, ci hai sempre consigliato su tutto, sei stata un’educatrice perfetta e una mamma con la M in oro zecchino. E come nonna ancora di più, sei generosa e tenera”.

  • 21.38

    Le figlie chiedono alla madre di poter rivedere il suo sorriso: “Vorremmo ritrovarlo anche fuori da qui, che non pensi solo al lavoro e che non sbuffi quando ti costringiamo ad andare a prendere un gelato. Non si può vivere di solo lavoro e malinconie”.

  • 21.40

    Caccia al tesoro. La donna, Maria, deve trovare tre gomitoloni in mezzo al pubblico.

  • 21.42

    E con i pezzi dei gomitoloni, ecco il nome apparire. “Ti chiamalo”. “Gabriele!”. Vale, perché apparire proprio Garko dalle scale.

  • 21.44

    Gabriel(e) convince la donna a non lasciarsi andare perché ha tre figlie. “Sei simpaticissimo!” conferma la donna.

  • 21.45

    Le regala un grembiule con la foto e qualche strofinaccio visto la sua passione per la cucina. E arriva anche l’accappatoio (dopo che ha cucinato (con una foto di Garko in costume). E anche due cuscini con l’immagine dell’attore. Infine una collana a forma di cuore.

  • 21.48

    Appello finale delle tre figlie e ritrovare la loro madre accanto e col sorriso sul volto.

  • 21.50

    Maria promette alle figlie di tornare alla vita e la busta viene tolta con grande abbraccio di gruppo.

  • 21.57

    La storia di una madre e di un padre. Entrano in studio Elisabetta e Giorgio, sposati da 36 anni. Hanno due figlie, quella minore si chiamava Tatiana. Da quattro anni non vuole più avere rapporti con loro: non risponde alle telefonate, ai messaggi, li ha bloccati anche su Whatsapp. Hanno due nipoti che non hanno mai potuto vedere: “Io e mio marito non siamo stati in grado di darle 9000 euro per arredare la casa coniugale. Non li avevamo.

  • 21,57

    Tatiana conosce Francesco, va a vivere da loro insieme alla figlia per un anno. Va tutto bene, sembrano contenti del fidanzamento. Poi chiede il trasferimento al sud per il lavoro. Lei vuole seguirlo, in Calabria, e i genitori sono contenti per lei. Sono entusiasti anche quando vengono informati che vogliono sposarsi.

  • 21.59

    Chiede se hanno bisogno di una mano durante i preparativi. Partono per il matrimonio, arrivano in Calabria, “io vado verso la camera di mia figlia ma c’erano già le amiche lo facevano”. I genitori di Francesco sono freddi con loro, anche la stessa Tatiana. Rimangono in hotel per tre giorni, non vengono nemmeno invitati a vedere la casa in cui andranno a vivere. Quando parte, Elisabetta vede che la figlia non è più la stessa di prima. Dopo tre mesi, la figlia la chiama per un aiuto economico. Il marito va in banca, chiede un prestito ma le viene negato. Quando Tatiana lo viene a scoprire dice “non è possibile che abbia detto di No”. Il padre invita alla figlia a chiedere conferma alla banca. Ma da allora non sentono più la figlia. Scopre grazie al rapporto di Tatiana con la nonna che diventerà madre. Ma non risponde più al telefono, non vuole più vedere i genitori.

  • 22.04

    Posta consegnata. Tatiana e Francesco entrano in studio. La figlia si commuove quando vede i genitori. Buon segno?

  • 22.06

    “Mi manchi tantissimo, ci mancano i giorni che passavamo insieme… quando venivi a trovarmi anche a lavorare. Mi mancano le tue coccole, i tuoi abbracci e i miei nipoti che non ho ancora visto (…) Vorrei sapere cosa è successo, non sapevo doveva abitavano i tuoi suoceri, dove hai partorito. Al matrimonio, invece di essere i tuoi genitori, sembravamo degli ospiti. Francesco, anche tu manchi tantissimo. Sei stato un anno in casa con noi”.

  • 22.08

    Anche il padre si associa all’appello della madre e le chiede se dipende dai soldi che non le ha dato per i mobili.

  • 22.10

    Dopo aver bevuto un po’ d’acqua, si rivolge a Francesco e non capisce anche il cambiamento del marito della figlia.

  • 22.12

    Maria fa il recap della situazione raccontata. “Non è riuscita a partecipare alle spese del matrimonio che ha pagato solo la famiglia di Francesco”. Ma Tatiana sapeva dei problemi che stavano passando in famiglia.

  • 22.13

    Tatiana conferma quasi tutto (anche di non aver mai portato i genitori a cena fuori mentre erano in albergo). Ha cambiato numero di telefono per non sentirli più.

  • 22.15

    Interviene il marito che dice che la moglie si è accorta dell’assenza dei genitori in diverse occasioni. “Il bene che ti vogliamo noi passa oltre i soldi e tutto il resto!”. Pubblico applaude.

  • 22.16

    “Come facevamo a chiamare se avevi cambiato il telefono?” “Potevate chiamare Francesco”. Ok, inizio a perdermi. Cambi il numero per non sentirli e ti lamenti perché non chiama il marito? Tatiana conferma che i genitori la cercavano sempre per dirle che le volevano bene. Poi ha cambiato telefono. E stranamente le telefonate non ci sono più state…

  • 22.19

    Tatiana rinfaccia che “affettivamente” non ha avuto niente. “Non dimostravi niente…”

  • 22.20

    Tatiana si lamenta di coccole e abbracci che non ci sono stati abbastanza. “Il problema è che non vogliono capire” spiega Tatiana: “Dopo tante mancanze di affetto…” Si aspettava che scendessero in Calabria. Maria le spiega che, magari, i genitori di Francesco hanno anche più possibilità a livello economico.

  • 22.23

    La ragazza conferma che ha dovuto anche aiutare i genitori a pagare una assicurazione. “Se non hai i soldi, in estate non vai a farti la settimana al mare, i tatuaggi e le altre cose”. La madre di Tatiana ammette di essere andata al mare con l’altra figlia (ma non con i soldi di Tatiana). Solo a me provoca “tristezza” questo discorso?

  • 22.26

    Tatiana recrimina che i genitori non siano mai andati a trovarla in Calabria. Maria cerca di farle capire che se non rispondeva nemmeno al telefono…

  • 22.28

    Per Francesco, i genitori di Tatiana non facevano nulla per la figlia.

  • 22.29

    “Non riesco a prendere il telefono e dire Ciao mamma come stai”.

  • 22.31

    Maria evidenzia che sono passati 4 anni per “incomprensioni” reciproche. “I tuoi due genitori esistono ancora nella tua vita, devono ancora esserci o no?” Tatiana: “Io non riesco…” Oh santo cielo…

  • 22.32

    Tatiana non vuole aprire la busta: “Quando me la sentirò mi farò sentire io”.

  • 22.33

    Tatiana piange perché ha sofferto.

  • 22.34

    Dove sta la serenità di Tatiana è il fulcro del discorso. Per ora, però, sembra non voler riprendere i contatti. “Vogliamo solo un rapporto tra padre e figlio”. Francesco dice che sono i benvenuti a vedere i nipoti.

  • 22.37

    Tatiana chiude la busta.

  • 22.42

    La storia di un padre. Ecco Salvatore. “Un mese fa mia moglie ha deciso di cacciarmi di casa dicendomi Se non accetti nostro figlio te ne devi andare. E’ scesa la figlia con due sacchi della spazzatura e due vestiti. Lui ha mandato due sms a suo figlio (gay) dicendogli “Per me puoi anche morire”. Il figlio e la madre non rispondono ai tentativi che ha fatto”. Manda la posta alla moglie e al figlio. Il suo matrimonio è stato sempre felici, voglio tornare a casa, a vivere con la mia famiglia, mia moglie e i miei figli Ho una mentalità all’antica e sono stato un po’ un marito padrone. Confessa anche di aver usato, in alcune occasioni, toni sbagliati con la moglie”.

  • 22.45

    “Non mi piace come parla, come s comporta, come si veste ma non riuscivo a dire la parola Gay, per me era Strano. Tutti sapevano che lui era gay, la moglie e i parenti. Avevano paura di dirmelo. Un mese e mezzo fa viene convocato a colazione apposta, da parte di Emanuele, per dirgli la verità, dallo zio e dalla moglie. Inizia a dirgli che vuole tornare a casa e non vivere più dalla nonna. “Ha paura di tornare a casa perché ha paura della tua reazione per il fatto che è gay”. Va in panico, sale in auto e inizia a girare a vuoto per la città e scrive due sms feroci: “Mi sono pentito di averti messo al mondo, non voglio più vederti, devi morire”. Non commento.

  • 22.51

    Tania ed Emaniele hanno accettato l’invito.

  • 22.52

    “Ciao amore ciao Manu. Manuè, ti chiedo perdono di non essere stato mai un padre affettuoso. Ti chiedo perdono per i brutti messaggi che ti ho scritto e non mi impprta se sei gay. Sei e sarai sempre mio figlio, ti voglio bene”. Un po’ mi sta intenerendo, lo ammetto.

  • 22.53

    “Amore, ti chiedo perdono, se ti ho sempre trattato male. Ti chiedo perdono, ti prometto che sarò un padre migliore, un marito migliore e un uomo migliore. Senza di voi la mia vita non ha un senso, ti amo, fammi tornare a casa”.

  • 22.55

    Maria racconta quello che l’uomo gli ha riferito. “Sono messaggi che ha mandato dopo aver saputo dell’omosessualità di Emanuele”. Mi ha raccontato del rapporto con te e con Emanuele. Che state insieme da 22 anni, che è sempre stato un marito padrone.

  • 22.59

    “Adesso che mia madre l’ha sbattuto fuori di casa, sta facendo tutto questo. Adesso che ti senti un po’… cerchi di risistemare la situazione dopo che l’hai distrutta con gli anni?” I due pensano che finga di essere dispiaciuto e di aver accettato il figlio ma che lo sta facendo solo per arrivare a Tania.

  • 23.02

    “Dire delle parolacce a una donna non lo accetto minimamente”. Maria le chiede perché è andata avanti per 22 anni: “Una donna che si sente dire che il figlio deve morire, io a letto con lui non ci dormo”.

  • 23.04

    “Un uomo che non mi ha dato mai affetto, una carezza, non mi ha mai chiesto come è andata a scuola… Mi sono ritrovato con mia mamma, mia nonna e mio nonno… però questa cosa in un ragazzo pressa molto. Non potevo più fingere e recitare, mi ha portato al punto di recitare e di farmi portare una mia amica a casa dicendo che era la mia fidanzata. Per lui dovevo parlare solo siciliano come i veri uomini”.

  • 23.08

    Maria: “Avresti potuto scegliere prima… Se lui ha sofferto tanto è responsabilità di tutti”. Tania: “Io anche avevo una colpa” ammette.

  • 23.09

    Anche se Emanuele convivesse con il suo compagno, Tania non vorrebbe suo marito indietro. Lui, intanto, continua a chiedere un’altra possibilità. Per una delle rare volte sono impaziente che venga chiusa la busta…

  • 23.11

    Emanuele: “Io, come persona, l’ho perdonato. Ma come padre no. Gli auguro la felicità di tutto questo mondo ma con me, personalmente, no. Dopo due mesi, quattro mesi, lui ricomincerà. Ci siamo già passati, non è stato soltanto un episodio ma tanti. Lui diceva sempre che cambiava, che era l’ultima”.

  • 23,14

    “L’ultima, l’ultima, l’ultima… solo l’ultima possibilità… l’ultima, l’ultima”. Un disco rotto ma busta chiusa. Ciao.

  • 23.20

    Si torna dalla pubblicità con Fedez ospite. E anche per lui clip di presentazione.

  • 23.22

    Fedez ospite della prossima storia. Marta è la figlia di Concetta, protagonista di questa sorpresa. Marta conosce un ragazzo, Francesco, e vuole partire per la Capitale dove viveva il fidanzato. “E’ giusto che parla e vada incontro a questa nuova vita e a farsi la sua famiglia”. Due mesi dopo scopre la malattia e vuole chiedere scusa alla figlia per non esserci stata quando doveva esserci. “Scusa se ero debilitata dalla malattia e sono riuscita a prendere l’aereo una sola volta. Scusami se quando sei rimasta incinta non ero lì con te, scusami se non sono riuscita a prepararti alla nascita di una bambina, Viola, che adesso ha tre anni”.

  • 23.27

    “Io vorrei per un giorno provare a sognare che la vita possa essere diversa e fare il regalo più grande che mia figlia possa ricevere”:

  • 23.29

    Marta entra in studio, parecchio agitata. Maria le fa posare la mano su un calco e la voce della madre di Marta in sottofondo. “Hai tutta la vita davanti e la tua forza e la tua dolcezza verranno premiate”.

  • 23.32

    Concetta invita la figlia a non perdere mai la speranza nella vita. “La mamma è qui perché ho da dirti alcune cose…”

  • 23,34

    Maria inizia a leggere la lettera scritta da Concetta per la figlia, soprannominata amorevolmente Martù.

  • 23,41

    “Ci ho messo un intero mese per dirti quello che mi stava succedendo. Ti rispondevo dall’ospedale con il cellulare. Speravo di poterti dare una mano nella costruzione di quello che sarebbe stata la tua famiglia”.

  • 23.44

    “Mi fa male non esserci potuta stare come avrei voluta. Non sono riuscita nemmeno ad esserci alla prima ecografia”.

  • 23.48

    Le stagioni diverse dell’albero della vita tra alti e bassi. “Devi prometterti che ti fiderai di me e che capirai che chiusa una porta si apre un portone. La parte bella, tesoro, deve ancora cominciare”

  • 23.51

    Arriva Fedez in studio mentre la madre -tenerissima- è commossa per la gioia della figlia.

  • 23.54

    Vari regali tra cui alcuni biglietti d’aereo e dei soldi dentro un peluche. Concetta: “Questi ultimi otto anni non sono stati quelli che ci aspettavamo ma la speranza non devi perderla MAI”.

  • 23.58

    Abbraccio finale tra madre e figlia.

  • 00.03

    Giorgia si doveva sposare. Lui si presenta a casa di lei insieme al padre e le chiede se messaggiava con un ragazzo. Lui inizia a leggere tutti gli sms che si erano scritti. “Hai rovinato tutto, tu mi hai tradito, il matrimonio salta”. Ci sono stati dei baci ma niente di più e ha interrotto immediatamente la storia e il ragazzo ha dato i messaggi al fidanzato.

  • 00.06

    Si incontrano ancora ma senza che diventi ufficiale il loro rapporto. Si sentono e si vedono ma lui non ha più fiducia. Consegna della posta.

  • 00.09

    Partono le note di La cura di Battiato con vecchie foto di loro due quando stavano ancora insieme. Mauro, ovviamente, ha accettato l’invito.

  • 00.11

    “Se io sono qui stasera è per dimostrarti quanto ti amo e non posso immaginare il mio futuro senza di te. Se ti ho deluso ti chiedo scusa. Nel mio cuore e nella mia testa ci sei sempre stato solo tu”.

  • 00.13

    “Mi manca la telefonata delle 17.30”. Ecco, tra le altre cose anche queste le manca.

  • 00.14

    Dieci anni felici? chiede Maria. Lui annuisce. “Purtroppo lei però è caduta come una bambina”.

  • 00.18

    “Stavamo andando avanti con i vari preparativi”. Si sono conosciuti giovanissimi, lei aveva 12 anni e lei 16.

  • 00.20

    Maria gli mostra un “grazioso” cuscino con la foto di loro due insieme.

  • 00.22

    Lui è rimasto colpito dal gesto. Il pubblico già urla “Apri”.

  • 00.27

    Busta aperta e abbraccio tra i due. Era abbastanza prevedibile, diciamolo.

  • 00.33

    Ed ecco i saluti consueti di Saki.

Dopo il debutto della scorsa settimana, torna, questa sera, dalle 21,10 circa su Canale 5, C’è posta per te, il people show condotto da Maria De Filippi. Ad essere ospiti in studio di questo secondo appuntamento con il programma saranno Fedez e Gabriel Garko. Quest’ultimo, a febbraio, sarà al fianco di Carlo Conti sul prestigioso Teatro Ariston per il Festival di Sanremo 2016. Noi di Blogo seguiremo con voi questa seconda puntata a partire dalle 21,10 circa.

C’è posta per te, puntata 16 gennaio 2016 | Anticipazioni

Anche questa sera, lo schema del programma rimane uguale. Si inizia con la storia di un regalo. Un personaggio famoso -in questo caso Gabriel Garko e Fedez- è la sorpresa per un proprio caro da parte di chi ha scritto alla trasmissione. Un momento nel quale Maria De Filippi legge anche una lettera al destinatario, prima di farlo incontrare con il suo beniamino. Successivamente, nelle altre storie, chi ha scritto spera in una seconda possibilità, un chiarimento, un riavvicinamento con un’altra persona, destinatario dell’invito. A quel punto, quest’ultimo potrà decidere se ascoltare quello che ha da dirgli e, alla fine, se togliere la busta o chiuderla, mettendo la parola fine al rapporto tormentato.

C’è posta per te, puntata 16 gennaio 2016 | Ospiti

Saranno Fedez e Gabriel Garko gli ospiti della seconda puntata di C’è posta per te.

C’è posta per te, puntata 16 gennaio 2016 | Dove vedere la puntata

C’è posta per te va in onda questa sera su Canale 5 e su Canale 5 HD a partire dalle ore 21:10. Si potrà seguire la puntata anche in streaming sul sito ufficiale di Mediaset.

La puntata intera sarà successivamente disponibile sulla sezione on demand sempre del sito ufficiale di Mediaset.

C’è posta per te, puntata 16 gennaio 2016 | Second Screen

Il sito ufficiale della conduttrice di C’è posta per te, Maria De Filippi, ha una sezione completamente dedicata al programma di Canale 5.

C’è una sezione apposite dedicate al programma anche sul sito ufficiale di Video Mediaset e sul sito Witty Tv.

Su Twitter, l’hashtag ufficiale con il quale sarà possibile commentare la puntata sarà #cepostaperte.

Si può anche seguire il programma in liveblogging su TvBlog, magazine di Blogo, a partire dalle ore 21:10. A più tardi!

C'è posta per teMaria De Filippi