Home Rai 1 Cda Rai: Sui temi caldi niente di fatto ed il DG tira fuori gli attributi

Cda Rai: Sui temi caldi niente di fatto ed il DG tira fuori gli attributi

Cosa è successo oggi nel consiglio di amministrazione di viale Mazzini

di Hit
pubblicato 5 Maggio 2017 aggiornato 21 Gennaio 2021 18:37

Si è svolto oggi presso la sede centrale di viale Mazzini in Roma il Consiglio di amministrazione della televisione pubblica. Sul tavolo le nomine a RaiCom, la questione Anac ed il piano di informazione che dopo l’addio di Verdelli è stato completato dal direttore generale Antonio Campo Dall’Orto.

Secondo quanto apprendiamo la seduta si è conclusa con un nulla di fatto sui temi caldi, con il DG che ha presentato una memoria rispetto all’incontro avuto con Raffaele Cantone lo scorso 28 di aprile. Quindi niente nomine e niente approvazione del piano di informazione ed è a proposito di quest’ultimo punto che ci arrivano delle indiscrezioni. Secondo quanto ci risulta, in un clima non propriamente sereno, il direttore generale ha chiesto ai consiglieri una votazione rispetto al piano di informazione da lui preparato.

Una votazione che poneva i consiglieri di fronte ad una scelta che andava ben oltre il piano stesso. Una bocciatura avrebbe praticamente sfiduciato il DG. Il CDA, messo alle strette di fronte a questa decisione di Campo Dall’Orto ha deciso di rinviare il tutto al prossimo 22 di maggio, quando è prevista una nuova convocazione del Consiglio di viale Mazzini, questo -dicono le motivazioni ufficiali- per un più attento esame del piano stesso.

Insomma, Campo Dall’Orto ha deciso di tirare fuori gli attributi chiedendo all’unico organo che davvero lo può cacciare da viale Mazzini, ovvero il CDA, di mostrare le carte. I membri del CDA messi di fronte ad un out out hanno preferito prendersi dell’altro tempo e vedere quali sono davvero le maggioranze presenti lì dentro. In altre parole si procederebbe ad una specie di conta su chi davvero vuole mandare via Campo Dall’Orto e chi no.

In tutto questo pare ci sia la Presidente Monica Maggioni che brama a diventare direttore generale pro tempore, una ipotesi questa che a più d’uno appare alquanto fantascientifica. Sta di fatto che ormai c’è una piccola grande guerra all’interno della Rai e la mossa odierna di Campo Dall’Orto mira a far gettare la maschera a chi -fino ad oggi- non ha preso una posizione chiara rispetto agli “inviti” chiamiamoli così, provenienti dall’esterno del palazzone romano della Rai.

Appuntamento dunque al 22 maggio per una puntata di questo romanzo che potrebbe rivelarsi quella del suo epilogo.

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