CCN, Saverio Raimondo a Blogo: “Rivendico la stupidità della satira (e degli esseri umani)” [Video]
Saverio Raimondo racconta a Blogo CCN, il suo programma satirico in partenza dall’8 giugno su Comedy Central.
Dieci minuti con Saverio Raimondo. Ogni giorno. Già conduttore del #DopoFestival targato Rai ma trasmesso solo sul web, lo stand up comedian più irriverente sulla piazza sbarca su Comedy Central con un programma tutto suo, CCN (Comedy Central News). Una striscia satirica che, a partire da lunedì 8 giugno, si concentrerà dalle 20.50 alle 21 sui principali temi dell’attualità rivisti e commentati dal tagliente occhio cinico di Raimondo. In poche parole, un altro programma che vorrebbe tanto farvi ridere. Ma che questa volta, ci riesce sul serio.
Oggi abbiamo incontrato l’anchorman nonché direttore di CCN per fare due chiacchiere con lui sullo stato di salute della satira in generale e sul suo nuovo programma in particolare. Niente tg satirico alla Striscia la Notizia, ma talk americani di grandissimo successo come modelli di riferimento. E soprattutto la più che sacrosanta intenzione di lavorare seriamente, certo, ma senza prendersi sul serio. Anche perché, a detta dello stesso Raimondo, la satira…è stupida:
Noi abbiamo un problema culturale in Italia: ci prendiamo tutti un po’ troppo sul serio. Ma di cosa? Siamo soltanto esseri umani che se avete un minimo di visione cosmologica è davvero poca cosa. Siamo tutti ridicoli. Anche la satira è stupida, non deve essere presa sul serio. Alcuni comici satirici italiani in passato hanno chiesto al pubblico di essere presi sul serio: che errore grossolano! Voi non mi dovete mai prendere sul serio! Del resto non credo che a nessuno verrebbe mai in mente di prendere sul serio uno col mio aspetto e la mia voce. CCN, quindi, è un programma satirico, fatto seriamente ma che ha l’obiettivo principale di essere una cosa divertente e stupida. Anche quando vi sembrerà intelligente, ve lo assicuro, non lo è. Perché siamo tutti stupidi, arrendiamoci all’evidenza!
In apertura trovate la nostra video-intervista a Saverio Raimondo. Se ve la perdete, siete troppo intelligenti.