Cbs: seconda stagione per Ncis: L.A. e per The Good Wife, via libera al pilot di Hawaii Five-O, dai creatori di Fringe
La Cbs per l’anno prossimo non si lascia scappare due dei suoi nuovi successi, ovvero “Ncis: L.A.” e “The Good Wife”, rinnovati per una seconda stagione. Per entrambi gli show, la notizia è decisamente scontata, visti gli alti ascolti che le serie stanno ottendendo fin dai primi episodi.Per lo spin-off di “Ncis” la media registrata
La Cbs per l’anno prossimo non si lascia scappare due dei suoi nuovi successi, ovvero “Ncis: L.A.” e “The Good Wife”, rinnovati per una seconda stagione. Per entrambi gli show, la notizia è decisamente scontata, visti gli alti ascolti che le serie stanno ottendendo fin dai primi episodi.
Per lo spin-off di “Ncis” la media registrata è di 16 milioni e mezzo di telespettatori, numeri forti grazie anche al traino della serie madre, mai come quest’anno seguitissima. Per il legal drama con Julianna Margulies “The Good Wife”, invece, la media è di 13,6 milioni di telespettatori.
La Cbs, però, non si siede sugli allori e sta già lavorando a nuove serie per il prossimo anno. Tra queste, è notizia di pochi giorni fa che la rete ha approvato il progetto del remake dello storico telefilm “Hawaii Five-O” (da noi “Hawaii Squadra Cinque Zero”), dando il via libera alla realizzazione di un pilot, scritto dai creatori di “Fringe” Alex Kurtzman e Roberto Orci e dal produttore esecutivo di “Csi: New York” Peter Lenkov.
La storia originale della serie (di cui sono andate in onda dodici stagioni dal 1968 al 1980, rendendola una delle più longeve della tv) ha come protagonista Steve McGarrett, ex ufficiale della Marina a capo di un’immaginaria squadra di polizia, voluta direttamente dal governatore dello Stato.
I casi di puntata andavano a toccare criminalità, mafia e spionaggio (nella figura del personaggio Wo Fat), con la comparsa, numerose volte, del boss Honore Vachon, che considera McGarret responsabile della morte di suo figlio.
Non si sa ancora quali elementi della serie originale verranno ripresi e quali nuovi saranno introdotti. Quel che è certo, è che Kurtzman ed Orci in passato se la sono cavata bene con riadattamenti di storie già note al pubblico: sono loro gli artefici del successo al cinema di “Transformers”, del nuovo “Star Trek” e di “Mission Impossibile: III”.
[Via TheHollywoodReporter]