CBS: Jingles
“Jingles” di CBS è un format tanto geniale quanto folle, ma estremamente semplice. E’ un programma che attualmente non è mai stato messo in onda nonostante fosse previsto per l’estate del 2008. L’idea è immediata: “Jingles” è una gara tra autori di canzoncine pubblicitarie originali inventate e interpretate dai loro stessi creatori, basandosi su prodotti
“Jingles” di CBS è un format tanto geniale quanto folle, ma estremamente semplice. E’ un programma che attualmente non è mai stato messo in onda nonostante fosse previsto per l’estate del 2008. L’idea è immediata: “Jingles” è una gara tra autori di canzoncine pubblicitarie originali inventate e interpretate dai loro stessi creatori, basandosi su prodotti realmente esistenti.
Una sorta di “Ok, il prezzo è giusto” musicale, dove tutto ciò che è in commercio può essere messo in campo per creare un gioco simpatico e decisamente originale. La competizione settimanale, che prevede la comune realizzazione di un jingle, vede il peggiore eliminato e il migliore premiato dalla messa in onda di uno spot reale con la canzone vincitrice. Un meccanismo usurato su toni forzatamente incisivi (quelle dei brani e dei suoi interpreti) che sono l’esatta chiave del particolarissimo format.
Il programma avrebbe come giudici esperti del settore. I concorrenti, ovviamente, è prevedibile che siano molto variegati nello stile musicale e decisamente “curiosi”: il segreto del programma sarebbe infatti il casting, dove divertenti e talentuosi si alternerebbero a talenti incompresi un po’ come in X Factor o America’s got talent.
Inutile dire che l’approccio agli investitori commerciali di questa trasmissione è più che facilitato. Le aziende non vedrebbero e già oggi non vedono l’ora di sponsorizzare la loro merce in contesti non pubblicitari. E il più è fatto.
Il vincitore avrebbe un premio in denaro e un lavoro in un’agenzia pubblicitaria di spicco americana, obiettivo praticamente impossibile per coloro che amano questo genere di attività che ai fatti (almeno qui in Italia) è controllata da pochissimi professionisti di grande levatura che si occupano di quasi tutti i prodotti. Per rendere l’idea, ecco un provino (non ufficiale?) on line per la trasmissione.