Caterina Balivo con Pomeriggio sul 2 alle prese con le tette rifatte. Lorena Bianchetti svolta nel radical-chic
Torna Caterina Balivo in Tv con Milo Infante. Ho visto la puntata e preso appunti nel mentre. Non vedevo l’ora che finisse e ho rimpianto nell’ordine: Uomini & Donne e Barbara D’Urso. L’argomento scelto per questa puntata d’esordio vede il dramma della scomparsa di Sara Scazzi. Non entro nel merito del blocco per il rispetto
Torna Caterina Balivo in Tv con Milo Infante. Ho visto la puntata e preso appunti nel mentre. Non vedevo l’ora che finisse e ho rimpianto nell’ordine: Uomini & Donne e Barbara D’Urso.
L’argomento scelto per questa puntata d’esordio vede il dramma della scomparsa di Sara Scazzi. Non entro nel merito del blocco per il rispetto del dolore che circonda chi la ama. Purtroppo però constato che subito dopo,non appena si gira pagina, si passa a discutere di tette rifatte. La sensazione è quella di assaggiare un fritto misto. Ospiti Cecilia Rodriguez sorella di Belen che ammette placidamente di essersi rifatta il seno e un rispolverato e riesumato Alessandro Rostagno. Lo stacchetto musicale affidato a Bad Romance di Lady Gaga è irritante tanto quanto il parziale trasloco di Festa Italiana su RaiDue.
Caterina Balivo e Milo Infante nella puntata di esordio di Pomeriggio sul 2
Il ginepraio in cui si vanno a infilare conduttori, ospiti e pubblico è allucinante: tecniche di uso delle protesi; scalini al seno; post operazione e peso delle protesi; manca solo l’operazione in diretta. Il professore invitato in studio ammette che per una professione come quella di Cecilia (ma perché che lavoro fa?) si capisce che abbia necessità di aumentare il seno. La Rodriguez si ribella e spiega che lei lo ha fatto per se stessa. Il dibattito non ha nulla di scientifico e il povero medico cerca di farsi largo e di lanciare ogni tanto, quando ci riesce, una benedetta informazione.
Entra lo gnocca di turno, Nora Amile: i maschi fanno commenti sulla prosperosità delle tette mettendole a confronto con la seconda scarsa della Balivo. Ma dico io…Si incarta Nora con il racconto del perché della sua operazione: tira fuori l’amica, la mamma e l’operazione in coppia…Non si capisce niente. Poi arriva il caso umano: Vittoria Petrov che aveva deciso di rifarsi il seno per lanciare la sua carriera di modella di intimo e costumi, ma un operazione sbagliata con rigetto l’ha rovinata fisicamente. Ne vogliamo parlare? E parliamone! Simona Ventura si è pentita delle sue tette gonfie e Caterina Balivo chiede un parere al professore. Ma lui è un medico, non il parrucchiere. Infatti il medico è un po’ infastidito dalla richiesta. Ma ci vuole tanto a capirlo? Ok la brava ragazza sostiene che è meglio sostenere le tette con il push up, incassa i complimenti del professore che la invita a incontrarlo per altro. Dio mio è finita, la prima parte!
Purtroppo nel secondo blocco attacca Lorena Bianchetti. Presenta l’obiettivo del suo spazio Dillo a Lorena: mettere al centro dello spazio le donne. E sai la novità. Riflette la Bianchetti sull’argomento e annuncia che si parlerà di Gianna Nannini con il pancione a 54 anni (capperi che argomentone!) Insomma, tirano fuori un vecchio cavallo di battaglia di Barbara D’Urso: la maternità oltre i 50. Ebbene sorbiamoci il filmato con Heather Parisi, Antonella Clerici, Celine Dion, Madonna che a 52 anni vuole un figlio da Jesus. La carne al fuoco è stata messa. L’esperta è Alessandra Graziottin; Lidia Ravera, il nostro mito di Porci con le ali, quella per intenderci della scopata senza cerniera è l’ospite e ovviamente fa un discorso tutto femminista anche se temo che sbuchi prima o poi Alessandro Meluzzi a urlare la sua opinione contro le donne.
Lo spazio è nettamente diverso da quello di Balivo- Infante. Non c’è il pubblico, siamo con gli ospiti sul radical chic; arrivano le classiche interviste all’uomo della strada; ci sono le testimonianze delle mamme, di quella giovanissima e di quella di mezza età. Manca del tutto il contraddittorio? Lorena, vuoi condurre con il pilota automatico?
Meno male che subito dopo arriva la Signora in giallo (sissignori è anche qui!) a salvarmi il pomeriggio.