Caterina Balivo, come fare carriera senza talento

Pensavamo che si prendesse finalmente un periodo di vacanza. E invece no, Caterina Balivo è di turno in Rai da più di tre anni ormai, e non accenna a smontare. Venerdì sera, in uno degli ennesimi eventi promozionali a sfondo religioso, ha aperto la serata sottolineando di essere al suo primo prime time. Ma la vera prova del nove arriva domani con la conduzione di Stasera Mi Butto, nel mirino della polemica dopo l’epurazione di Massimiliano Ossini e osteggiata tra le righe dallo stesso Gigi Sabani, storico volto del concorso, in una puntata di Matinée:

“E’ che adesso non esistono più i curriculum. Un tempo non chiamavi Sabani per condurre una trasmissione di moda, ma per fare il comico. Se penso a un programma che ho condotto e sta per tornare con gente che non c’entra niente con la comicità, che non si sa cos’ha fatto…”

Una stacanovista o, dovremmo dire, un’arrivista? Sarà che tutti, in questi mesi, erano presi dal flop di Colpo di Genio e Apocalypse Show, la scalata in Rai della Balivo, lanciata dalle retrovie di Festa Italiana, è passata sotto silenzio. Il salotto di cui è la padrona di casa nel pomeriggio di Raiuno è nientemeno che una costola de La vita in diretta, di cui Michele è stato brutalmente defraudato per lasciare spazio al volto emergente di Raiuno. Tra tradizioni di paese e un ospite nazionalpopolare come Gigi D’Alessio, magari nessuno si sarà chiesto sin dal principio perché a condurre fosse proprio la Balivo. Ci si poteva augurare che fosse lì di passaggio, per sostituire qualcuno. Ora non ne possiamo davvero più. E’ da troppo tempo a questa parte che ci propinano Santa Catodina in tutte le salse, dalle tentazioni farlocche ereditate dalla Venier (che la videro condurre uno speciale estivo di Non Tentarmi già testato a Domenica In e puntualmente massacrato dal nostro Malaparte) alla conduzione-bonus de L’Italia che vai.
Il suo destino in Rai è indissolubilmente intrecciato a quello di un’altra miracolata, al secolo Eleonora Daniele, visto che entrambe sono finite a condurre Uno Mattina, partendo dalla disimpegnata gavetta estiva per poi dividersi l’ambita versione invernale.
Quando qualcuno si permette di insinuare che la ragazza sia raccomandata, la sua risposta è delle più perentorie:

“Certo, raccomandatissima. Lavoro in tv da tanti anni e ad ogni stagione mi scelgo un dirigente diverso pronto a darmi una mano. La realtà è che una ragazza bella, non incapace, che si impegna tutti i giorni, facendo mille sacrifici, dà fastidio. Suscita invidia. Io devo ringraziare solo il direttore di Rai uno Fabrizio Del Noce che ha creduto in me sin dall’inizio”.

E che le ha consentito di passare da valletta in Scommettiamo che – con una partecipazione fantasma a Miss Italia – a conduttrice, al fianco di Massimo Giletti, di Casa Raiuno. Ha bruciato le tappe. Dicono anche che voglia debuttare nel cinema, grazie alle entrature del suo nuovo fidanzato, Nicola Maccanico, figlio dell’ex ministro Antonio (ma lei sottolinea che lui è solo il direttore marketing di una grossa compagnia cinematografica e non fa il produttore, dunque se avesse voluto diventare attrice avrebbe puntato molto più in alto). Ma allora, Caterina Balivo, dove vuole arrivare?

“Ad ottenere il massimo, come tutte le persone che lavorano in tv. Se potessi scegliere mi piacerebbe condurre La prova del cuoco. Diventerei la figlia di tutte le signore d’Italia”.

Poco ci manca che ce la ritroviamo al Tg1, come ha blasfemamente dichiarato in vecchie interviste, perché il suo obiettivo è quello di fare la giornalista tv. Per ora, purtroppo, vige un must imperante a cui tutti dobbiamo rimetterci. Paola Saluzzi, Simonetta Martone & Maria Teresa Ruta, solo alcune tra le professionaliste più adatte alla conduzione di rubriche-contenitori della generalista, sono perennemente assenti, dunque citofonare Balivo, o una delle sue colleghe alle prime armi. Tanto su Raiuno spuntano come funghi.

L’esordio a Casa Raiuno di Caterina Balivo
(video segnalatoci dai nostri lettori)